Supernatural – Recensione 12×15 – Somewhere Between Heaven and Hell

Somewhere Between Heaven and Hell, diretta da Nina Lopez-Corrado (The Flash e  Agents of S.H.I.E.L.D.), un po’ mette in pausa gli sviluppi che abbiamo visto nell’episodio della scorsa settimana. La sensazione è che abbiano voluto mostrarci Sam, Dean, Castiel e Crowley mentre si apprestano ad assumere i propri posti di combattimento. Sì, ma per combattere contro chi esattamente? La risposta più ovvia in questo momento sarebbe Dagon (Ali Ahn), ma in questa stagione non si può pensare in modo così scontato. Sono tanti, troppi, i pericoli che il Team Hunters dovrà affrontare in futuro prossimo. Crowley se la deve vedere con un Lucifer che sta per diventare padre (chissà se svilupperà un istinto paterno), Castiel deve cercare di riappacificarsi con gli altri angeli se vuole rimediare al suo errore (senza contare che prima o poi dovrà rispondere della morte di Billie) e i Winchester devono ancora capire se si possono fidare dei BMOL (acronimo per British Men of Letters).

Le loro strade si ricongiungono in unico, grande incrocio, il figlio del Diavolo. Filone che finora è stato tenuto un po’ in disparte, ma che sicuramente diventerà preponderante nella parte finale della stagione. Finché l’erede luciferino non verrà al mondo è difficile sapere quanto grave sarà la minaccia, per ora il vero pericolo incombente è la Principessa dell’Inferno. Neanche il fratello conosceva le vere intenzioni di Dagon, e questo genere di nemici di solito è molto complicato sconfiggerli. Sarebbe carino anche sapere, in generale, perché i generali di Lucifer hanno deciso di prendersi una pausa dagli ambienti infernali. Che cosa vogliono di preciso? Qual è il loro scopo? E Dagon sta davvero lavorando da sola? Solo tante domande e poche risposte per ora.

Crowley dimostra ancora una volta di essere l’unico in grado di stare sempre un passo avanti a tutti, ha fatto costruire la gabbia perfetta per Lucifer, il suo stesso corpo, di cui lui ha il controllo assoluto. Tremo al solo pensiero di come si vendicherà Lucifer se riuscirà a scappare, nemmeno Sam e Dean potrebbero aiutarlo in tal caso. Intanto chi è scappata è la mastina infernale Ramsey, prima della sua stirpe, fedele solo a Lucifer tanto che Crowley è stato costretto a rinchiuderla. La sua fuga di per sé non è preoccupante se non fosse che Ramsey, il cui nome curiosamente riporta alla mente altri cani altrettanto pericolosi, chiunque incontri sulla sua strada e non solo quelli a cui è scaduto il contratto con il demone degli incroci.

I fratelli Winchester, come sempre, riescono a risolvere la situazione e a salvare la donzella in pericolo. Sam ha nascosto a Dean che gli ultimi casi su cui hanno lavorato provenivano direttamente dai BMOL, ha mentito nella speranza che col tempo il fratello potesse accettare la cosa, ma non aveva calcolato che parte del lavoro di convincimento era stato già fatto da Ketch (Adam Fergus), quindi la sua espressione alla risposta di Dean era genuinamente stupita. E’ vero, i BMOL hanno accesso a molti mezzi e i Winchester andrebbero a coprire quella parte di esperienza che manca agli inglesi, una fusione che sulla carta è stravincente ma che nella realtà soffre di una profonda mancanza di fiducia. Sicuramente vedremo quanto è forte questa alleanza quando dovranno affrontare la questione del figlio di Lucifer, sono pronta a scommettere che la diatriba verterà sul fatto se eliminare o no il bambino, non so perché ma ho la sensazione che l’ago della bilancia sarà Mary. 

Ma la vera cosa importante dell’episodio è un’altra, un’inaspettata quanto prevedibile guest star, Lucille. Direttamente dal set di The Walking Dead passando per quello di The Big Bang Theory (sembra proprio che questa sia stata la settimana della mazza ferrata), Lucille approda a Supernatural, regalandoci il miglior crossover dell’anno, di cui c’era già il sentore sui social con lo scambio di battute tra Jensen Ackles e Jeffrey Dean Morgan. Che dire… io li adoro, semplicemente.

Cosa ne pensate del modo in cui stanno sviluppando la trama per il gran finale? Commentate con noi e passate dalla pagina Supernatural Legend – Il primo sito Italiano!

Stay tuned

About Serendipity

Per descrivermi basterebbe dire che sono un'accozzaglia di immaginazione, sogni e passioni. Archeologa con mille interessi come la lettura, il cinema, il basket, la danza e la fotografia. Sono cresciuta a pane e serie tv. In tempi non sospetti ero già un'addicted di telefilm come Stargate SG1, Streghe, Buffy-l'ammazzavampiri, Xena:la principessa guerriera, Hercules, Sex and the city... fino ad arrivare ad oggi dove riconosco i giorni della settimana solo in base alla puntate che devo vedere.

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