Di recente, Anne Rice e suo figlio Christopher hanno fatto un video live su Facebook in cui hanno risposto alle domande dei fan riguardanti l’adattamento televisivo di The Vampire Chronicles che stanno realizzando. Circa una settimana fa, i due avevano rivelato di aver stipulato un accordo con Paramount Television e Anonymous Content per la realizzazione dello show tratto dalla celebre saga scritta da Anne.
Ma cosa è stato rivelato di preciso in questo video? Innanzitutto, che rispetto ai romanzi la serie avrà maggiore diversità razziale. Un fan ha chiesto se ci sarebbero state più persone di colore nello show e i Rice hanno confermato che di certo sarà così. La Regina Akasha e Re Enkil saranno di colore, anche se nei romanzi così non è. Da sottolineare che già nel film Queen of the Damned il ruolo di Akasha fu affidato alla cantante ed attrice di colore Aliyah.
I Rice hanno chiarito anche che solo undici libri della saga di quattordici volumi saranno adattati per la tv. Questo perché Merrick (2000), Blackwood Farm (2002) e Blood Canticle (2003) includono personaggi che fanno parte della saga delle Streghe di Mayfair, e quindi di un qualcosa di diverso. Può essere che in futuro verrà tratta una serie relativa a quest’altro ciclo.
Anne Rice ha parlato anche di un potenziale spin-off, sempre se lo show principale dovesse riscuotere successo. Per esempio, i libri non-Lestat-centrici come The Vampire Armand e Blood and Gold (che si focalizzano sui vampiri Armand e Marius) si presterebbero bene ad una simile operazione. La Rice ha poi aggiunto che non intendono prendere un diciassettenne per interpretare Armand, ma che di certo sceglieranno un attore dall’aspetto giovane e che rispetti la descrizione fisica del personaggio più di quanto fece Antonio Banderas nel film Interview with the Vampire.
Quando un fan ha chiesto se la serie abbraccerà gli aspetti LGBT della saga letteraria, i Rice hanno confermato che ciò avverrà e Christopher Rice ha aggiunto: “Lestat viveva in un’epoca priva di etichette; prima di diventare un vampiro era decisamente bisessuale e noi abbiamo in programma di rappresentare tutto ciò.”