E buongiorno, benvenuti alla terzultima recensione prima del midseason finale, qui è Giò che parla per conto di Suits Episodes e Serial Crush. Riflettendo su questa mia prima frase, mi viene giusto da chiedermi (come ho anche detto nei commenti ai sottotitoli) cosa diamine scriveremo nelle prossime due recensioni e, soprattutto, che cosa cavolo racconteranno in Suits dopo questa 6×08 che sto per recensire. Il perché penso sia chiaro a chiunque abbia occhio clinico e ripensi a questa trama del tutto orizzontale della prima parte della sesta stagione: la stagione si è aperta con Mike dietro le sbarre, Rachel che si lagnava per qualcosa, Harvey che cercava di farsi una ragione del fatto di essere rimasto senza puppy, Jessica che provava da sola a rimettere insieme lo studio e Louis che faceva chissà cosa. Donna è fuori discussione, tanto non le hanno fatto fare proprio niente di che dall’inizio fino alla 6×08, oltre a fare la tata di Louis, la schiavetta di Harvey e la fidanzata immaginaria di un tizio che chissà se esiste. Gli obbiettivi di ogni personaggio erano quindi quelli di far uscire Mike di prigione grazie ad uno strano accordo con Cahill per incastrare Mummia Sutter, ottenere nuovi clienti per lo studio e trovare uno scopo per vivere a Rachel. Magari anche a Donna, ma a quanto pare per lei non c’è più spazio, visto che stanno facendo morire il suo personaggio. Ora, da che mondo è mondo, una prima parte di stagione inizia con la prima puntata e finisce con il midseason finale. Se è così, perché si sono già giocati tutte le carte fino alla 6×08? Mike esce di prigione perché lui è un badass e ha fatto spifferare alla Mummia quanto poco gliene freghi di sua figlia, Mummia Sutter va in prigione perché la figlia ha deciso di confessare il tutto, e per il resto… ci resta Louis con il suo dramma romantico che, per carità, è carinissimo e dolcissimo ma non ha niente a che vedere con la parte legal della serie, e Jessica e Rachel che vanno avanti a tentoni con questo caso irrisolvibile di Bailey LinguaLunga. Davvero in due puntate vogliono raccontarci solo questo? Dai, su.
Inoltre, si nota completamente che Suits sta perdendo smalto anche dal fatto che si fa fatica anche a individuare le perle delle puntate. Nessuno fa più una battuta decente da secoli e secoli, e io ritengo che sia indicativo di tutto l’andamento della serie e di questa bizzarra stagione. Mentre sembra che stia per decollare di nuovo il Suits che tutti conosciamo e amiamo, ecco che tutto torna ad essere non dico piatto, ma… prevedibile. Ditemi se mi sto sbagliando, ma io di colpi di scena non ne ho visti per molto tempo. Tranne, forse, uno… rrrrullo di tamburi…
Ammmmore, ma quanto ci eri mancato? Per quanto sembri insensato il suo improvviso ritorno in scena, visto che è entrato e uscito dalla puntata come se niente fosse e senza un nesso con la trama, in realtà penso sia stata la parentesi più carina della 6×08: farci capire che Jessica, anche se non sembra, è umana e anche lei ha un cuore che batte. Ma devo ammettere che io l’avrei pensata e forse la penso ancora come Leonard, non sembra affatto che ci tenga alle persone quando si tratta dei casi a cui lavora, uno fra tutti il caso di Leonard. L’ha preso in carico per ridare un nome allo studio e per far star zitta Rachel, ma non certo perché le dispiacesse che lui nello specifico fosse stato condannato a morte. E forse mi attirerò anche le maldicenze della gente, ma la penso un po’ anch’io come Leonard anche perché, parliamoci chiaro, Jessica ha a cuore solo e unicamente una cosa: il lavoro e il prestigio. Gli affetti e l’amore di Jeff sono qualcosa di collaterale, qualcosa che può essere anche messo da parte o fatto scappare via, l’importante è che il suo nome sull’insegna del suo magnifico studio rimanga lì dov’è, illuminato dalla fama che l’ha sempre contraddistinto, e che importa se poi Jeff se ne va dall’altra parte del Paese.
Per restare in tema romantico, apro e chiudo una parentesi molto breve: Louis e Tara sono carinissimi e allo stesso tempo fuori luogo. In un tutto il baccano di Cahill, Sutter, Mike che si fa pestare a sangue da Kevin e Rachel che elemosina attenzioni e compiacimenti pure dai muri, spunta Louis con le sue paranoie e le sue fisime, che casca dal pero proprio com’è sempre stato solito fare. Insomma, non è che abbia tutte le colpe, visto che Tara al ristorante gli ha fatto credere che fosse caduta ai suoi piedi e al diavolo il fidanzato californiano, però pure tu… vacci coi piedi di piombo anziché cominciare a immaginare un florido futuro con bambini architetti e fiori e rose dappertutto. Ma le storie passate, non solo romantiche, non ti hanno insegnato nulla? Io per prima non mi fiderei mai di una persona che sta con qualcun altro nello stesso tempo, ma proprio non inizierei mai una relazione condivisa. E mi sorprende che invece Louis ci sia cascato come un baccalà.
Per il resto della puntata, credo di aver già detto tutto, espresso il mio disappunto su come hanno portato avanti la storyline e al massimo potrei discutere nel dettaglio delle assurdità di come questi facciano e disfacciano accordi con chicchessia, e di quanta libertà viene data a dei galeotti come Gallo, Mike e ora pure Kevin che ha il cellulare pure lui. Però una cosa mi sento di dirla: ma la smetteranno mai di far fare a Mike l’avvocato? Ora pure in prigione si mette a stilare accordi senza avere neanche mai studiato legge e uno dei migliori esponenti della Commissione per Titoli e Scambi lo accetta pure! Ma dico, ma diamo davvero i numeri ormai?
Per questa settimana è tutto, vi lascio con quella che sembra una delle battutine più simpatiche della puntata, il che è tutto dire:
A presto,
Giò
Passate anche da Suits Italia.
Non e’ la prima volta che Suits fa credere di aver fatto midseason precoce quindi mi aspetto qualche cosa che vada storto oppure una novita’.
Pero’ permettimi di dire che questa stagione e’ stata parecchio noiosa, con personaggi piatti e tanto tanto lenta.
Louis e la sua nuova fiamma, su questa ‘Tara’ avrei una opinione netta: se la potevano evitare’
Su ruolo sgangherato di rachel dico che mi sento vittima e vorrei che the Innocent Project si occupare di me/noi suits-addicted condannati dagli autori a farci assistere ad un personaggio sempre piu’ ingiustificato.
Donna, altro personaggio trattato malissimo dagli autori
Mike sempre il solito casinaro armato di buone intenzioni ma che complica la vita a tutti
Jessica che come Jessica Rabbit ci dice “non sono gelida mi disegnano cosi'”, boh peccato e’ un bel personaggio che nella S06 e’ stato macellato
Harvey sempre personaggio ben delineato che ribadisce il suo ruolo di protagonista.
Speriamo bene
Sono d’accordo su ogni parola che hai detto!
Direi che non c’è altro da aggiungere, si potrebbe definire una serie sgangherata. Ed è un vero peccato.