Arriva finalmente la nuova serie targata HBO con protagonisti James Franco e Maggie Gyllenhall!
Pochi giorni fa è andato in onda il primo episodio della nuova serie HBO, The Deuce, che almeno sulla carta si candida per essere la serie dell’anno, ma vediamo nei dettagli la trama e cosa ci ha riservato questo lungo (ma non per questo noioso) episodio Pilot.
Il setting
Nel corso degli otto episodi della serie, ci troveremo catapultati nella Grande Mela e, di preciso, nella 42esima strada a Manhattan (chiamata appunto la “fourty-deuce”, da cui il titolo) degli anni ’70. La strada è diventata famosa perché, in quel periodo, era la sede del maggior numero di prostitute di tutti i tipi e gusti. E la serie parlerà appunto di questo: la legalizzazione dell’industria del porno, la violenza presente in strada, i vari drammi che coinvolgono i protagonisti della vicenda e la prima diffusione della virus dell’HIV in America unito allo spaccio e abuso di sostanze stupefacenti quali la cocaina. Altre tematiche che saranno affrontate saranno lo stile di vita dell’underground New Yorkese, la ricerca della libertà sessuale ma anche della propria individualità come persona.
Il Cast e i personaggi
inutile negarlo, come sempre HBO punta sui cosiddetti “pezzi da novanta” per rendere la serie il più appetibile possibile. Troviamo quindi come protagonista assoluto James Franco che interpreta, seguendo già quanto visto in Fargo da parte di Ewan McGregor, due personaggi. Nello specifico: Vincent “Vinnie” Martino, padre di famiglia con grandi problemi finanziari e familiari (è costretto infatti a fare tre lavori sette giorni su sette mentre la moglie frequenta locali attirando lo sguardo di molti uomini), e Frank “Frankie” Martino, giocatore d’azzardo incallito che “vanta” pesanti debiti con la mafia e vari strozzini. Sebbene, nell’unica scena in cui i fratelli Martino si incontrano, sembra esserci dell’astio tra loro, si percepisce già un forte legame passato che probabilmente sarà ripreso nel corso della serie: si scambieranno di identità per proteggersi? Qualche oscuro segreto che li lega? Who Knows? Dopotutto lo stesso Vincent non è così innocente come vuole apparire, tradendo ripetutamente la moglie con le donne che frequentano il bar dove lavora.
Non meno importante è Maggie Gyllenhaal che interpreta Candy, una prostituta che lavora in proprio (quindi senza essere al soldo dei papponi di zona sebbene molto corteggiata) e che invia regolarmente il denaro che guadagna alla madre in modo che possa occuparsi di suo figlio piccolo senza farlo entrare in quel mondo.
Infine ci vengono introdotte una studentessa, molto più intelligente di quanto voglia dare a vedere (nonostante rinunci a dare un esame nel momento in cui scopre che l’esaminatore non è il professore titolare del corso con il quale ha una relazione amorosa probabilmente stretta proprio per passare l’esame alla NYU), e Lori, una giovane ragazza venuta dalla provincia in cerca di fortuna, la quale si troverà intrappolata subito nel giro della prostituzione anche se non sembra così dispiaciuta di questo.
Conclusione
Un pilot indubbiamente lungo ma non per questo noioso, almeno per me che prediligo le serie più portate all’indagine dei personaggi che non all’azione e sparatorie, ma posso capire il punto di vista di chi vede la lentezza dell’episodio come qualcosa di negativo. Per concludere, non dimentichiamo che gli ideatori sono David Simmons e George Pelecanos (proprio i creatori di The Wire) mentre l’episodio in sé è stato diretto da Michelle Maclaren (la quale ha già diretto vari episodi – probabilmente i migliori – di Westworld, Game of Thrones e Breaking Bad).
E voi cosa ne pensate? Vi è piaciuto questo Pilot?
Allora, finalmente sono riuscita a vedere il pilot e ancora non mi sono fatta un’idea precisa sulla serie (ma penso che sia normale). È chiaramente bella e di qualità, ma la parte centrale dell’episodio mi ha un po’ annoiato. Sicuramente un pilot del genere serve a presentare i personaggi e le situazioni, ma nonostante questo rimango un po’ confusa da certe cose…