#ShipperDiary – Bette e Tina

First, Last and Forever.

Una coppia. Sei stagioni. Tanti alti e bassi. Un lieto fine.
Bisogna andare indietro di 10 anni (11, per la precisione), quando Showtime, con The L Word, portava sullo schermo la vita di alcune donne omosessuali di Los Angeles, dopo il grande successo avuto da Queer As Folk per la controparte maschile.
Bette e Tina, ho scoperto negli anni, non sono amate da tutte le fan della serie… molte le considerano la coppia più noiosa, ma io sono particolarmente legata a loro per vari motivi, il principale e meno personale è che The L Word è stata la prima serie in assoluto che ho visto in lingua originale (anche senza sottotitoli e allora non è che capissi molto…), e poi, naturalmente, Jennifer Beals nei panni di Bette Porter fa la sua gran figura! È inutile dire che ogniqualvolta riprenda anche solo a vedere immagini TiBette, vengo risucchiata nel vortice dello shipping selvaggio che non smetterà mai, nonostante siano passati 6 anni dalla fine dello show.

Ultimamente siamo abituati a conoscere dei personaggi e successivamente a vedere in loro quella famosa “chimica” che per episodi ed episodi ci fa stare col fiato sospeso perché non sappiamo cosa gli autori ci riserveranno. Quando ancora lo shipping era latente e non era così sputtanato, passatemi il termine, i fan soffrivano sì, ma non potevano sfogarsi sui social con i diretti interessati, cioè i perfidi autori delle serie TV. Nel caso di Bette Porter (Jennifer Beals) e Tina Kennard (Laurel Holloman), le due donne ci vengono presentate sin dall’inizio come una coppia solida, affiatata, ormai insieme da 7 anni, che è alla ricerca di un donatore per avere un figlio. Ne provano di tutti i colori, dal concepimento naturale all’inseminazione artificiale (che alla fine sembra essere l’opzione più plausibile). Naturalmente non va tutto liscio come l’olio: per prima cosa, essendo loro una coppia di razza mista, ed essendo Tina quella che porterà avanti la gravidanza, si pone subito il problema se è giusto che il figlio sia mulatto come Bette oppure no. Risolto questo “disguido” e deciso che il donatore dovrà essere di colore, a poche settimane di gravidanza Tina perde il bambino. Questo fatto getta la coppia in un baratro, anche a seguito di alcune affermazioni omofobe da parte di una donna che umilia Bette in diretta televisiva. All’interno della coppia si rompe qualcosa… Tina è depressa perché, per dedicarsi anima e corpo ad un eventuale bambino, aveva lasciato il lavoro, mentre Bette, che è la direttrice del California Arts Center, è sempre fuori casa. Sappiamo sin da subito che la coppia in realtà ha i suoi problemi già da un po’… difatti le due donne vanno da un terapista (scelta di Tina, naturalmente, perché Bette non ha neanche il tempo di grattarsi la testa, figuriamoci di preoccuparsi di scegliere uno psicologo!). Insomma, per tutta la prima stagione assistiamo ad uno sgretolamento totale della coppia, che culmina con il tradimento di Bette che successivamente Tina scoprirà.

Diciamo che il fan TiBette medio ha sofferto molto, almeno per tre stagioni, fino ad arrivare al culmine della quinta di cui vi parlerò successivamente. Io, personalmente, misuro il gradimento delle stagioni in base a loro due, difatti la terza per me è la peggiore (ma anche la quarta non scherza)! Ma poi, per fortuna, le storie delle altre protagoniste riescono a sollevare le sorti di The L Word, quindi mi concentro su altro e soffro di meno :D.

Nella seconda stagione le nostre ormai si sono lasciate. Bette non riesce a superare la rottura, si sente in colpa, ovviamente, e cerca in tutti i modi di riconquistare Tina. Quest’ultima, dal canto suo, ha continuato con l’inseminazione artificiale (che aveva fatto poco prima di scoprire che Bette la tradiva), quindi la vediamo con un bel pancione (l’attrice era veramente incinta) e che finalmente ritorna a lavoro. Qui entra in scena Helena Peabody (Rachel Shelley) che per un po’ fa coppia con Tina.

Nel frattempo, dopo che Bette viene a sapere della gravidanza di Tina, le due si incontrano davanti al loro avvocato, Joyce Wischnia (Jane Lynch): Tina non vuole sentire parlare di Bette ed è determinata a portare a termine la gravidanza e crescere il bambino da sola. Sicuramente Bette non si trova in un bel momento. Cerca infatti in tutti i modi di riallacciare i rapporti con Tina fino a che un giorno le due decidono di andare dalla ginecologa insieme, per l’ecografia. La puntata è la 2×09, Late, Later, Latent, e una volta tornate a casa, le due si abbandonano alla passione (e ai vecchi tempi) e ciao ciao Helena Peabody! Quello è uno dei momenti epici per i fan TiBette! Sì, perché nonostante, come Tina, non perdoniamo a Bette di averla tradita, vogliamo a tutti i costi che tornino insieme, perché siamo degli eterni romantici e crediamo nel TRUE LOVE!

Insomma, da quel momento in poi le due ritornano insieme ed affrontano un altro ostacolo: il padre di Bette sta male, è in fin di vita, e nonostante questo ancora è restio ad accettare la felicità della figlia. Tina sa, quindi, che l’unica cosa che può fare è stare accanto a Bette in questo momento delicato. Il padre di Bette muore, ma a fine stagione nasce la bambina, Angelica.
La terza stagione si apre quindi con la famigliola felice. Eppure nella vita di Tina sembra mancare qualcosa… È distante e forse vorrebbe andare alla ricerca di un altro tipo di rapporto, quindi inizia a frequentare le chatroom e conosce un uomo. Questo suo dirty little secret rimane tale fino a che Bette, per caso, una sera apre il PC di Tina e trova alcune conversazioni, diciamo un po’ spinte… E insomma, il dramma riprende alla grande! Tina decide di dare una chance ad un uomo, Henry, ma in tutto questo c’è la storia di Bette che vuole riconoscere Angelica, come è sempre stato nei piani. Le donne vengono quindi messe in questione da un’assistente sociale, la quale deve attestare che formano una famiglia felice e che possono crescere una bambina pur essendo due donne. Naturalmente in quel frangente le due devono fingere, dato che non stanno più insieme… La tensione tra loro si taglia col coltello, tanto da spingere Bette a ritirarsi tra i tibetani, senza alcun contatto col mondo esterno (in realtà fu una scelta dettata dalla gravidanza della Beals). Il culmine più tragico della stagione arriva quando, prima del non-matrimonio tra Carmen e Shane, nonostante Bette avesse fatto di tutto per fermare il suo avvocato, arriva a Tina la lettera di richiesta di affidamento totale a Bette. Risultato: apriti cielo! Tina, furiosa, gliene dice di tutti i colori e lei, per paura che possa perdere Angelica, scappa con la bambina senza dire niente a nessuno, neanche alla sorella Kit.
A questo punto Bette vorrebbe andare via da tutto e tutti, ma viene richiamata a Los Angeles perché le viene assegnata la presidenza alla California University retta da Phyllis Kroll (Cybill Shepherd).
Tina continua la sua storia con Henry, e vive insieme a lui, il figlio ed Angelica. Questo la allontana da tutte le sue amiche, sia perché lei sta adottando uno stile di vita diverso, sia perché, naturalmente, le ragazze la vorrebbero sempre e comunque con Bette; per loro quelle due sono sempre state un esempio da seguire ed è sempre triste vederle separate. Arriva però un momento in cui Tina capisce che forse ha sbagliato tutto, che è stato un errore tornare con un uomo… Si butta quindi nel lavoro, in quanto di lì a poco inizia la produzione del film basato sul libro scritto da Jenny Schecter (Mia Kirshner).
Bette a lavoro conosce un’artista particolare, Jodi Lerner (Marlee Matlin), una donna omosessuale e anche sorda. Il rapporto non inizia col piede giusto, ma poi cresce man mano fino a che le due non diventano una coppia. Tina, che è ancora innamorata di Bette (nella 4×08, Lexington & Concord, glielo dice chiaramente), ne è un po’ gelosa, ma Bette sembra molto felice in questa nuova relazione. Diciamo che le ci voleva proprio un po’ di felicità dopo tutto quello che ha passato, nonostante a me personalmente Jodi non sia mai piaciuta – ma questi sono punti di vista. Tutto questo succede nella quarta stagione, in cui Bette e Tina raggiungono un livello di amicizia e di pace soprattutto in funzione della loro bambina.
Dopo la fine della storia con Henry, Tina tenta di frequentare altre donne, ma durante la quinta stagione si trova ad un punto morto. All’inaugurazione dello She-Bar, arriva il momento che tutti noi fan TiBette aspettavamo da troppo, troppo tempo! Bette chiaramente sente la mancanza di Tina, nonostante si dica innamorata di Jodi. Quando viene a sapere che Tina sta frequentando una certa Brenda, e soprattutto quando le vede presentarsi all’inaugurazione, in lei scatta qualcosa. Credo che quello sia stato il momento in cui ha realizzato con sicurezza che senza Tina non c’è storia, la sua vita non può andare avanti. Di fatti, nell’episodio 5×04, Let’s Get This Party Started (ah, i pianti!), le due si ritrovano per caso da sole in una zona della discoteca e lì Bette sente di dover fare una cosa, di dover riconquistare una volta per tutte Tina.

Purtroppo succede tutto alle spalle di Jodi, e questo a Tina dispiace perché sa come ci si sente ad essere tradite. La 5×06, Lights! Camera! Action!, e la 5×09, Liquid Heat (con la sua scena in ascensore), sono altre due puntate fondamentali per l’evolversi del TiBette, per poi arrivare a fine quinta stagione dove tutte e due ammettono che non hanno mai smesso di amarsi a vicenda.

For me, when I really search myself, it doesn’t feel like an affair. For me… it feels like I’m coming home. – Bette, 5×09.

Inutile dire che il lieto fine è ancora lontano… tanto per cambiare. Jodi, una volta che Bette le ha detto la verità, va via di casa senza batter ciglio, ma durante una mostra in suo onore organizzatale proprio da Bette, Jodi la infamia. Questo porta anche a delle ripercussione per Bette all’interno dell’università: Phyllis le dice chiaramente che deve dimettersi, a meno che non voglia iniziare una storia con lei. Naturalmente Bette rifiuta disgustata e presenta le dimissioni.
Durante la sesta stagione Bette e Tina decidono di avere un secondo figlio tramite una madre surrogato, ma incontrano vari problemi lungo il cammino (e te pareva!). Prima della fine della serie, Tina ottiene un lavoro a New York e le due decidono di trasferirsi. Bette trova così l’occasione di andar via da una città che ormai le sta troppo stretta.

E vissero tutti felici e contenti!

Naturalmente quella frase iniziale, First, Last and Forever, pronunciata da Tina nella prima stagione, come si è visto non è stata del tutto vera, ma era anche ovvio, altrimenti questa coppia sarebbe davvero stata moooolto piatta! Però, se ci pensiamo bene, alla fine Tina non ha mai avuto un vero true love oltre a Bette. La loro storia nella serie è finita come era giusto che fosse, non importa se nel corso delle stagioni ci sono stati tantissimi incidenti di percorso. Ed è questa la cosa che mi piace di loro, il fatto che nonostante tutto il loro amore non si è mai spento!