The Good Wife – Recensione 5×04 – Outside the Bubble
Questa quinta stagione sta crescendo di puntata in puntata e, con essa, anche la nostra voglia di sapere come andranno le cose, perché ci immedesimiamo tanto nei nostri personaggi preferiti. Ho visto su Tumblr che c’è chi si dichiara #TeamLockhartGardner e chi invece è #TeamFlorrickAgos. Beh, io non riesco a schierarmi e non riesco neanche a giudicare la scelta di Alicia e di Cary di lasciare lo studio per crearne uno nuovo. O meglio, ho sempre visto, da parte di Alicia, un volersi staccare da Will, mentre Cary, lo sappiamo tutti, è sempre stato un ambizioso, quindi non c’è da stupirsi se ha deciso di cambiare aria. Il bello di The Good Wife è proprio il fatto che ti porta ad immedesimarti con i personaggi ed i loro sentimenti tanto da non poterli giudicare. Non so voi, ma io mi sono sentita in empatia con Alicia e le sue paure, ed in questo particolare episodio sono stata vicino a Diane e credo che la scena in cui guarda Alicia come se volesse buttarle addosso un macigno per farle capire quanto è delusa da lei, sia stata magnifica, e le parole sarebbero state inutili.
Il quarto episodio è stato leggermente Diane-centric. Adesso che è più libera, si dedica alla sua vita amorosa e finalmente si sposa (ma perché quel povero Kurt compare così come i funghi?). Inoltre riesce a trovare un accordo con Will, per cui accetterà la buonuscita offertagli solo se potrà portare a termine i suoi casi. Sarà lei a scoprire cosa hanno in serbo Alicia&Co. ed infine dirà tutto a Will.
Alicia stavolta non riesce a farla franca e si fa beccare in flagrante da Diane mentre fruga tra i file dei suoi clienti. Non basterà la scusa che s’inventa per far sparire i sospetti… Per altro, uno degli associati (che non avevamo mai visto fino ad ora), decide, senza motivo, di fare di testa sua e fare la talpa, rischiando di mettere in pericolo gli insorti. Menomale che c’è sempre la cara e fedele Kalinda che risolve la situazione, non solo questa, ma riesce anche ad essere l’asso nella manica di Elsbeth Tascioni, con la quale scagiona Will, Alicia, Diane, Cary e Howard Laymar dalle accuse di molestie sessuali nei confronti della paralegale Chrissy.
Che bello, la mia amata è tornata! Le mie preghiere sono state esaudite!!! *fangirlModeOn*
E continuando a parlare di fangirlaggio, non posso non citare il momento Willicia che tanto aspettavamo! Certo, non è proprio il massimo, ma la nostra Alicia sa sempre come far morire Will (ma anche noi) – per la serie “il lupo perde il pelo ma non il vizio” – e i due ci regalano una serie di ammiccamenti mentre ricordano un loro incontro hot avvenuto nel bagno dell’ufficio di Will. Mentre Alicia sta andando via, assistiamo ad uno scambio di battute che se non fosse stato interrotto dalla Tascioni, chissà dove avrebbe portato…
Alicia: E’ stato… strano. Vero?
Will: Parlare di due anni fa? Sì, mi resterà in mente per il resto della giornata.
Alicia: Solo per il resto della giornata…?
Ahi ahi ahi ahi! Quanto soffro!
A fare da contorno al piatto delizioso di questo quarto episodio, ci sono i siparietti comici di Eli e Jackie Florrick. Un tira e molla continuo tra i due che vede all’inizio un Eli che detta legge, per poi piegarsi alla volontà di Jackie perché è l’unica che, grazie alle sue conoscenze, riesce a salvare il culo a tutti! Peter non si è visto, ma ho già dato un’occhiata agli sneak peek della prossima puntata e credo che ne vedremo delle belle!
Naturalmente non posso non menzionare la nostra stupenda Carrie Preston, nei panni di Elsbeth Tascioni, mitica sin dal primo minuto in cui è apparsa sullo schermo! Ed ho amato la sua collaborazione con Kalinda! Che dite, iniziamo a mandare in trending su twitter #MoreElsbeth?
Adesso non ci resta che aspettare che arrivi il tornado sulla scrivania di Alicia. Nell’attesa vi lascio con il promo della prossima puntata e vi invito a visitare la pagina facebook The Good Wife Italia.
About Claire
Superfan di Rizzoli&Isles, ha visto talmente tanti crime e procedural che vorrebbe diventare un cop americano o addirittura entrare nella FringeDivision. Sin da piccola ha nutrito la passione per i libri di Patricia Cornwell ed è molto incuriosita dalla medicina legale. Da un paio d’anni a questa parte, ha quadruplicato le serie da seguire ed è soprattutto diventata una EvilRegal accanita, grazie al fantastico Once Upon a Time e alla splendida Lana Parrilla! Sogna di vivere a Los Angeles per respirare appieno l’aria telefilmica, anche se negli ultimi anni Vancouver sta rubando la scena alla famosa località californiana. Se non fosse che fa troppo freddo, non sarebbe male vivere lì.
