Quantico – Recensione 1×07 – Go

So cosa state pensando: dopo “God”, e “Go”, il prossimo episodio sarà intitolato “G” (risate registrate da comedy). Il prossimo episodio invece sarà intitolato “Over”, ma andiamo con ordine e parliamo di questo episodio che a dispetto della brevità del titolo, di carne al fuoco ne ha messa tanta.

La cosa importante per il successo di una serie TV è creare il desiderio in chi la guarda, di voler sapere come andrà a finire, in che modo l’eroina (o presunta tale) riuscirà a cavarsela. Quantico malgrado alcune scontatezze riesce lì dove altri non riescono e cioè a creare quell’alone di mistero e apprensione che fa domandare: “Come andrà a finire?”

ACCADEMIA

Tempo di esami anche per gli aspiranti agenti FBI. come abbiamo visto nello scorso episodio, gli equilibri fra le coppie che sembravano idilliaci e pronti a far sospirare tutti gli spettatori romantici, sono miseramente crollati. Ryan è forse quello che esteriormente dimostra di soffrire di più e questo è comprensibile in un personaggio che vorrebbe essere trasparente ma  che non può. Si capisce il suo disagio nei dialoghi con Alex e lei quasi non cogliendo questo aspetto lo va a cercare, vuole spiegazioni e chiarimenti. Alla fine i due si parlano a cuore aperto, più lui che lei, ed è come essersi levato un enorme peso.

Ryan cerca di chiarire con Alex.

Ryan cerca di chiarire con Alex.

Alex capisce allora che tutto quello che aveva pensato di Ryan va rivisto e va rivista anche la posizione di Liam, ecco quindi che la bella Parrish si dimostra donna matura che non teme il confronto con i suoi superiori, affronta O’connor e quasi più con l’atteggiamento  e la sicurezza che non per qualcosa di oggettivo che possa danneggiare il consigliere di Miranda, lo obbliga a chiudere con questo ricatto nei confronti del suo uomo e a reintegrarlo in servizio.

Grazie ad Alex Ryan può essere reintegrato, ma la sua reazione sorprende Liam.

Grazie ad Alex, Ryan può essere reintegrato, ma la sua reazione sorprende Liam.

Simon per quanti segreti possa avere e per quanto possa aver fatto e visto di tutto nella striscia di Gaza, di sicuro non era preparato a vedere due gemelle in un’accademia. Ne resta così sconvolto da obbligare Miranda stessa a un colloquio con lui per fargli comprendere cosa è davvero importante. Nimah e Raina però sono ora pronte a mostrarsi a tutti e la sorpresa sta tutta nelle facce incredule di Shelby e Alex.

La faccia stupita di Alex e Shelby alla vista delle gemelle.

La faccia stupita di Alex e Shelby alla vista delle gemelle.

La parte di episodio ambientata in Accademia ci spiega, semmai ce ne fosse ulteriore bisogno, di come le prove, le simulazioni e ora l’esame di metà corso, abbiano unito i protagonisti in modo quasi magico. Tutti hanno le loro storie, alcuni mal si sopportano, altri nascondono qualcosa, ma quando uno di loro sceglie di fare qualcosa, come dissinescare una bomba (vera o finta che sia), avviene la magia, quella che va oltre la nostra comprensione e che li mette lì con le mani sopra una bomba, pronti a morire tutti o salvarsi tutti. Caleb, Alex, Nimah, Shelby, Vasquez, Ryan, Simon; uniti da una forza  quasi magnetica fra loro e questo episodio ci spiega come e perché al di là del senso del dovere, alla fine quell’unione non è andata perduta.

Scena emblematica che racchiude un po' il senso di questo episodio.

Scena emblematica che racchiude un po’ il senso di questo episodio.

ATTENTATO

Nel post attentato vediamo applicata alla perfezione la magia di cui si diceva prima e vediamo il perché. Vasquez si conferma tanto bella quanto antipatica e tradisce Booth per fare bella figura con Liam.

La Vasquez tradisce Ryan per trovare Alex Parrish.

La Vasquez tradisce Ryan per trovare Alex Parrish.

Alex è ora concentrata nella ricerca di Nimah e Raina, dopo i filmati visti dal DITU . Ammetto che questo giochetto che i sospettati di puntata in puntata fossero i membri di Quantico, iniziava un po’ a essere noiosetta. Ok per Ryan, passi per Simon e va bene pure per Shelby  e poi Caleb, ma con Nimah e Raina siamo al limite della sopportazione. Per nostra fortuna se ne sono accorti anche gli attenti showrunner di questa serie, non con qualche dispiacere, visto che potevano continuare per almeno altre sei puntate, ma così non è stato e almeno in apparenza questo episodio tira un po’ le fila di tutta la situazione.

Nimah è in pericolo e Raina lo sente.

Nimah è in pericolo e Raina lo sente.

Nimah, la gemella come si può definire, spericolata,  è sotto copertura all’interno di una pericolosa cellula terroristica e Raina sembra quasi accogliere come salvatori Simon e Alex che invece come sappiamo hanno ben altri motivi. La concatenazione degli eventi li porta, così come abbiamo visto nell’esame a ritrovarsi di nuovo insieme, tutti idealmente di nuovo con le mani sopra una bomba che sta per esplodere. Ed è qui che l’istinto primario di questo gruppo si risveglia, che quel senso di amicizia sopito passa oltre la legge, oltre il senso del dovere e se ne frega di capire o sapere se si sta aiutando una terrorista o meno.

Tutti insieme per Alex.

Tutti insieme per Alex.

Raina e Nimah affrontano con coraggio il loro difficile ruolo di gemelle al centro del mirino, costrette da un destino comune, loro così diverse caratterialmente ma anche profondamente unite come solo i gemelli riescono a essere.

I minuti finali con la sparatoria fra terroristi, FBI e il ferimento di Ryan (ancora lui…fatti benedire ragazzo mio), sono molto importanti. Vasquez ha sotto tiro Alex, la preda è stata presa, ma quella che ha davanti non è la pericolosa terrorista che pensava fosse diventata Alex, è la sua amica di Quantico, quella che mal sopportava ma che è pronta ad arrendersi in lacrime per salvare Ryan ormai ferito e bisognoso di cure, la stessa Alex che davanti a una bomba era pronta all’estremo sacrificio e possiamo ben vedere in quei drammatici secondi, come Vasquez pensi a tutto questo e perentoriamente gridi ad entrambi “Go!” e lo fa quasi senza capire fino in fondo perché li faccia fuggire, come se fosse qualcosa di istintivo, primordiale come qualcosa di potente ma allo stesso tempo indefinito.

Vasquez è quasi incapace di credere di averli fati fuggire, ma è stato l'istinto a guidarla.

Vasquez è quasi incapace di credere di averli fati fuggire, ma è stato l’istinto a guidarla.

Sacrificio è la parola che ricorre in questo episodio di Quantico 1×07 e forse è la parola giusta per definire quel momento in cui smetti di pensare al dovere e perfino a te stesso inteso egoisticamente e ti senti parte di un gruppo, di un qualcosa per cui sei pronto o pronta a sacrificare ogni cosa, rimetterti in gioco o morire. Gran bella puntata.

Passo e chiudo.

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