La Madre dei Draghi vs. la Donna Rossa. Non si sa chi vincerebbe fra le due, ma già si prospetta un incontro epico.
Durante la giornata di venerdì, al Comic Con di San Diego si è tenuto il panel di Game of Thrones, moderato dall’ex membro del cast Kristian Nairn (Hodor). Il momento saliente è sicuramente stato la visione del trailer che mostra appunto il faccia a faccia fra le due, in cui Melisandre dice a Daenerys “Credo che tu abbia un ruolo da giocare… così come qualcun altro“. Si prospetta un duo Daenerys/Jon Snow all’orizzonte?
Nel trailer si vede anche:
- Cersei che dice ad un potenziale alleato: “la figlia del Re Matto distruggerà il reame… Dobbiamo restare uniti se vogliamo batterla“.
- Jon Snow informa le sue truppe che cercherà un’alleanza con Daenerys. Di rimando ottiene qualche risposta critica (“non ci si può fidare di un Targaryen“), ma Davos insiste: “Se non restiamo uniti, moriremo“.
- qualche scena hot fra Missandei e Verme Grigio e fra Jaime e Cersei.
- un’epica scena di battaglia fra l’esercito dei Lannister e gli Immacolati di Daenerys (vediamo bene? Si tratta del frame al minuto 0:48).
Il panel in sé non ha rivelato molto, poiché tutto il cast aveva fatto voto di segretezza, ma Sophie Turner ha fatto alcune interessanti dichiarazioni circa l’evoluzione di Sansa. “Ha assorbito e si è adattata in silenzio“, per poi aggiungere che non crede possa più essere manipolata da Ditocorto. “Arrivati a questo punto, è brava tanto quanto lui a condurre il gioco. Non penso sia più la Sansa della prima stagione, alla ricerca di una relazione o di amore. Penso che abbia chiuso con quello. Credo sia comunque alla ricerca della felicità, ma non guarda più al mondo tramite delle lenti rosa. Si è svegliata, per davvero, è cauta. Non si fida di nessuno, che si tratti di un uomo o di una donna, di un membro della famiglia o no“.
In più, l’attrice ha scioccato la folla con la sua risposta alla domanda di quale personaggio morto vorrebbe che tornasse più di ogni altro. Ebbene, si tratta di re Jeoffrey. “Ho davvero amato lavorare con Jack Gleeson, quindi devo dire Jeoffrey“. Un boato di disapprovazione dalla sala è seguito a quest’affermazione.