The Bold Type – Meghann Fahy parla del finale e del suo personaggio

Attenzione: la seguente intervista contiene spoiler del finale di stagione di The Bold Type, andato in onda martedì 7 agosto.

Il romanticismo era nell’aria durante il finale della seconda stagione di The Bold Type, ambientato a Parigi.

Per Sutton, un trionfo professionale le ha fatto realizzare che voleva condividere il momento con Richard (Sam Page). Dopo qualche incoraggiamento da parte del suo capo Oliver (Stephen Conrad Moore), è scappata via per ritornare a New York e dichiarare i suoi sentimenti al suo ex prima che le cose tra lui e la sua nuova ragazza diventassero troppo serie. Ma prima che Sutton potesse lasciare l’hotel, Richard è arrivato a Parigi e ha confessato “Sei sempre stata tu quella giusta“.

Adesso la coppia riunita sta rendendo pubblica la relazione, nonostante le complicazioni che ne derivano dal fatto di lavorare entrambi alla Safford. Per scoprire come questa situazione, per non parlare della differenza d’età, inciderà sulla coppia nella terza stagione, TVLine ha fatto una chiacchierata con Meghann Fahy.

Inoltre, l’attrice dice la sua sulla scelta di Jane (Katie Stevens), se deve scegliere il dolce fidanzato Ben (Luca James Lee) o l’affascinante Ryan (Dan Jeannotte), alias Pinstripe, che ha dichiarato i suoi sentimenti alla giornalista durante l’episodio finale.

Qual è stata la tua reazione quando hai scoperto che Sutton e Richard sarebbero tornati insieme, e che sarebbe stato lui a compiere il grande gesto e ad andare da lei?
L’ho amato. Sono sempre stata Team Sutton e Richard, sin dall’inizio. Loro due sono un esempio di una connessione davvero genuina tra due persone… È emozionante quando trovi quella cosa nella vita, ed è difficile rinunciarci per qualsiasi motivo. Quindi ero molto triste quando hanno dovuto prendere strade diverse, anche se capivo e supportavo la decisione di Sutton. Ma quando ho letto il finale, sono stata davvero molto emozionata perché, in realtà, nelle prime due stagioni della serie non sono stati proprio insieme. Non si sono mai visti insieme e felici. Li abbiamo visti in difficoltà e sofferenti. Quindi, la cosa per cui sono più emozionata nella terza stagione è il fatto che adesso li vedremo davvero insieme, a vivere la loro relazione alla luce del sole, le difficoltà che ne deriveranno e anche le cose belle.

Credi che verranno accettati da tutti alla Safford?
No, non penso. Abbiamo cercato di raccontare quella storia in un modo molto onesto, e la verità è che tutte le cose di cui avevano paura o di cui Sutton aveva paura sono delle preoccupazioni legittime. Nell’episodio finale si è detta “Wow, ho avuto il momento più fantastico della mia carriera, ma volevo solo condividerlo con Richard e non ho potuto”. Quello che vediamo accadere con Sutton è che si rende conto che adesso vale la pena vivere questa relazione e che è disposta a combattere per averla e sopportare tutte le avversità che ne conseguiranno sul posto di lavoro. Si dice “Sai che c’è? Facciamolo!”

È proprio il giudizio esterno la grande sfida della loro relazione? O è qualcosa in più, forse qualcosa di interno? 
Non credo. La loro chimica e la loro connessione sono molto naturali, e credo che in circostanze diverse sarebbe stato più facile per loro stare insieme. Credo, invece, che un altro strato difficile da aggiungere è la differenza d’età. Lui ha 12 anni in più di lei e quello è un dato di fatto. Quindi credo che, anche se non avessero funzionato come coppia, avrebbero lottato con quello, perché c’è un pregiudizio quando un uomo frequenta una donna molto più giovane di lui, cosa questo voglia dire e cosa dice di lei e anche di lui. Oltre a ciò, no, non credo proprio che la parte più complicata della loro relazione sia il fatto che lavorano entrambi alla Safford.

All’inizio della stagione Richard sembrava piuttosto pronto a sistemarsi. Era pronto a sposarsi e ad avere figli il prima possibile. Sutton si trova sulla sua stessa lunghezza d’onda? O questa cosa creerà un problema tra loro?
Quella sarebbe una cosa interessante da vedere. [Ride] Ma sicuramente non credo che Sutton sia pronta ad avere una famiglia. Sa che vuole stare con Richard, e probabilmente avranno parlato di passare tutta la vita insieme, ma sarebbe una bellissima cosa esplorare il modo in cui il loro pensiero differisce in relazione alla loro differenza d’eta. Spero che ci arriveremo.

Questa è stata proprio una grande stagione per Sutton. Abbiamo avuto il meraviglioso episodio dal titolo “Betsy”, abbiamo conosciuto sua madre, abbiamo visto com’è sbocciata sul lavoro. C’è ancora qualcosa di Sutton che muori dalla voglia di esplorare nella prossima stagione?
Sono molto entusiasta dal fatto che siamo riusciti a vedere un po’ di più del suo passato, ad incontrare la sua famiglia e a vedere da dove viene. È importate tutto ciò perché fa sì che il pubblico si relazioni a lei. Ma per quanto riguarda quello che spero succeda, mi piacerebbe molto vedere Sutton diventare più specifica in relazione a ciò che la entusiasma in particolare nella moda e di come voglia, nello specifico, portare avanti una carriera in quel campo, perché ci sono tantissimi modi per farlo. Sta imparando da Oliver, ma la domanda interessante è: Un giorno vuole diventare Oliver? Vuole il suo lavoro? O vuole lavorare in un posto diverso? Sarebbe bellissimo se esplorassimo quello.

C’è stato un altro sviluppo romantico in questo episodio, ma con Jane. Tu, Meghann, chi sceglieresti per Jane: Ben o Pinstripe?
Non so se mi è permesso dirlo, ma lo dirò. È difficile perché li adoro entrambi, ma devo ammettere che sono Team Janestripe. Hanno una chimica magnifica e mi è proprio piaciuta l’evoluzione della loro relazione. È molto dolce il modo in cui riescono a prendersi in giro, tutto per un sano divertimento. Pinstripe è perfetto per Jane perché la fa un po’ uscire dagli schemi, cosa molto difficile per lei, a volte. Quindi è proprio bello vederla con un ragazzo che la costringe a non pensare troppo a tutto e a vivere il presente.

Fonte

About Claire

Superfan di Rizzoli&Isles, ha visto talmente tanti crime e procedural che vorrebbe diventare un cop americano o addirittura entrare nella FringeDivision. Sin da piccola ha nutrito la passione per i libri di Patricia Cornwell ed è molto incuriosita dalla medicina legale. Da un paio d’anni a questa parte, ha quadruplicato le serie da seguire ed è soprattutto diventata una EvilRegal accanita, grazie al fantastico Once Upon a Time e alla splendida Lana Parrilla! Sogna di vivere a Los Angeles per respirare appieno l’aria telefilmica, anche se negli ultimi anni Vancouver sta rubando la scena alla famosa località californiana. Se non fosse che fa troppo freddo, non sarebbe male vivere lì.

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