Shannara ci regala un episodio ricco di azione dove finalmente alcuni quesiti trovano risposta.
Allanon è finito nelle grinfie del Generale Riga, l’uomo è per metà Mwellret e proprio questa particolarità lo rende immune alla magia. Scopriamo anche che il suo scopo è trovare il codice Paranor e distruggerlo. La scomparsa del codice significa anche la scomparsa della magia ed Allanon è l’unico che sa dove si trova. Per questo viene catturato e condotto a Graymark una fortezza ora base dei Crimson ma in passato roccaforte del Signore degli Inganni, dove Riga è intenzionato a torturarlo finché il druido non si sarà deciso a parlare.
Wil ritrova Eretria e accompagnati da Mereth e Garet Jax, un mercenario che lo Shannara convince a passare dalla loro parte, si mettono sulle tracce di Allanon con lo scopo di liberarlo e condurlo da Bandon come riscatto per liberare lo zio Flik; Wil si fa catturare dai soldati di Riga e riesce ad entrare nella base. Una volta dentro si libera dalle catene e riesce a raggiungere Allanon, le cose però precipitano velocemente e anche lo Shannara viene catturato e incatenato nuovamente. Il Generale Riga approfittando del legame tra Allanon e Wil inizia a dissanguare quest’ultimo con lo scopo di costringere il druido a fornirgli le informazioni che cerca.
Nel frattempo fuori dalle mura Eretria e Mereth uniscono le forze dimostrando di essere entrante in sintonia nonostante le divergenze iniziali. Si tratta di due figure femminili entrambe molto forti e testarde. Sono certa le vedremo scontrarsi spesso nel corso della serie ma allo stesso tempo, come hanno ampiamente dimostrato in questa puntata, se sapranno unire le forze otterranno grandi risultati.
Le due ragazze, aiutate da Garet si infiltrano nella base e guidati dalle visioni di Mereth trovano prima il bastano di Allanon e poi la stanza dove lui e Wil sono tenuti prigionieri. Mereth mette fuori gioco Riga e riescono a liberare i due prigionieri.
La fuga non è facile e solo grazie alla magia di Allanon e Mereth riescono ad aprirsi una via d’uscita e scappare.
Nel frattempo a Leah, la Regina Tamlin svela la sua vera natura, mostrandosi per quello che è: Una donna avida di potere il cui unico scopo è ottenerne quanto più possibile anche sfruttando la sua alleanza con gli elfi. Per farlo è disposta ad usare ogni mezzo, anche la propria figlia.
Forse andrò contro il parere di molti, ma a me questa seconda stagione di Shannara sta piacendo. La trovo meno teen rispetto alla prima stagione. Non è una serie che rimane impressa ma i 40 minuti di visione raggiungono comunque il loro scopo, quello di intrattenere. Aspetterò con curiosità il quarto episodio perché tante sono le domande che devono ancora trovare risposta.