The 100 – Recensione 3×14 – Red Sky at Morning

Ormai siamo alle battute finali di questa stagione che ha segnato grandissimi cambiamenti in The 100. Tra grandi perdite, vari nemici e un nuovo nemico comune, le varie fazioni anche se non ancora insieme hanno finalmente individuato il nemico comune in A.L.I.E. che nonostante qualche dubbio iniziale si sta rivelando una delle cose più pericolose e mortali viste nella serie.

The 100

In “Red Sky at Morning” vediamo 3 gruppi d’azione che vanno contro Jaha e A.L.I.E. tra polis e l’altra che si trova in mezzo al mare dove Clarke e tutto il gruppo sono stati portati. Tutta la vicenda si risolve in un pugno di mosche, portando solo morte e distruzione nell’angolo di paradiso che Luna era riuscita a creare scappando dal Concilio. Scopriamo un paio di dettagli interessanti specialmente sul fatto che non è scappata per codardia ma perché era troppo forte e avrebbe probabilmente vinto lo scontro contro Lexa. Clarke fallisce miseramente nel provare a impiantare il chip su Luna, un’azione che moralmente è sbagliata, ma è un dato di fatto ormai come nel giro di tre stagioni i protagonisti di The 100 siano passati da vittime di violenze a portatori di morte con Clarke come leader. Sono talmente circondati dalla morte che pure lontani miglia dal vero problema dove passano loro ci scappa sempre il morto. Buffo come Jasper accenni un sorriso a una ragazza del clan di Luna e 10 minuti dopo muore miseramente. Luna infine riesce a sbeffeggiarli per bene, rispedendoli sulla terra ferma senza essersi fatta impiantare il chip. E per questa settimana a Clarke e company è andata male.

Le altre due fazioni riescono a portarsi avanti nello scontro contro A.L.I.E., ma con risultati poco incisivi. Raven, testarda come poche ruba il codice a Monty e entrano dentro la “citadel” che potrebbe essere intesa come la scheda madre di A.L.I.E. che contiene una sorta di bottone per disattivarla per sempre. Raven non riesce nell’intento, perché il software riesce a staccarsi in tempo e rendendo inutile tutto il lavoro svolto nella puntata. Se c’è una cosa positiva però, almeno Monty ha avuto un attimo di pace con Harper, che si dichiara diretta di avere una cotta per lui. Speriamo non duri uno schioppo di dita, perché già Murphy come personaggio è stato molto in ombra in questa stagione, probabilmente anche per l’inserimento della madre che gli ha rubato un sacco di spazio (la rivediamo pure in questa puntata ed è anche il principale motivo per cui hanno fallito).

A Polis le cose non sono da meno, però si crea una alleanza davvero variegata formata da Pike, Indra e Murphy che cercano di distruggere il chip fallendo stavolta perché Murphy è preso dai sentimenti per Emori e casca di nuovo in un suo tranello. Nonostante Pike distrugge lo zaino, A.L.I.E. è riuscita a completare la migrazione, spedendosi direttamente nello spazio, riducendo ancora di meno le soluzione per essere sconfitta.

Cosa si inventeranno stavolta non ho idea, allo stato attuale di cose siamo in un casino assurdo, ma è sempre stato così anche nelle scorse stagioni, siamo agli sgoccioli quindi ci si aspettano grandi cose ora. Ho una voglia matta di vedere come Clarke, Bellamy, Octavia e Jasper e tutti gli altri riusciranno a sconfiggere il nemico più ostico che hanno mai incontrato in tutta la loro vita.

Vi lascio il promo della prossima puntata e l’invito a passare dalla pagina di The 100 Italia per ogni informazione su questo fantastico show.

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About Wilfred

Wilfred
Quando nel 2007 ho scoperto che per vedere le ultime due stagioni di OZ dovevo usare i sub in inglese, è stato l'inizio della fine.

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