Attenzione: la seguente intervista contiene spoiler del finale di stagione di Sleepy Hollow! Se non l’avete ancora visto, fermatevi qui!
Ding dong, la strega è morta.
Il finale della seconda stagione di Sleepy Hollow è stato, per la maggior parte, un riflesso dell’episodio 1×01 – ma con Abbie come “donna fuori dal tempo” e Ichabod come figura autoritaria scettica.
La chimica tra i Testimoni, comunque, è rimasta la stessa.
Le analogie sono però finite quando Mills ha mandato all’aria il tentativo della signora Crane di riscrivere la storia (leggasi: uccidere Ichabod e stavolta lasciarlo morto) ed ha riportato entrambe nel presente – in cui Katrina ha immediatamente cercato di uccidere Abbie, lottando con Ichabod e finendo per essere uccisa, pugnalata a morte con il suo stesso pugnale.
Lo showrunner di Sleepy Hollow, Mark Goffman, ha discusso, in un intervista con TVLine, il finale, la stagione intera e come la serie potrebbe essere se/quando verrà rinnovata per una terza stagione.
Perciò, adesso Hawley è andato via, Katrina e Henry sono morti, e ci siamo ri-concentrati su Abbie e Ichabod come partner: questo è un reset della serie basato sulle dure opinioni che i fan hanno dato durante la stagione, o questi ultimi due episodi erano già nei piani sin dall’inizio?
Questo è stato il piano sin dall’inizio, c’è solo voluto un po’ per arrivarci, ma abbiamo sempre voluto mantenere lo show concentrato su di loro e abbiamo sempre saputo che il finale sarebbe stato più o meno questo. Certo, vuoi sempre darti spazio durante il corso della stagione per vedere come vengono gestite le cose e vedere come sta reagendo il pubblico, come stanno reagendo gli scrittori, come il cast è ingranato, ma in sostanza abbiamo sentito che questo fosse il modo migliore sia per terminare la stagione che per lanciare quella nuova.
Andando avanti, vedremo Ichabod covare rabbia nei confronti di Abbie per aver sparato a Henry? Lo vedremo sentirsi in colpa per come è morta Katrina?
Ci sono tantissime storie da raccontare. Alcune riguarderanno il periodo successivo a questi incredibili momenti emotivi che i personaggi hanno attraversato. Ovviamente, per la maggior parte delle due stagioni, Crane ha sperato che la moglie fosse libera dal Purgatorio, ma non è andata proprio nel modo in cui aveva sperato o pianificato. C’è tanto spazio per continuare a raccontare la storia. C’è anche l’abilità di lanciarsi verso una nuova traiettoria, perché c’è dell’altro per entrambe le loro vite che scopriranno a mano a mano che affronteranno le difficoltà.
Di chi è stata l’idea che la password di Abbie fosse la data di nascita di Ichabod?
[Ride] Volevo tanto che la sequenza fosse faticosamente lunga, perché ho pensato che sarebbe stato bello vedere Ichabod Crane in quel mondo, che non aveva mai sperimentato nemmeno un pezzo di tecnologia moderna – ho davvero preso il mio iPhone ed ho iniziato a fare tutte le cose che avrei fatto se lo avessi visto per la prima volta – anche se è straordinario che mio figlio di 18 mesi riesca a capire come usare un iPhone [ride]. E poi ho pensato “Beh, Abbie avrà sicuramente una password sul suo telefono”. Io una volta usavo il mio mese di nascita e la data di nascita di mia moglie come codice. Poi Tom [Mison] è così fantastico con l’umore fisico, quando sul telefono c’è scritto “Trascina a destra per sbloccare”, lui lo trascina sul tavolo. È semplicemente brillante. Sapevamo che avremmo potuto affidargli quei momenti, che sono sempre molto divertenti.
Quando abbiamo parlato prima del New York Comic-Con, aveva detto che né Abbie né Ichabod sono il tipo di persona che romperebbero i voti matrimoniali o sarebbero complici nel romperli. Katrina non è più tra i piedi… Questo fatto ha aperto una porta per un qualcosa tra loro due in futuro?
La loro amicizia ed i loro legami come Testimoni vengono prima di tutto e sono più importanti della loro relazione. Sono delle persone straordinariamente diverse che hanno una chimica incredibile, ma, come abbiamo visto durante tutta la stagione, la missione ha la precedenza. Credo ci siano tantissime cose, all’infuori di una storia d’amore, che funzionano nella loro relazione; non so se ne vale la pena rischiare o rovinare quelle cose, sicuramente non immediatamente dopo a ciò che è successo. Direi che sicuramente non sto mirando ad una eventuale relazione tra i due.
Ha ottenuto più episodi rispetto alla scorsa stagione.
Quasi il 50% in più.
Sleepy Hollow è una serie che lavora meglio con una stagione più breve? O è l’opposto: avrebbe preferito più episodi in questa stagione?
La prima stagione è stata una sorta di esperimento. Tredici episodi sono andati alla grande perché volevamo andare proprio a tutta velocità dato che quei due stavano cadendo in un territorio molto sconosciuto. Nella seconda stagione mi è piaciuto il fatto che siamo stati in grado di prenderci un po’ più di tempo con loro e non per forza ogni storia era legata all’arco narrativo principale…
Credo che 18 episodi siano un buon affare, una cosa di mezzo… Non avrà lo stesso tipo di slancio di una serie evento che potete trovare in un sacco di canali premium, ma se avessimo fatto 13 e 10 episodi, il tutto sarebbe stato molto meno romanzato e molto più come la prima stagione. Ad alcune persone piacerà molto di più così e poi vedremo molto altro di Abbie e Crane, si spera di costruire di più il loro mondo.
Avete parlato di quanto andrà avanti la nuova stagione, se rinnovata?
No.
Adesso le farò delle domande – piccole e grandi – su vari punti riguardo la stagione appena trascorsa, ok?
Certo.
Dov’era la Katrina che avrebbe dovuto essere nel 1781?
Oh. Allora, una regola molto semplice nei viaggi del tempo: se ritorni nel passato, se sei già esistito nel passato, risiederai in quel corpo. Non so se eri al corrente delle leggi fisiche [ride]. Se non mi credi, provaci!
La battaglia all’inizio dell’episodio assomigliava a quella che avete girato per il pilot. Vero?
Sì. Questo episodio era straordinariamente ambizioso… Len Wiseman [co-creatore e produttore esecutivo della serie] ha girato la sequenza della battaglia. Gli ha dato il tocco dell’uomo saggio.
Irving è completamente fuori pericolo?
Adoro il modo in cui abbiamo lasciato il personaggio di Irving. Non vedo l’ora di vedere che misteri ci possano essere adesso che la sua anima è stata rilasciata dalla morsa di Henry e lui è di nuovo tra i vivi. Era morto, davvero. C’è una storia molto divertente che credo riusciremo a mostrare.
Nella prossima stagione vedremo il personaggio di Sharif Atkins, Calvin Riggs?
Avevo lavorato con lui prima, in White Collar, quindi lo conoscevo già. Mi sento molto fortunato che siamo riusciti ad averlo in Sleepy Hollow in questa stagione. Spero sul serio che lo rivedremo. Ho pensato fosse fantastico, la chimica è un personaggio molto interessante per lo show.
Lo show ha rilasciato una foto criptica sulla pagina Facebook prima che iniziasse la stagione, e ad un primo sguardo i fan hanno speculato che avrebbe potuto avere a che fare con la madre di Abbie. Può illuminarci?
Era una prova con i nostri stuntmen. Quella che vediamo è Kristin Holloway. La cosa interessante è che ha fatto un cameo in “The Awakening” verso la fine dell’episodio, quando la campana rintocca e vediamo i residenti di Sleepy Hollow per strada. C’è una ripresa dei suoi occhi che diventano bianchi.
Non abbiamo visto Neil Jackson nell’episodio finale; c’è qualche possibilità che lo rivedremo nei panni di Abraham? So che adesso ha altro lavoro da fare.
Sta girando un pilot in Australia. Non siamo riusciti a combinare le date. Lui è stato un grande dono per lo show, è fantastico. Spero davvero che lo rivedremo. È magnifico.
Tom Mison ha una teoria su dove si trovi il Kindred. Nella sala degli scrittori avete dei piani per il Kindred?
Abbiamo una conclusione per lui. Non abbiamo avuto bisogno di giocarci quella carta durante questa stagione, ma è chiaro, il Kindred non è solo una creatura fighissima e la prima creatura – intendo dire il disegno di Abbie e Crane – ma ha anche ha la testa del Cavaliere. Quindi è fondamentale che il Cavaliere dell’Apocalisse si realizzi. Il Cavaliere della Morte ne ha bisogno, quindi sicuramente ci sarà nelle storie future.
Nell’episodio con Thomas Jefferson, perché Abbie ed Ichabod hanno dovuto distruggere la fenestrella? È sembrato come una mossa da “o tutto o niente” compiuta da persone che hanno sempre trovato un’altra soluzione a problemi del genere.
In quel momento non c’era la possibilità di salvarla, ed è stato incredibilmente spiacevole. Mi sarebbe piaciuto se invece avessero potuto. È un peccato che non siano stati in grado di farlo, ma questo è anche qualcosa che avevamo pianificato per il futuro e che saremo in grado di elaborare.
Ad un certo punto, durante il finale, Ben Franklin dice ad Abbie che è sorpreso che lei non abbia incontrato più persone moderne che conoscono i segreti della guerra. A me è sembrata una premonizione, non è così?
[Ride] Sì, credo di sì. Sono molto contento che tu l’abbia notato… È qualcosa che metteremo in scena.
So che Tom odia i seflie. Questa cosa ha influito durante il video?
È divertente il modo in cui pezzi del personaggio vengono fuori da conversazioni che hai con il cast. Avevamo parlato del karaoke una volta, e ciò si è evoluto in un episodio. È stato carino vedere Ichabod Crane commentare quel momento – metteremo l’intera scena on line perché in realtà c’era dell’altro, anche se non ci siamo sentiti di dover inserire tutta la scena. Però l’abbiamo girata comunque. Abbiamo pensato che sarebbe stato bello avere una scena con Abbie e Crane insieme.