Bentornati, cari miei lupetti, in una nuova recensione della puntata di Teen Wolf. Inizio con il dire che sono sconvolto. Posso benissimo dire, anche ad alta voce, che questa è la migliore puntata in assoluto di questo telefilm. Non ho mai sentito tutte queste sensazioni in tutti questi anni di Teen Wolf. Ma andiamo con ordine e calmiamoci. Almeno proviamoci.
Ho amato dai primi istanti questa puntata, perché è stata contraddistinta da un paio di flashback che hanno toccato un periodo storico che mi piace molto, ovvero quello della seconda guerra mondiale. Insomma, vediamo il caro Douglas intento ad illustrare il suo piano ai superiori nazisti; visto, però, che loro gli ridono dietro, lui decide di far capire chi comanda e squarta un ufficiale SS. Boom!
Prima emozione della puntata. Vi avverto, preparate i fazzoletti, che questa sarà una di quelle puntate dove ne occorreranno a vagoni. Dopo il lancio della maglia dell’episodio precedente, Noah sta aggiustando i pezzi e pian piano sta arrivando ad una soluzione. Questa scena è veramente bellissima: ad ogni tassello, qualcosa all’interno della stanza del figlio torna ad essere visibile, primo su tutto il tanto amato tabellone degli indizi di Stiles, che tanto ci è mancato in questa prima parte della stagione. Da notare, la scena della foto con Stiles e Claudia. Per quanto io possa odiare quella donna, mi si è frantumato il cuore, a vedere questa scena.
Intanto, nella stazione di polizia, Scott, Lydia e Malia stanno escogitando un piano per salvare Stiles. La cosa più plausibile, per quanto riguarda Scott, sarebbe quella di morderlo per farlo passare nel passaggio. Scott, sappi che almeno l’80% del fandom è con te. Per quanto mi riguarda, non sono d’accordo. Penso che Stiles non sarebbe quello che è, se fosse un lupo mannaro. In questa puntata ho rivalutato molto positivamente zio Peter. Non è mai stato uno dei miei personaggi preferiti, devo ammetterlo, ma il rapporto che si è creato tra lui e Malia mi piace molto. Forse questa sarà la stagione della redenzione per molti personaggi. Insomma, i tre tornano nel bosco, alla ricerca di questo famigerato passaggio, che, capiranno, non si trova in alto, ma in basso, nelle tubature. Stile Basilisco di Harry Potter.
Ho trovato molto forzata, ancora una volta, questa benedetta ship tra Melissa Mccall e papà Argent – che, nella successiva scena, vedremo confrontarsi con quel bastardo di Douglas. Quest’ultimo li costringerà a portarlo da Parrish. Jeff, quell’abbraccio tra i due potevi anche risparmiartelo.
A differenza della precedente puntata, vediamo di nuovo il distaccamento dei due “branchi”. Dopo la cancellazione di Corey, Mason è disperato. Insieme ad Hayden e Liam, si recherà al commissariato , dove scoprirà che il professor Douglas sa tutto sulla caccia selvaggia, e indovinate chi sa tutto sul professore? Theo. Ricordate qualche riga sopra? Quando parlavo di redenzione? Ecco, non parlavo del personaggio di Theo. Secondo me, lui è nato come stronzo, e rimarrà stronzo. La chimera ricatta il “branco Liam”. Se loro vogliono che lui apra bocca, dovranno distruggere la spada. E dopo un “nooo non lo faremo mai, attaccati Theo!”, Liam la distrugge. WTF???? Kira lo verrà a sapere (da leggersi espressamente con la voce di Draco Malfoy). Insomma, il gruppo scoprirà che Douglas è una chimera, metà lupo metà leone e in più è un nazista, che durante la guerra ha provato a comandare anche i Ghost Riders, che gli hanno fatto un mazzo tanto. cancellando praticamente metà del plotone che si era portato con sé.
Fermiamoci un attimo, a questo punto della recensione. Se siete forti di cuore, andate avanti nel leggere, altrimenti chiudete; non potrei sopportare di avervi sulla coscienza. In questa scena, Melissa e papà Argent accompagnano Douglas da Parrish. Solo che, essendo un cacciatore, Argent non sopporta di vedersi davanti un cattivone mannaro e non potergli sparare, così fa un po’ tipo tiro a segno. Purtroppo, però, avrà la peggio. Sono passato dal “siiiii, aprilo in due ‘sto bastardo” al “Oddio no ti prego” in due nano secondi. Douglas, dopo aver avuto la meglio nello scontro, cancellerà Argent, e, subito dopo, anche Melissa. Non potete capire lo sconforto in questa scena.
Questa è la puntata del tutto. La puntata della redenzione, per alcuni personaggi, la puntata delle lacrime e anche la puntata delle cancellazioni. Il prossimo sulla lista è Mason; successivamente, dopo una lotta all’ultimo stremo delle forze, anche Hayden verrà cancellata, sacrificandosi per la causa. Ora venitemi a dire che questo è personaggio inutile “serve solo a pomiciare con Liam”, venitemelo ancora a dire.
Anche Lydia e Liam (che ha raggiungo il gruppo, successivamente) verranno quasi attaccati, ma grazie alla banshee, Liam si salverà. A quanto pare, i Ghost Riders nutrono una sorta di riverenza verso le banshee.
Rullo di tamburi, signore e signori. Nell’ultimissima scena, finalmente, dopo sei fottutissime stagioni fatte di supposizioni e di “miguel”, scopriamo che il vero nome di Stiles non è niente di meno che Michislav. Devo ammetterlo, ho pianto come un bambino in questa scena, dove Noah racconta il perché del soprannome, e soprattutto svela anche il fantomatico mischief (lo ricorderete nella puntata in cui Lydia, in trance scrive questo nome). E svela anche di averlo visto per un momento nella sua stanza.
Non tutto è perduto, per salvare tutti i cari dei nostro branco, da Melissa ad Argent, da Corey a Mason e Hayden. E ovviamente Stiles.
Non so voi, ma io sono elettrizzato. Non vedo l’ora che arrivi la settimana prossima. per sapere come si evolveranno le cose.
Nell’attesa vi lascio come sempre il promo e oltre a questo vi invito a visitare la pagina Not Without Stydia e «Be the Alpha» – Teen Wolf . Vi aspetto per la prossima attesissima puntata di Teen Wolf Lupetti. ROAR