Dear Elena,
la settimana appena trascorsa non è stata una delle più felici.
La morte di Enzo, il ciclo, gli attacchi di fame improvvisi che mi hanno colpito nei momenti meno opportuni, facendomi divorare case libri auto viaggi fogli di giornale per poi ritrovarmi a piangere disperata con le mani sporche di Nutella e a chiedermi ‘Che cosa cazzo ho fatto?’, tipo come Stefan quando ritorna in sé dopo la scapocciata da RIPPAH.
Poi, come se il male di vivere non fosse sufficiente, a prendermi per il culo ci pensa anche la app che tiene il conto delle uscite giornaliere di tutti gli episodi di tutte le serie TV che seguo. Lo sbatti che mi toglie dicendomi che episodio scaricare con il mio fidato Torrent è enorme, però cazzo, giocare con i sentimenti delle persone e illuderle con un’ipotetica data di uscita delle quinta stagione di Sherlock è da stronzi.
A rendere più sopportabile lo scorrere di questi giorni è stato il Festival Di Sanremo, una manifestazione canora molto sentita in Italia, piena di polemica, di scandali e di gente che partecipa nella categoria Big assieme ai grandi nomi della musica italiana ma nessuno sa chi cazzo sia.
Come ogni anno l’ho seguito con ardore religioso perché dove c’è trash ci sono anche io e se non dico la mia sul mio profilo Facebook con qualche stato pieno di pirlate e cagate non riesco ad essere felice. Poi quest’anno c’era anche la Maria De Filippi alla conduzione, quindi non potevo esimermi dal sostenerla con tutto l’affetto, la stima e la devozione che nutro nei suoi confronti. Il prossimo anno la voglio alla conduzione della mia vita, ad illuminarmi la strada perché Maria è sempre nel giusto.
Comunque sono rimasta piuttosto basita e scioccata nel momento della proclamazione del vincitore perché ero sicura che con tutti i soldi che avevo speso per votare Tiziano Ferro, sul podio ci salisse lui. Poi ho scoperto che in realtà non era in gara e quindi ho fatto la solita figura caprina.
Mi è dispiaciuto un sacco che non fosse in gara e mi dispiace ancor di più sapere che nei Baci Perugina quest’anno ci troverò le frasi della Pausini invece che le sue. E poi just between us girls, me lo meritavo io il POTREMMO RITORNARE di Tiziano nei cioccolatini invece de LA SOLITUDINE della Pausini, eh.
Potevo avere una gioia?
Ma non dispero, mia cara Elena, perché ho il mio amatissimo divano che mi sostiene e mi conforta sempre, anche nei momenti più tristi. Senza di lui non so cosa farei e mi sento una stronza irriconoscente perché manca pochissimo a San Valentino e non ho ancora trovato una coperta da regalargli.
La pagina di diario che ti scrivo questa settimana non sarà affatto scurrile come la precedente. Sono ancora incazzatissima, perché la morte di un personaggio così bono così figo uno sgnacchero spaziale così importante non riesco proprio a digerirla.
E nemmeno Bonnie, come era ovvio e logico aspettarsi. Straziata dentro e disperata per aver perso per sempre l’amore della sua vita, non riesce proprio ad essere sollevata al telefono con Damon quando gli comunica che è riuscita a salvarti e a fermare Stefan.
E siccome le tragedie non arrivano mai da sole, ecco che, puntale come la cellulite sulle cosce dopo mezzo chilo di Nutella col mestolo da minestra, arriva mamma Bennet a citofonare senza scomodarsi di portare nemmeno due madeleine o due Oro Saiwa per accompagnare il tè che Bonnie aveva messo su.
A quanto pare la nostra ex strega ha combinato qualcosa di grosso, a giudicare dall’onda energetica sprigionatasi dall’urlo di dolore che Goku Super Sajan livello 5 se le può solo sognare. Assieme a mamma Bennet, ricomparsa dal buco nero da cui era stata inghiottita come un fungo dopo la pioggia, Bonnie prova a mettersi in contatto con Enzo dato che ha iniziato a sentire le voci della gente morta. Quindi iniziano con il classico ‘Enzo, sei in collegamento?’, ‘Enzo, se riesci a sentirmi batti un colpo’, ‘Enzo, se sei davvero tu manda a fanculo Julie Plec e dille che è una stronza’, ma forse non è davvero Enzo quello che si è collegato con le frequenze delle streghe. Mamma Bennet ci vede l’oscurità e forse è meglio lasciar perdere, anche se questo significa ridurre in cenere il corpo di Enzo e il suo meraviglioso addominale obliquo.
Dall’altra parte della città le cose non vanno di certo meglio. InutilMatt Donovan si risveglia nel bel mezzo del Nowhere con i piedi insanguinati e con l’ascella pezzata perché ha gli incubi: ciò significa che forse Julie ha deciso di dargli un ruolo più o meno importante dopo anni in cui l’ha tento lì nello show senza fargli fare un cazzo e senza un minimo di utilità. Ad aiutarlo a capire che gli sta prendendo c’è anche Alaric, ritornato dopo aver latitato come un boss mafioso perché la Sfiga non è mai abbastanza e se Alaric può dare una mano è sempre il benvenuto. Manca Jessica Fletcher come guest star, così finalmente possiamo essere al completo.
I due, con al seguito una specie di tirocinante-comparsa random a cui nessuno frega cazzo, sono super impegnati a capire quale misterioso messaggio si nasconda tra le righe del diario scritto da un antenato di InutilMatt, per la precisione quello che ha forgiato la campana. Ora InutilMatt è diventato un sensitivo o someone like that e grazie a lui scopriamo che in realtà esiste un’arma in grado di uccidere Cade.
Sorvolerò sul fatto che abbiamo dovuto rivedere quelle insulse sirene perché ho finito le parolacce da spendere nei confronti della loro inutilità, stupidità e odiosità.
Cade allora può essere ucciso e sono sicura che spenderemo i restanti quattro episodi ad escogitare piani fallimentari con l’intento di farlo fuori, dato che per il momento sembra stare buono e tranquillo ora che è finalmente riuscito a distruggere il famigerato diario.
E mentre tutti saranno affaccendati con questa faccenda, Stefan dovrà fare i conti con la sua coscienza, la sciatica, i dolori articolari, i punti che tirano, la febbre, la dieta dissociata se non vuole ingrassare ed entrare perciò nel completo di Gucci che ha scelto per il matrimonio con Caroline.
Adesso è stato anche rapito da un tizio incappucciato. Scommetto che dietro c’è Lapo Elkann, ancora alla ricerca dei money necessari per pagare la cauzione, la coca e le escort.
Ora per Damon saranno cazzi amari, perché, oltre che ritrovare suo fratello e scoprire chi è lo stronzo che lo ha rapito, dal buco oscuro in cui era stato confinato sbuca una vecchia conoscenza, Kai.
I due liocorni invece continuano ad essere dispersi.
Surprise, bitches!
A quanto pare, Kai sembra avere una mezza idea su come far fuori Cade. #CheCulo
Con la promessa di continuare ad aggiornarti, ti ricordo di passare da The Vampire Diaries & The Orginals Streaming Italia e da HIC ET NUNC. ϟ non appena avrai recuperato un iPhone e una connessione Wi-Fi.
Tua Anna