Per Sarah Shahi, il nuovo thriller della NBC, Reverie le ha offerto l’opportunità di andare fuori di testa come mai prima… mentre manteneva una promessa fatta a se stessa nella sua infanzia. A partire da mercoledì 30 maggio, Reverie vedrà l’attrice vestire i panni di Mara Kint, un’ex negoziatrice di ostaggi dell’FBI che viene reclutata dal suo ex boss per lavorare per una compagnia di tecnologia che ha creato un programma virtuale che permette alle persone di rivisitare alcuni ricordi… o fabbricarne di nuovi.
Il punto è che Reverie è così stimolante in molti sensi e adattabile che il cliente potrebbe non voler tornare alla realtà – e quindi mandare il loro corpo in un vero coma. Dopo aver ricevuto un corso intensivo dal programmatore Paul (Sendhil Ramamurthy di Covert Affair), Mara avrà il compito di unirsi ai clienti nei loro sogni e sperare di riuscire a persuaderli a tornare alla realtà. Ecco l’intervista completa a Sarah Shahi.
Nel primo episodio, quando incontriamo Mara come un’insegnante sulle dinamiche interpersonali, lei menziona come le persone in quest’epoca siamo meno osservatrici a causa dei loro dispotici tecnologici. Cosa hai imparato sul comportamento umano da questo ruolo?
Beh è interessante perché questo era uno dei punti che mi ha convinto di più di questo progetto – nella mia casa, tutti sono sempre connessi ad un dispositivo, sempre. Anche io ho questo brutto vizio, ma non tanto quanto il marito o i figli. Mi trovo sempre nella situazione di dire: “Puoi guardare in alto? Puoi guardarmi mentre ti parlo?” E quindi quando ho visto il copione, mi è sembrato tutto molto familiare. Con i passi avanti di tutti questi gadget fighissimi e super divertenti, con l’informazione sulla punta delle nostre dita, non dobbiamo più aspettare per niente – e questo arriva ad un costo.
Il contatto umano, quella cosa che dovresti condividere con un altro essere umano… Non per essere troppo sdolcinata, ma questo tipo di cose fanno girare il mondo, e vivere in questa società tecnologica con i robot e anche le realtà virtuali… penso che abbia confuso alcune linee, forse abbiamo esagerato. Voglio dire, amo ancora tantissimo un bloc notes e una matita.
Il primo caso di Mara parla di un ragazzo che sta avendo problemi ad affrontare la morte di sua moglie, ed è per questo che è bloccato nel Reverie. Puoi darmi altri esempi di casi in cui sarà coinvolta?
Ogni episodio ha il suo sentimento alla Alice nel Paese delle Meraviglie, dove entro in un nuovo mondo, ed è super divertente giocarci. Un altro caso che avremo sarà chiamato Jane Bond, e parla di una ragazza che è incredibilmente introversa e lei vuole vivere una vita eccitante e alla fine scopre delle cose di se stesse che non sapeva finché non le ha provate. Un altro veramente bello – per il quale tra l’altro dovrete investire in un bel pacchetto di fazzoletti – è un episodio su un attacco terroristico, quando la bomba esplode in un edificio e uno dei complici finisce in coma. Per capire chi è la persona che si nasconde dietro a tutto questo, devo far entrare una ragazza in un Reverie involontario e poi entrarci io. E poiché lei sta morendo, il Reverie comincia a collassare mentre il suo corpo si spegne. Devo trovare questa informazione velocemente o rimarrò bloccata.
Per quanto riguarda Jane Bond, pensavo che la gente potesse rivisitare solo memorie di cui aveva davvero avuto esperienza. O puoi scegliere di far parte di qualcosa che non hai mai vissuto?
No, puoi sceglier dei fare quello che ti pare. E poi quando il programma di realtà virtuale inizia prende le tue caratteristiche sociali, tutto quello che c’è di tuo online e mette tutto questo nel Reverie scelto da te. Puoi creare quello che vuoi.
Dal primo episodio abbiamo avuto l’impressione [o meglio TVLine ha avuto l’impressione] che dentro Reverie la stessa Mara verrà perseguitata dai suoi problemi del passato. Questo elemento avrà un impatto?
Si, certamente.
Sapete, questa è una serie tv interessante perché è arrivata da me in un punto della mia vita dove mio padre era appena morto, e io non avevo una vera relazione con lui. Lui era un tossicodipendente, e violento, quindi ho passato parte della mia infanzia con mia madre in vari rifugi per donne. Ma quando è morto, mi ha davvero destabilizzata – ho avuto questa reazione che non pensavo avrei sofferto. Ero sorpresa, considerata la nostra relazione, da quanto la sua morte mi abbia toccato, ma dopo che è morto lo sentivo spesso intorno a me in un modo che non avevo mai provato quando era in vita. Lo vedevo e ci parlavo nei miei sogni, e attraverso questi sono stata in grado di mettere la parola fine alla nostra relazione. Ho cominciato a guardare le cose in modo differente, e tutte queste cose esoteriche hanno cominciato ad accadermi intorno… Non riuscivo più a comprendere la grandiosa assassina che ero in Person of Interest.
Invece, quello che era più reale nel mio cuore era questo incommensurabile dolore e anche un senso che c’è di più in questo mondo di quello che riusciamo a vedere. Deve esserci un altro posto, una dimensione superiore, un qualcosa dove possiamo andare – e poi questo copione è arrivato sulla mia scrivania. È uno di quei momenti. Da bambina che passava molto tempo nei rifugi per donne, ci sono stati certi show che guardavo per sentirmi meglio, che mi allontanavano dal mio dolore e facevano sentire il mio cuore più leggero. Ricordo di aver pensato che se ne avessi avuto la possibilità avrei voluto fare la stessa cosa per un’altra bambina, e quindi sto cercando di fare questo, è la mia missione. E quando stavo leggendo Reverie, ho sentito che questo era il mio turno di fare quello che volevo fin da quando ero piccola.
Ma per rispondere in modo più specifico alla tua domanda, sì. Lo show è come Inception che incontra Alice nel Paese delle Meraviglie con in più un aspetto da thriller su una realtà virtuale, e nel corso della serie tv è esattamente quello che succede – la nipote di Mara esce fuori e inizia a perseguitarla. Tutto questo è comandato dal programma? È l’immaginazione di Mara? È reale? Mara comincia davvero una spirale discendente alla fine della stagione. Mi hanno davvero tirato via il tappeto da sotto ai piedi in termini di quanto pazza dovessi apparire, il che è stato molto catartico per me a questo punto della mia vita. Mi sentivo come se stessi espiando un sacco di cose che mi tenevo dentro.
Parlando della mitologia più larga che lo show esplorerà riguardo la tecnologia, il suo utilizzo e il suo abuso, il reclutamento di Mara…
Assolutamente, ci sono delle cospirazioni riguardo la tecnologia. Il personaggio che interpreta Kathryn Morris, continuamente passa il limite di usare la tecnologi aper il il bene e poi abusarla per scopi governativi. Abbiamo un episodio dove vengono addirittura coinvolti i militari. Loro tengono un bambino in ostaggio per delle informazione nel Reverie, quindi devo entrare e… Voglio dire, ascolta, è prodotta da Amblin di Steven Spielberg, giusto?
Quando mi guardo in tutto quello che faccio da Person of Interest a Fairly Legal o Life, o Chicago Fire… è come guardare un film dell’orrore. Tipo lo guardo con un occhio solo aperto. Ma quando ho guardato questo mi sono trovata sul bordo della sedia e mi sono dimenticata che quella lì ero proprio io, ero molto presa da quello che sarebbe successo nell’aspetto visivo, di come è stato girato, le luci, gli effetti. Veramente non si sono risparmiati per produrre una serie televisiva molto bella e di intrattenimento.
Hai mai lavorato davanti a così tanto sfondo verde prima?
[Ride] No, mai. E questa era un’altra ragione per cui volevo fare quest serie. Con ogni lavoro cerco di scegliere qualcosa di diverso che non abbia mai fatto prima. Persona of Interest riguardava acrobazie e combattimenti, e in questo invece mi trovo davanti ad un sacco di sfondo verde e non mi era mai successo. La cosa interessante che ho imparato riguardo allo sfondo verde è che devi sapere esattamente quello che stai facendo, devi essere a conoscenza di ogni minimo dettaglio. Se una farfalla si libra in volo da te, devi sapere quando succederà in modo tale da dover reagire. Ma allo stesso tempo, la mia immaginazione mi ha permesso di andare in posti che non avrei potuto se avessi avuto un vero set.
Ed infine, parlando di Person Of Interest, quando Amy Acker farà da guest star? O ve lo salvate per una seconda stagione?
Amerei averla! Sì, penso che sia una cosa da seconda stagione.
Reverie andrà in onda in America a partire da mercoledì 30 maggio.