Benvenuti alla penultima recensione della stagione, scritta nuovamente da Ellie (giuro che è l’ultima!) per Suits Episodes e Serial Crush. Ebbene sì, la settimana prossima Suits manderà in onda il doppio season finale e se ne andrà nuovamente in pausa. Veramente questa serie fa più pause che episodi. Siccome siamo quasi alla fine, possiamo tirare un po’ le somme della stagione e da quel che ho letto un po’ ovunque a pochi è piaciuta. Ho letto dei commenti nel nostro gruppo che dicevano che questa settima stagione è da dimenticare, e per quanto mi riguarda è presto fatto: non ricordo quasi nulla della 7A, ma non perché mi è venuto l’Alzheimer precoce, ma perché non si è distinta particolarmente in niente e non c’è stato quasi nulla di memorabile, se non quel bacio Darvey per accontentare i fan.
Anche la 7×14 è lineare con il resto della stagione nel mettere in scena casi che si risolvono da soli e in modo incomprensibile. Da quanto si è visto, come titolo della puntata, personalmente avrei messo “i fessi” riferendomi a tutta una serie di personaggi. È fessa Donna che per quanto finga di essere ancora fantastica come un tempo, si fa raggirare dal primo che flirta con lei. È fesso Louis che ormai si è ridotto a fare il cagnolino al guinzaglio di Sheila (e no, non vogliamo vederlo come gioco di ruolo!), e ancora più fesso è Zander, doppiamente preso per i fondelli dalla fidanzata e dal suo amante. Un po’ fesso lo è anche Mike che non riesce a dire di no quando si tratta di fare la buon’anima. Chi non è stato fesso è… Harvey! Che piacevole sorpresa vederlo finalmente uscire dal coma e comportarsi, per la prima volta in questa stagione, da avvocato e da socio dirigente. Ben svegliato, Harvey, con 13 puntate di ritardo! Ci sei mancato!
L’episodio inizia nel migliore dei modi con un lungo silenzio imbarazzato tra Louis e il Doc, che è precisamente come descriverei io la parentesi di Louis/Sheila/Zander. Non è necessario aggiungere altro, ma tant’è che qualcosa dobbiamo pur dire. Louis è rimasto ferito dopo aver sentito Sheila e Faccia-da-cu Zander parlargli alle spalle, e il Doc deve trattenersi dal dire “te l’avevo detto”. Se, in un primo momento, sembra che Louis abbia finalmente capito e accettato la situazione, ci dobbiamo mangiare le mani quando inventa un pretesto per attaccare Zander legalmente per dimostrare chi è migliore. Un po’ come quando alle superiori c’è la gara a chi prende un voto più alto tra compagni, e se dovessi dare un voto a questi due infantili darei un 3, ed è già tanto. Non solo si fanno la guerra per una che onestamente non merita nessuno dei due, ma se Zander si può almeno scusare perché non conosce l’intera situazione e vuole solo difendere la fidanzata dall’ex-amante, Louis è un’altra storia. Il suo comportamento e il fatto che caschi sempre ai piedi di Sheila è imbarazzante da vedere. Lei poi è inscusabile che dopo quello che ha fatto, si permette pure di uscirsene con delle pretese per non rovinare il suo matrimonio. Ma che stai a dì, Sheila? E infine, giusto per mandare alle ortiche un terzo di puntata, Sheila decide di lasciare Zander e di tornare da Louis, e improvvisamente è pronta a fare tanti Baby Litt. Boh, più contorta di così questa storia non la potevano inventare. L’unica nota positiva di questo caso è stata la partecipazione di Katrina, che ormai sembra una macchina da guerra. Se solo lei e Louis tornassero a citare Game of Thrones, diventerebbero la mia coppia non-romantica preferita della serie. Meno male che c’è lei!
Mike e Harvey, invece, si occupano del caso legale di un giudice accusato di aver ribaltato un precedente verdetto per il suo tornaconto. Caso che non ci è dispiaciuto affatto, anzi è stato bello vedere i Marvey gestire il caso insieme, e andare a giocare a baseball. Se la stagione fosse stata tutta focalizzata su loro due, sarebbe stata probabilmente di tutt’altro livello. Eppure, il modo in cui è iniziato il caso non può che darci l’impressione di una cosa vista e rivista mille volte. Improvvisamente, un povero giudice screditato fa un’imboscata al Protettore delle Cause Perse e, CASO DEI CASI, è lo stesso giudice che aveva presieduto al processo di Mike. Dopo aver girato il coltello con destrezza nella piaga del senso di colpa, il giudice riesce a convincere Mike a rappresentarla. Come poteva il nostro BuonSamaritano tirarsi indietro?
Dopo che Mike riesce a convincere Harvey ad accettare, possiamo trarre qualche osservazione da questo caso: Mike e Harvey sono così abituati a fare le cose illegalmente e in modo non etico che sorprende un po’ quando il giudice si rifiuta di accettare l’accordo che avevano proposto. Per fortuna, c’è ancora qualcuno di saldi principi in questa serie. Lo stesso non si può dire dell’altro studio pezzo grosso di New York: anche alla Smith e Devane c’è gente che non è esattamente onestissima, consoliamoci. Come ormai è solito fare, la soluzione del caso si presenta improvvisamente ad Harvey mentre sta mangiando, che Raven e Dr House spostatevi proprio.
Il terzo caso della puntata ha visto coinvolta in prima linea Donna, e qui aprirei una parentesi grande quanto una casa su cosa c’è di sbagliato. Un tizio sbuca dal nulla e si presenta a Donna come il proprietario del palazzo che ospita la Pearson Specter Litt, e fin qui tutto bene. Il tizio ci prova con Donna suscitando subito odio nelle fan dei Darvey, ma don’t worry era solo una finta per attirarsi la simpatia della rossa. Ed è proprio azzeccato che quel tizio di cognome faccia Fox, visto che è furbo come una volpe. Insomma, Donna si fa raggirare come niente e le viene presentato un avviso di sfratto. A questo punto, la nuova COO, per dimostrare di essere all’altezza del ruolo, fa una cosa molto stupida e cioè decide di non coinvolgere due degli avvocati più bravi della città, nonché i suoi capi. Il motivo? Non vuole che Harvey sappia che lei gli ha quasi fatto perdere la casa, oltre che la fidanzata. Ma sul serio? Il minimo che può fare è avvisare il socio titolare dello studio che stanno per essere cacciati tutti a calci, ma lei niente, vuole risolvere da sola sebbene di legge non sappia nulla. E voleva pure diventare socia senior! Che poi la risoluzione del caso non si è nemmeno capita. Cioè, lei e Rachel vanno dalla Volpe a dirgli che possiedono il controllo di sei delle sue proprietà. Ma dove, quando, come e perché? Se qualcuno ha capito come si è risolto il caso, mi faccia un fischio. Questa trovata dello sfratto poteva diventare molto più interessante, se solo avessero coinvolto tutti quanti e l’avessero costruita meglio, in modo da lasciare aperta la possibilità di trovarsi senza studio per il season finale. E invece niente, non c’è alcuna suspense per questo finale e nemmeno nessuna aspettativa da parte mia, se non almeno la contentezza di rivedere Jessica e scoprire il suo spin-off.
Passiamo ai punti salienti che è meglio:
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- Il Doc che dice a Louis che la terapia con lui non funziona. Finalmente se n’è accorto.
- Sono l’unica che ha rimandato indietro il video per sentire Harvey che dice “maestrow” in loop?
- La classe di Harvey mentre gioca a baseball con il completo:
La perla è di Harvey, che finalmente è tornato in pista:Ma che razza di metafora è? AHAHAH!
Alla prossima settimana,
Ellie. -