Sebbene Octavia di The 100 rimarrà comunque uno dei personaggi preferiti dai fan, Maria Avgeropoulos sa che l’ultima svolta del suo personaggio ha creato “molte reazioni negative” dagli spettatori di questa stagione. “Ero stata avvertita dallo showrunner Jason Rothenberg che questa sarebbe stata una stagione piena di sfide per me come attrice, ed ha sicuramente avuto ragione,” ha dichiarato l’attrice ai microfoni di TvLine. “Ma è stato anche molto gratificante. Octavia è cambiata di continuo. Lei non è un’eroina, ma non è nemmeno un nemico – è un jolly.“
Maria Avgeropoulos ricorda che è importante considerare che l’evoluzione di Octavia nella Regina Rossa “non è stata instantanea. È stato un processo lungo che è durato sei anni difficili e dolorosi.”
“Verso la fine della stagione, c’è uno dei miei episodi preferiti, intitolato ‘The Dark Years’ che dà a Octavia una sorta di redenzione emotiva,” ha anticipato l’attrice. “Sono entusiasta che i fan potranno vedere cosa è successo in quei sei anni di salto temporale. Scopriranno di più su chi sia la Bloodreina e come sia diventata così. Non è stato facile per lei. Ha perso la sua innocenza e parte di se stessa.“
C’è solo da sperare che questa storyline di redenzione aiuti anche i fratelli Blake a trovare un po’ di pace. La protagonista di The 100 fa notare che “Octavia e Bellamy sono diventati due persone molto diverse. Inoltre non aiuta che Octavia cominci a vederlo come un ostacolo per il suo piano generale – un potenziale nemico di Wonkru.“
Parlando dei nemici di Octavia, possiamo anche aspettarci che le cose con Echo non siano destinate a migliorare. “Sono abbastanza sicura che Echo – la donna che l’ha pugnalata e l’ha spinta giù da un dirupo – sia proprio l’ultima persona sulla faccia della Terra che Octavia vorrebbe come cognata,” ha raccontato. E d’altronde, come darle torto?
La quinta stagione di The 100 va in onda ogni mercoledì in America, in Italia questa stagione è al momento inedita, dovrebbe comunque iniziare verso fine settembre/ottobre su Mediaset Premium.