Mercy, oppure l’episodio in cui vediamo la presenza di tutti, ma proprio tutti, i personaggi di Scandal in un unico episodio. Un episodio pieno di avvenimenti e colpi di scena che un solo articolo non basterebbe a descrivere.
Siamo giunti quasi alla fine di questa sesta stagione, e ovviamente i nodi stanno arrivando al pettine. Olivia è più furiosa che mai. Le è stato tolto quello che era suo ed è pronta a riprenderselo. Per la prima volta vediamo come si ritrovino tutti insieme per un unico scopo. Aiutare Mellie è all’ordine del giorno e il fatto che Jake sia stato costretto a lasciare la vicepresidenza è la scintilla che fa scattare la bomba che già da tempo era in preparazione. Sono stata con gli occhi attaccati allo schermo come non mai. Papa Pope come al solito non si fa mettere i piedi in testa. Jake geloso della ritrovata coppia Olitz e Liv che gliene dice di tutti i colori, perhé diciamocelo, ad un certo punto basta con questa stoira che sta insieme a fitz per convenienza. Se Liv decide di starecon lui è solo ed esclusivamente perché è lei a volerlo. Charlie geloso di Huck e Robin/Queen, situazione salvata dall stesso Huck e della sua infinita sensibilità. Cyrus che tenta di uccidere Papa Pope(scontato che non avrebbe mai funzionato). Tutto questo in un unico episodio. Forse un po’ troppo? Decisamente, ma questo non toglie il fatto che sia stato un episodio avvincente.
Saranno riusciti i nostri eroi a staccarsi dalla temibile associazione solo ed esclusivamente arrestando la bionda, e facendo scegliere a Mellie il nuovo vicepresidente? Essendo realista non credo. In fin dei conti mancano ancora quattro episodi e non possono scamparla liscia troppo facilmente. Molto bello vedere come tutti hanno unito le loro forze per far vincere il bene (nonostante alla fine ognuno di loro ha qualche scheletro nell’armadio). Scegliendo Luna Vargas come VP Mellie sceglie un’intoccabile, una donna senza macchia proprio come suo marito sembrava essere.
Altro punto che adoro di questa serie è quanto le figure femminili siano esaltate. Non solo dalle forti protagoniste (e antagoniste), ma anche dagli stessi uomini. In questo episodio gli autori Severiano Canales e Ameni Rozsa hanno inserito una scena in cui Fitz discute con David Rosen della differenza tra “donne con la fascia”, ossia le donne perfette, che sottostanno al volere dei propri mariti, e le donne indipendenti e libere, che camminano degne al fianco dei loro compagni, fiere di dire la loro e di collaborare. Che dire, in questa serie ne vediamo parecchie.
Voi cosa ne avete pensato? Siete estasiati come me? Pronti per i prossimi quattro episodi?