Suits – Recensione 5×06 – Privilege

Rieccoci, anche questa settimana, con quelle che abbiamo iniziato ad hashtaggare come #SuitsRecensioni by Suits Episodes e Serial Crush. Per questo episodio, non torna solo la Eli, ma anche vecchi clienti che non vedevamo dalla prima compianta stagione. (Eh sì, a me manca moltissimo com’erano tutti all’inizio). Infatti, quell’antipatico di Dominic Barone è tornato più grigio e barbuto che mai e pienamente al controllo della sua azienda, la McKernon Motors. E l’altro tizio l’avete riconosciuto?  È quel povero sfigato che aveva fatto l’errore di sfidare Harvey e si era beccato una risposta con i fiocchi.

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Che scena epica!

Il signore qua sopra, questa volta, è il cliente che Harvey (sì, solo Harvey, perché l’utilità di Rachel in questo caso equivale a zero, come al solito del resto) deve tenere fuori di prigione, e guarda caso frequenta pure lui la dottoressa Agard per il troppo stress. Povero caro! Se quella gestisce le sue sedute come fa con quelle di Harvey, allora mi sa che il tizio qua resterà stressato a vita. Comunque sia, il lavoro e la terapia si mischiano nei continui battibecchi della doc e Harvey in modo abbastanza unprofessional. A parte la stronzaggine di Harvey quando rinfaccia del paziente morto, ma lei che se ne esce con i problemi su sua madre nel bel mezzo dell’ufficio quando non c’entrava niente con il caso? Ma taci un po’ pure tu, che hai una voce stridula al pari di Rachel. Alla fine, però, i due riescono a fare pace, sentimenti rivelati, scuse varie, gnégnégné, e lui le regala dei fiori. Proprio no. Non ci è piaciuto. Caro Harvey, fermiamoci qui, ok? Non andiamo oltre il confine professionale, che una tresca con quella non interessa a nessuno, e sarebbe in ogni caso ridicola.

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Ma parliamo di Rachel. Non ne abbiamo discusso molto finora perché a parte il suo ruolo da cozza lagnosa, non sta combinando granché all’ufficio, se non stalkerare Harvey in tutti i luoghi e in tutti i laghi. Oltre a essere inutile e ad avere un tono di voce che fa saltare i nervi, si permette anche di fare la moralista e rinfacciare ad Harvey dei suoi attacchi di panico e di frequentare la terapista che lavora sullo stesso caso. Ma dico, come ti permetti? Che glielo dicano Jessica e Mike è un conto, perché lo conoscono molto bene e comunque lo fanno pensando al suo bene, ma lei? Rachel gliel’ha rinfacciato solo per chiudere il caso (come se Harvey non sapesse risolvere le cose anche senza il suo aiuto), oltretutto con un tono arrogante al punto che farebbe incazzare chiunque.

Mi sa che i due piccioncini si stanno montando la testa insieme, poveri noi, Dio ce ne scampi!

L’altro caso, invece, vede Louis e Mike lavorare insieme. Finalmente! Possibile che in cinque episodi dall’inizio della stagione, questi due non si siano incontrati per caso neanche in corridoio? Va bene che lo studio è grande, ma dai, non hanno avuto neanche una scena insieme finora. Però, c’è da considerare che se Mike e Jeff Malone non si sono neanche presentati nei 16 episodi della quarta stagione, forse questo non è poi così strano. Comunque sia, devo ammettere che mi è piaciuto molto vederli lavorare insieme, soprattutto ero curiosa di vedere il loro rapporto dopo che Louis ha passato la scorsa stagione ad avercela a morte con Mike. E il signorino prodigio pare aver capito che con Louis deve tenere un po’ a freno quella sua linguetta arrogante. Almeno con lui!

Il team avrebbe anche potuto funzionare, se non fosse stato per Jack Soloff che ci ha messo il suo zampino. Ebbene, quando non è impegnato a giocare a golf nel suo ufficio (ahahahahah ma dai, chissà che altro succede agli altri piani, lontano dagli occhi di Jessica), cerca vendetta per il modo in cui è stato smerdato fregato nello scorso episodio. E pare che dietro ci sia una nostra vecchia e sgradita conoscenza. Ma ormai sappiamo tutti come funzionano le cose allo studio, quando i bambini fanno casini, ci pensa la mamma a sistemare tutto. Da vera Queen qual è, Jessica ha mostrato a Soloff il suo posto: o te ne stai buono, o vai fuori dalle balle.

Ma Jessica cara, sei sicura che sia una saggia mossa spingere Jack Soloff ad allearsi definitivamente con Daniel Hardman? Mmh, c’è odore di complotto e guai in arrivo nell’aria (e io non vedo l’ora!).

Donna in questo episodio è stata fantastica, finalmente hanno valorizzato di più il suo ruolo. Ma la ciliegina sulla torta è stata quella mitica donna di Gretchen. Io la amo! Non solo le ha cantate ad Harvey e Donna, ma è stata anche dolcissima con quest’ultima con i suoi modi di fare un po’ da mamma.

E siccome Harvey è così moscio ultimamente da non aver detto neanche una perla decente, abbiamo pensato che il posto d’onore di questa settimana potesse occuparlo Gretchen. Meritatissimo per questa citazione di Arma Letale:

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Ma LOL!

Eli.

Grazie come sempre ai nostri amici di Suits Italia.

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