Suits – Cosa ci aspetta nella sesta stagione?

Il season finale della quinta stagione di Suits ha colto tutti alla sprovvista (qui trovate la nostra recensione sulla 5×16). Non solo Mike è finito in prigione dopo aver accettato l’accordo proposto da Anita Gibbs di scontare due anni in cambio che lei non perseguisse i membri della Pearson Specter Litt, ma anche lo studio ci ha rimesso. Quasi con lo stesso effetto delle tessere di un domino che cadono, la rinuncia al patto di non-concorrenza di Jack Soloff da parte di Jessica ha dato avvio a un fuggi fuggi generale, e ora allo studio non è rimasto più nessuno, se non un grande vuoto spaventoso.

Il produttore esecutivo Aaron Korsh, intervistato da Yahoo, The Hollywood Reporter e TVLine, ha spiegato questa necessaria scelta di un cambio di scena, di cosa ci attende nelle sesta stagione e, in particolare, di come se la caverà Mike in prigione e il resto del gruppo senza studio.

Quando hai deciso che la stagione sarebbe finita con Mike che andava in prigione?
Aaron Korsh: All’inizio della quinta stagione abbiamo pensato: “Verrà arrestato.” Secondo me, se dovesse essere arrestato, allora dovrebbe anche andare in prigione. Ci sono cose di cui sono certo che siano la cosa giusta da fare. Non mi piace inserire un colpo di scena e poi annullarlo. Sono convinto che trovare una soluzione per rimediare a una cosa già fatta sia imbrogliare. Tanto valeva non farla fin dall’inizio. Avremmo potuto trovare un modo per risolvere la questione, ma poi ho pensato: “non lo tireremo fuori da questo casino. Deve andare in prigione per quello che ha fatto.” Molte persone, sia nel pubblico che nel cast, speravano in un cambiamento della trama. Una grande svolta che aprisse alla possibilità di respirare una nuova aria nello show, ma c’è sempre la paura che se lo fai troppo spesso poi possa non funzionare. Quando Harvey dice che teme i cambiamenti, quello sono io a parlare. Non mi piacciono i cambiamenti, però dal punto di vista della trama dovevamo cambiare qualcosa, oppure lo show sarebbe diventato noioso.

Dove riprenderà la sesta stagione?
Non ci sarà un salto temporale. Ogni anno valutiamo l’idea di fare un salto di tempo nella trama, ma poi pensiamo sempre “non stiamo sminuendo l’intero senso del finire con un colpo di scena? Che cosa farebbero se non ci fosse?” Consideriamo sempre anche l’ipotesi di fare un salto temporale e poi dei flashback per vedere cosa è successo nel frattempo. È un altro modo di raccontare le cose, ma il problema è che devi pensare comunque a cosa sia successo in quel salto narrativo. E alla fine, arriviamo sempre al punto di dire che se dobbiamo farlo comunque, allora possiamo benissimo riprendere da dove c’eravamo lasciati e vedere come vanno avanti le cose.
Non abbiamo ancora finito di scriverla, quindi potrei cambiare idea, ma di base la prima puntata della sesta stagione è la prima notte dopo il finale della quinta. È la prima notte di Mike in prigione, e anche quella di tutti gli altri dopo aver scoperto che non è rimasto più nessuno allo studio. Andiamo avanti e indietro tra i due punti di vista. La prima notte di Mike è quella in cui viene ammesso in prigione. Avrà diverse interazioni con varie persone, e infine arriverà a un punto in cui avrà una storyline sua partendo da lì. La prima notte allo studio, nella fase di scrittura, è simile al film The Breakfast Club. Si trovano tutti in questo enorme luogo desolato e si chiedono cosa faranno. L’unica cosa diversa è che in The Breakfast Club quelle persone non si conoscono, mentre da noi si conoscono tutti. Ci saranno scene in cui si chiederanno come sono arrivati a quel punto e di chi sia stata la colpa. Poi si alleeranno tutti e ci saranno anche scene divertenti. È un viaggio emozionale fortissimo quello che devono affrontare e capire cosa fare in quella situazione. Se avremo successo, sarà tutto un nuovo capitolo di Suits. Sarà una narrazione più lenta, quasi fosse una commedia, ma avrà comunque un forte impatto emotivo con qualche svolta che speriamo sarà imprevedibile.

Potranno rimanere in quello studio?
La 6×01 risponderà a questa domanda. I cinque protagonisti – escludendo Mike – resteranno insieme fino alla fine o si separeranno? In larga misura, la domanda principale della sesta stagione è: possono sopravvivere? Resteranno uniti? Riusciranno a superare questo shock? Vogliono farlo almeno? Vi dirò che, in generale, gli ultimi sei episodi della quinta stagione sono stati molto tesi, nessuno ha avuto un attimo di pausa, non c’è stato neanche spazio per un po’ di humor. Non mi sembrava appropriato. È come se scoprissi di avere il cancro e devi capire se puoi farti curare oppure no, ti senti sulle spine per tutto il tempo. Una volta finita, torni indietro. Ci sarà più spazio per l’ironia nella sesta stagione, e torneremo a raccontare storielle divertenti.

In che stato d’animo troveremo Mike dopo i recenti eventi?
Ovviamente Mike si troverà in una situazione del tutto nuova. Deve andare avanti, rafforzarsi e rimettersi in piedi alla svelta. È come essere nella stagione elettorale: potresti vincere le primarie e sentirti esausto dopo la battaglia, ma poi hai un’altra sessione elettorale che si avvicina e devi riprenderti subito – non che Mike sia in carica per diventare presidente [può sempre fingere di esserlo, ndt]. Ora deve darsi da fare e anche in fretta.

Avrà un compagno di cella che conosce citazioni di film?
Eccellente domanda. Senza dubbio, ci saranno delle citazioni prese da film nel primo episodio.

Non è che Mike uscirà subito di prigione?
È dentro ora. Per quello che ne so io, non ti guardano in faccia e decidono se farti uscire subito. Senti, so che molte persone non si aspettavano che Mike andasse in prigione. Per un certo verso, avrei preferito che USA Network non spoilerasse nel promo che qualcuno sarebbe finito in prigione, ma visto che i trailer di Suits sono sempre ingannevoli, in pochi hanno pensato che quel qualcuno sarebbe stato Mike o Harvey. È lo stesso ragionamento che abbiamo fatto con Sidwell: se torna indietro dopo cinque secondi, allora che senso aveva farcelo andare? Dovete lasciare che le cose facciano il loro corso. Volevamo cambiare un po’ le cose. Indubbiamente, abbiamo cambiato anche le dinamiche dello show. È una sfida e un onere per noi andare avanti, anche se ovviamente la premessa del mantenere il segreto è sparita. Vi assicuro che non morirà in prigione.

Ci saranno nuovi personaggi a ripopolare lo studio?
Sì, assolutamente. Con Mike in prigione e l’incognita su cosa faranno gli altri, ci sono questioni diverse su cui lavorare. Ci saranno nuovi personaggi in prigione, ma anche altre persone che avranno a che fare con quello che accadrà nello studio.

Originariamente, il season finale prevedeva che Mike e Rachel si sposassero, ma hai deciso di cambiare la scena prima che fosse girata. Come mai?
Fa una differenza enorme se sono sposati o no. Non volevo cambiare la scena senza dirlo agli altri, ma sono a Toronto e mi tocca telefonare alla gente per dirgli “guarda che la faremo così.” Avremmo girato entrambe le versioni, ma non ne abbiamo avuto il tempo. Poi siamo riusciti a sentirci per telefono, e gli altri dello staff mi hanno detto di fare come pensavo fosse giusto. Gabriel [Macht] me l’aveva già accennato, chiedendomi se non sarebbe stato meglio se Mike non avesse sposato Rachel. Ne abbiamo parlato un po’ e gli ho risposto che inizialmente la mia idea era che non si sarebbero sposati alla fine. Ma poi abbiamo pensato che fosse giusto dare un po’ di gioia ai fan visto cosa stava per succedere nel finale. È questo ragionamento che mi ha fatto cambiare idea. Alla fine abbiamo aggiunto la scena di sesso, e abbiamo pensato che bastasse e quindi cancellare il matrimonio. Ci aspettiamo tutti che Rachel rimanga fedele, ma se non sono sposati lascia anche la porta aperta ad altre possibilità, come lei che è tentata da qualcun altro e Mike che non è sicuro del loro rapporto. Questa è la ragione per cui all’inizio non volevo che si sposassero, ed è meglio così per ora.

Dicci qualcosa sulla scena in cui Harvey provoca Mike a colpirlo per vedere se riuscirà a sopravvivere in prigione.
È una scena che gli sceneggiatori mi hanno proposto nella fase di revisione della 5×16. L’ho amata dal primo momento in cui me ne hanno parlato. Ho pensato che fosse quasi l’equivalente della scena in cui Harvey colpisce suo padre nella 5×10. La parte difficile è stata capire come sono arrivati a quel punto. Perché stanno litigando? Cosa ha dato inizio al tutto? Che sta succedendo? Poi abbiamo pensato a Gloria Danner che consigliava ad Harvey di fortificare Mike prima che andasse in prigione, e tutto il resto. La notte delle riprese è stata una vera sfida. C’erano degli stuntman presenti. Patrick e Gabriel erano esausti, ma hanno comunque fatto un ottimo lavoro. È stata l’ultima scena che abbiamo girato della stagione, abbiamo finito alle 8 di sabato mattina. Ha richiesto un sacco di tempo.

Robert Zane si è rubato gli avvocati dello studio. Avete intenzione di farlo comparire più spesso nella prossima stagione?
Sì e no. Wendell Pierce è occupato con The Odd Couple. È difficile inserirlo non sapendo che disponibilità avrà. C’è molto da raccontare anche senza di lui, perciò cercheremo di inserirlo come meglio possiamo, se ci sarà l’occasione.

C’è qualche possibilità che Mike cerchi di prendere una laurea mentre è in prigione?
Stiamo ancora decidendo cosa succederà più avanti in questa stagione e per quanto Mike resterà in prigione, ma per come stanno le cose, rimarrà dentro per un po’. La trama di cosa gli succede mentre è in carcere non è focalizzata sullo studiare per prendere una laurea. Stiamo cercando di fare qualcosa di diverso e inaspettato, ma non è incentrato su cosa farà Mike dopo la prigione. Più che altro, parliamo di come sopravviverà in prigione e solo poi ci sarà una svolta. Ci saranno diversi risvolti, ma non farà l’avvocato in carcere.

Che altro dobbiamo aspettarci dalla sesta stagione?
Il tema principale è andare avanti. Come farà Mike ad affrontare questo nuovo ambiente, e che conseguenze avrà su di lui e sui rapporti con le altre persone? Per quanto riguarda gli altri cinque personaggi, cosa succederà ora che i due pilastri della loro esistenza – Mike e lo studio – sono fuori dai giochi? In pratica, la sesta stagione è come reagiranno a questi eventi che li hanno distrutti.

Ora che il percorso di Mike è quasi completo, senti che si sta avvicinando la fine della serie?
Non ne sono sicuro. Ho appena rinnovato il mio contratto con l’Universal Cable Production per altri due anni, quindi molto probabilmente faremo la settima stagione e forse anche l’ottava. Direi che non siamo ancora arrivati al culmine e non abbiamo completato il cerchio dello show. Ci sono serie tv che sono durate molto più di Suits. Non so quanto manca ancora alla fine, ma so che siamo più vicini alla fine che all’inizio. Piuttosto che pensare a quanto andremo avanti ancora, ora voglio solo vedere come procederà questa stagione e poi potremo decidere cosa fare dopo. Ma per ora, abbiamo fatto un buon lavoro a portare ogni stagione su un nuovo livello e così continueremo a fare. Il finale della quinta stagione, nella mia mente, è la cosa più vicina al series finale che abbia mai immaginato. Perciò, siamo in un territorio del tutto nuovo.

Le riprese della sesta stagione inizieranno il 5 aprile 2016, mentre la data di programmazione non è ancora stata resa nota. Si vocifera, comunque, che Suits tornerà in onda il prossimo giugno.

Siamo solo all’inizio della caccia agli spoiler e l’attesa è ancora lunga, ma per ora possiamo dirci soddisfatti. Continuate a seguirci su Suits Episodes e Serial Crush per tutte le novità. E non dimenticatevi di passare anche da Suits Italia.