Se stamattina vi siete trovati il sito di Kickass Torrent down è perché il suo proprietario è stato arrestato! Cattive notizie quindi per tutti gli utilizzatori di questa piattaforma, le autorità americane hanno infatti arrestato il trentenne proprietario del dominio, Artem Vaulin, in Polonia e lo hanno accusato di cospirazione per commettere violazione criminale del copyright e cospirazione per commettere riciclaggio di denaro.
Kickass Torrents era stato fondato nel 2008 e in poco tempo aveva guadagnato una grandissima fetta di utilizzatori, quasi quanto The Pirate Bay. Vaulin, che si crede essere il proprietario della piattaforma, è stato arrestato perché il sito ha i server situati a Chicago, negli Stati Uniti.
Il Dipartimento di Giustizia americano ha rilasciato un comunicato nel quale rivela che le autorità hanno accusato il proprietario di Kickass Torrents di violazione criminale del copyright e hanno confiscato i nomi dei domini associati al sito.
“Vaulin è accusato di essere a capo del sito più visitato di file-sharing illegali, responsabile di aver distribuito illegalmente ben oltre 1 miliardo di materiale coperto dal copyright,” queste le parole del assistente procuratore generale Caldwell. “Nello sforzo di eludere le autorità, Vaulin presumibilmente si è servito di server localizzati in vari Paesi nel mondo e ha spostato i suoi domini a causa di ripetuti sequestri e cause civili. Il suo arresto in Polonia, comunque, dimostra ancora una volta che i criminali cibernetici possono correre, ma non possono nascondersi dalla giustizia.“
“Le violazioni di copyright richiedono un pesante tributo, uno molto umano, sugli artisti e sugli imprenditori il cui sostentamento risiede sulle loro invenzioni creative,” ha dichiarato il procurato Fardon. “Vaulin ha presumibilmente usato internet per causare enormi danni a quegli artisti. La nostra unità cibernetica di Chicago continuerà a lavorare con i nostri partner nelle forze dell’ordine in giro per il mondo per identificare, investigare e perseguire quelli che cercano di trarre illegalmente profitto dalle innovazioni degli altri.“
“Artem Vaulin stava presumibilmente conducendo un sito di pirateria digitale conosciuto in tutto il mondo che ha rubato più di 1 miliardo di dollari di profitti all’industria dell’intrattenimento americana,” ha dichiarato il direttore Edge. “Proteggere il commercio legittimo è uno dei nostri più grandi obiettivi. Con la cooperazione dei nostri partner nelle forze dell’ordine, continueremo a portare aggressivamente la giustizia a quelli che si arricchiscono rubando il lavoro creativo degli artisti americani.“
Insomma sembra proprio che Kickass Torrent stamattina sia morto definitivamente e tutti gli utilizzatori di tale piattaforma ora dovranno mettersi alla ricerca di un’altra.
Di sicuro nonostante tutti questi protagonisti non parlino che di proteggere gli “artisti” americani, chi risulta davvero avvantaggiato da questo tipo di operazioni sono le major: le case discografiche o quelle di produzione. Buon per loro.