La pressione è alle stelle per il produttore e il cast del nuovo adattamento di Shadowhunters della Freeform (ex ABC Family) dalla saga fantasy bestseller The Mortal Instruments di Cassandra Clare. [In Italia tradotta con il nome di Shadowhunters dalla Mondadori.] Il produttore esecutivo Ed Decter è il re di questa versione televisiva del viaggio di Clary Fray (Katherine McNamara) per diventare una cacciatrice di demoni dopo che sua madre viene rapita da delle forze misteriose nel 18° compleanno della ragazza. L’adattamento cinematografico del 2013 che aveva come protagonisti Lily Collins e Jamie Campbell Bower è stato ampiamente criticato per aver omesso punti essenziali della trama dei libri e si è così alienato il pubblico lettore della saga.
La serie televisiva avrà invece più tempo per esplorare in profondità il mondo fantasy della Clare. È un progetto ambizioso per il network una volta conosciuto come ABC Family che insieme alla première di Shadowhunters ha lanciato anche il nuovo nome del canale.
Decker ha parlato con TVGuide.com delle differenze rispetto al primo adattamento, del perché pensa di aver fatto un buon lavoro questa volta e di cosa aspettarci dalla serie.
Perché fare una serie tv su Shadowhunters e perché ora?
Veramente ci è arrivato da solo in televisione. Non ci vuole un genio. Anche i produttori del film vi diranno adesso che se dovessero fare tutto da capo andrebbero direttamente in televisione perché quel mondo è così grande e ci sono così tanti personaggi. È fantastico avere tutto questo materiale per una serie televisiva da sviluppare in quante ore vuoi, abbiamo 200 ore a disposizione.
Come si fa a decidere cosa rimane e cosa invece deve essere alterato rispetto ai libri?
Dobbiamo chiederci, “Ok cosa si aspettano i fan?” Poi dobbiamo dire, “Ok, cosa succederebbe se non sapessimo niente di questo? Da dove partiremmo?” Dobbiamo bilanciare questi due aspetti. Stiamo costruendo molte sorprese per i fan, ma alla fine saranno felicissimi sul dove arriveremo. Speriamo che arrivino a dire, “Aspettate un minuto! Ho capito cos’hanno fatto.”
Il ritmo dello show è diverso da quello dei libri in alcuni aspetti. Questo è fatto per sorprendere gli accaniti lettori?
Gli spettatori hanno bisogno di sapere chi è l’opposizione. Chi è il cattivo qui? Se tratteniamo questa informazione, in un certo senso, non capirete Shadowhunters, tipo chi stanno aiutando? A chi stanno facendo del male? Non sappiamo niente di questo mondo. Anticipiamo questi cattivi nel primo episodio, ma è importante e centrale per la storia che noi sappiamo chi stiamo descrivendo nell’incidente che provoca tutto il resto. Qual è il punto dove inizia la storia? Clary che diventa una Shadowhunter non è il solo motore dello show.
C’è qualcosa che ti spaventa mostrare a questo gruppo di lettori con forti opinioni?
Ogni persona che abbia letto i libri sta dirigendo il proprio film nella propria testa. Stanno creando la loro serie televisiva. Pensate a tutti i fan di Harry Potter e a quello che hanno portato. Dobbiamo fare delle scelte e raccontare una bella storia alle persone che non hanno familiarità e soddisfare quelli che sono già i fan di questi personaggi che penso avranno quello che vogliono.
La prima stagione copre più o meno il libro Città di Ossa, ma quanto dei romanzi complementari di The Bane Chronicles sarà presente nella serie?
Prendiamo i dettagli dalle altre cose che Cassandra Clare ha scritto. Tutto l’arco delle prime due stagioni sarà praticamente i primi tre libri. In generale, questo è quello che potrete aspettarvi. Il libro 2 accade in una settimana quindi non riuscirebbe da solo a coprire un’intera stagione.
Come hanno cambiato gli attori che avete scelto i personaggi e li hanno resi propri?
Inizialmente, prima che scegliessimo gli attori, loro volevano che prendessimo gli stessi attori che erano nel film, che ovviamente non erano disponibili o troppo grandi adesso. Poi i fan, molto velocemente, si sono dimenticati di quelle persone e queste sono diventate quelle del loro immaginario. Pensiamo che i fan saranno molto eccitati di come hanno lavorato questi attori. Allora abbiamo scoperto che questi attori hanno un certo carisma o fanno certe cose molto bene quindi scriviamo più materiale simile per loro. Possono brillare insieme al loro personaggio.
Tutti sono molto eccitati per la relazione tra Magnus [Harry Shum Jr.] e Alex [Matthew Daddario] – come viene descritta nella prima stagione?
Nell’episodio 3 loro si incontrano per la prima volta nel nostro show. Abbiamo una storyline eccitante e diversa per la loro magnifica relazione e non vediamo l’ora di mostrarla al mondo.
Il pilot di Shadowhunters è andato in onda per la prima volta ieri su Freeform negli Stati Uniti. In Italia la puntata è stata resa disponibile oggi (sia doppiata che sottotitolata) grazie a Netflix che ne ha acquisito i diritti globali!