Questa serie sta sempre più entrando nel vivo e lo fa con un episodio, manco a dirlo il 13 (che ad Alex porta male di sicuro) che ci ha riservato non pochi colpi di scena primo fra tutti la morte (o presunta perché ormai mi aspetto di tutto) di Natalie Vasquez.
Ora, sarà per le decine e decine di thriller seriali che posso vantare di aver visto dagli anni 80 ad oggi, ma a me la Vasquez morta ancora non mi convince del tutto. Ipotizziamo che sia lei la famosa mente dietro alle bombe e che voglia mantenere su Alex un controllo ancora più pressante e quasi asfissiante. Una delle prime cose che penserei è per evitare errori, fingere la mia morte per poi continuare il gioco al massacro iniziato ormai da qualche tempo. In pratica fingere di essersi svegliata con una cintura fatta di plastico, fare il compitino negli uffici FBI e poi morire per finta. Cosa ne pensate non è una trama abbastanza convincente?
ACCADEMIA
Accademia delle mie brame, chi sono i più fighi del reame? Beh se ci limitiamo all’episodio io direi nessuno visto che hanno tutti abbondantemente toppato la missione. Un agente FBI oltre alle diavolerie tecniche deve saper raccogliere informazioni puntando anche sul lato umano delle persone, capire chi è in grado di aiutare e come portarlo dalla propria parte convincendolo che è la cosa più proficua da fare.
Così i nostri due volpini Miranda e Mascellone Liam, affibbiano ai nostri cadetti il compito di valutare la tipologia di chi hanno come colleghi in base alla suddivisione Myers-Briggs, che tra l’altro esiste realmente e suddivide le persone in 16 differenti tipologie a seconda di alcuni parametri come l’introversione, estroversione, Sensibilità, intuizione e via dicendo.
Le parole di Miranda: “Se conoscete le debolezze di una persona, avete su di lei il pieno controllo”, suonano profetiche per quello che poi vedremo nel post attentati. Sempre attraverso una discussione fra Liam e Miranda, veniamo a sapere o meglio lo si intuisce, che fra Mascellone e la bellissima Alex deve esserci stato qualcosa la notte di capodanno. Che Liam avesse un debole (e chi non l’avrebbe per Miss Universo?” per Alex Parrish si era capito subito e questo piccolo episodio ci fa meglio comprendere anche come, nel post attentato, lui si sia comportato da vero St****o, sospettando di lei e dandogli la caccia praticamente fino alla resa della Parrish.
Liam, così come tutti gli altri protagonisti ha dei segreti, alcuni li conosciamo, ma altri sono ben conservati. Qualcosa mi dice che presto riusciremo a capire meglio la personalità di mascellone perché Alex si è rimessa in caccia.
In Accademia l’altro interessante filone è quello che vede “Faccina” Shelby turlupinata alla grande dalla sua inesistente sorella, che non contenta di essere stata sgamata una volta, si è giocata la carta del rapimento, finto a quanto pare, per estorcere altri 5 milioni di dollari a Shelby (Ma quanto è ricca la famiglia della Wyatt???)
Finita la liason sessuale con Caleb, resta quella operativa. Shelby è una ragazza determinata ma allo stesso tempo ingenua come abbiamo visto. Però non gli manca certo la voglia di riscattarsi e farla pagare a chi l’ha imbrogliata e quindi viva la nostra bionda d’assalto che cercherà di riprendersi i soldi con l’aiuto di Caleb.
Intanto anche Alex, dopo le schermaglie iniziali, ha cominciato a legare con uno dei nuovi arrivati, Drew Perales l’uomo che da solo ha denunciato la NFL e solo per questo merita almeno un po’ di attenzione da parte della Parrish, che sappiamo essere particolarmente attratta dai casi umani e disumani. La scoperta di altri aspetti del passato del giovane cadetto non fanno altro che aumentare il legame fra i due.
POST ATTENTATI
Che la Parrish fosse sfigata è chiaro persino ai muri. Con l’amica cinturata di C4, Booth che a malapena le rivolge la parola ci mancava come suo superiore Hannah Wyland cioè se non è sfiga questa ragazzi. Comunque la cosa interessante al di là dello svolgersi dei fatti è vedere come i personaggi si alternino nella vita di Alex a ricordargli sempre gli errori, le debolezze e mai o quasi a elogiare le sue notevoli capacità. Tutto ruota insomma intorno al complicato equilibrio psicologico legato a tutti i protagonisti e Alex in particolare.
Quindi solo chi la conosce bene tra i suoi amici di Quantico è in grado di comprendere dove colpire Alex, solo una persona che ha vissuto al suo fianco sa quali tasti toccare per farsi ubbidire ciecamente da lei. Far vivere nel terrore Natalie per ottenere le informazioni è uno di quei mezzi.
La parte finale dell’episodio è un crescere di tensione e angoscia, un susseguirsi di eventi che portano Alex sull’orlo della follia. Ora è pronta a servire il misterioso uomo/donna che l’ha presa di mira. Viviamo con lei, con i suoi occhi, il suo disperato battere alla porta di Booth, ogni istante di questa escalation di paura che sembra non arrivare mai al vertice, anche quando si pensa che si sia raggiunto il culmine ecco che la posta si alza ancora e questa volta non si tratta di un’amicizia per quanto forte con Natalie, ma coinvolge anche altri sentimenti: quelli per Booth.
Cosa accadrà? Difficile dirlo. Sappiamo che Simon Asher sarà chiamato in causa nell’episodio 14 e ci sarà da divertirsi nel capire e comprendere come Alex sarà in grado di portare ancora una volta Simon dalla propria parte. La spada di Damocle pende sulla Parrish e tutti coloro a cui vuole bene.
Nel frattempo ho deciso di aprire un TotoAttentatore per capire chi secondo voi può essere il misterioso figuro che minaccia la nostra Alex. Il mio borsino di questa settimana vede in calo Miranda e in ascesa Natalie Vasquez e Liam. Voi cosa ne pensate?
Passo e chiudo.