The Good Fight, prodotto da CBS All Access, esplorerà il processo per il quale i Democratici – fiutando la possibilità di successo dopo le elezioni di metà mandato – potrebbero cercare di mettere sotto accusa il Presidente Trump, e l’aiuto dello studio Reddick, Boseman & Kolstad è richiesto in questa impresa. Anticipando il settimo episodio della seconda stagione dello show, che è provvisoriamente intitolato “Shameless” [NDT Senza Vergogna], il co-creatore di The Good Fight, Robert King, ha dichiarato durante il tour invernale dei Television Critics Association, “Stiamo facendo ironia sul partito Democratico che pregustano la possibilità di rovesciare la Casa Bianca grazie all’impeachment. Loro vogliono aver i loro affari in ordine quando potrebbero potenzialmente riguadagnare la maggioranza a Novembre, quindi stanno contattando un sacco di studi legali per vedere quale potrebbe essere meglio per perseguire un’eventuale accusa di impeachment.“
Il far partecipare alla corsa lo studio Reddick, Boseman & Kolstad che è uno studio afro-americano offre ai Democratici un’opzione interessante. “È davvero una satira della volontà dei Democratici di mettere sotto accusa un Presidente in carica in un modo che li renderebbe furiosi se i Repubblicani avessero fatto una cosa del genere contro Barack Obama. Molto di questo si basa su come procedere se si volesse rendere esecutivo il 25esimo emendamento.“
Ma come ha imparato King quando stava preparando l’episodio, il processo di impeachment è in realtà “abbastanza duro… il 25esimo emendamento non è una possibilità ragionevole.“
Robert King ha inoltre affermato che l’episodio non è una lettera d’amore ai Democratici, ma in effetti metterà sulla scena quelli che vanno dietro alla possibilità dell’accusa in una luce non proprio favorevole. “Il personaggio del nuovo membro del cast, Audra McDonald, pensa che la via per poter perseguire l’impeachment sia essere senza vergogna esattamente come loro credono sia Trump,” ha condiviso il creatore. “Sembra un modo molto interessante di rappresentare l’intensità Democratica… andando sul terreno di Trump.”
“La morale della favola è che il miglior modo di attaccare è fare la stessa cosa. Quando loro vanno in basso, noi ci abbassiamo di più,” ha aggiunto. E per questo “non si sa quale tifare alla fine.”
La seconda stagione di The Good Fight andrà in onda a partire da domenica 4 marzo in America. Per quanto riguarda la messa in onda italiana, ancora non è stato rilasciato alcun comunicato al riguardo.