“Hardball“
Nel secondo episodio di questa che si prospetta una stagione a dir poco movimentata (come se fosse una novità), non mancano intrighi e violazioni di leggi e costituzione. Ma partiamo dal principio. Capiamo finalmente come sia finita tra Mellie e Marcus, ma facevamo davvero il tifo per loro? Diciamo che sarebbe stato bello, per una volta, vederla felice e non delusa in amore, come al solito. Bè, a quanto pare non se lo merita, perché la storia “non s’adda fare”, Olivia docet. Sarà finita veramente?
Shonda inserisce nel cast un nuovo personaggio, ingaggiato per investigare, o meglio semplicemente trovar
e la faccia più adatta, per l’omicidio di Vargas. Si tratta di Angela, capo dell’FBI, amica nemica da subito della nostra Liv. Scena epica è quella della cena insieme, che Olivia organizza per permettere ai suoi gladiatori di rubare delle prove. In essa discutono del sessimo e razzismo che le donne nere e di successo devono sopportare. Shonda colpisce ancora con l’inserimento di spunti importanti per il sociale. Le due si odiano palesemente, ma capiamo solo a fine cena che uno dei motivi è Fitz, il caro vecchio sexy presidente. Staremo a vedere chi l’avrà vinta.
L’episodio prosegue con il tentativo da parte dell’ufficio di provare la colpevolezza di Cyrus, che si conclude con il ritrovamento di un filmato che potrebbe incastrare il buon vecchio Beene.
La scena migliore? Il metaforico schiaffo in faccia che Olivia dà a Robin, che non si sa per quale motivo è ancora indecisa se sposare o no Charlie. Cito una frase dall’episodio perché dovremmo farla tutti un po’ nostra: “Ti è stata offerta la normalità, forse anche la felicità, il fatto che tu stia ancora pensando se accettarle o meno è fastidioso! Vivi! Ti è stata data la possibilità di vivere, amare e essere felice!”. Francamente, non vedo l’ora di vedere le nozze del secolo!
“Fates Worse than Death”
Episodio ricchissimo e carico di emozioni. Carico di flashbacks che ci aiutano finalmente a capire la verità.
Ancora una volta proviamo pietà per un cattivo. Olivia aveva ragione, il colpevole è Cyrus. C’è lui dietro la morte di Frankie Vargas. Per mano di Tom, che tradito dal quasi presidente, si vendica di tutti i danni provocategli. Non possiamo che provare pena per un uomo che voleva solo un po’ di potere. Quel potere e quella visibilità che sempre gli era stata negata. Ritroviamo un Cyrus amorevole nei confronti di suo marito e sua figlia. Quel Cyrus con ancora dei sentimenti, che realizza di aver buttato all’aria la possibilità di fare del bene, di vincere. Purtroppo non aveva ancora fatto i conti con il passato.
Grazie a questa nuova scoperta, Mellie riceve la notizia che sarà lei ad avere il posto più ambito e difficile al mondo. Ci sarà una donna a capo degli Stati Uniti di Shonda. Un tantino scontato forse, ma che dà comunque qual tocco di orgoglio che non guasta mai. Staremo a vedere come se la cava.
Che dire, Scandal non mi sta affatto deludendo, siamo arrivati alla sesta stagione mantenendo suspense, umorismo e quel briciolo di amore in sottofondo. Gli autori stanno lasciando spazio a tutti i personaggi di evolvere, al contrario della passata stagione. Sento comunque la mancanza di Olivia, che è lasciata un po’ in disparte in questo scenario di intrighi e morti. Speriamo Shonda torni all’attacco con un po’ di Olitz.
