The Vampire Diaries – Recensione 8×13 – The Lies Are Going To Catch Up With You

Dear Elena,
che monotonia la mia vita.
Lo so che dirlo a te significa fare la stronza, perché tu te ne stai lì chiusa nella tua bara in coma mistico, risparmiandoti, da un lato, tutte le stronzate che accadono nella vita vera, ma al contempo ti stai perdendo la programmazione di Netflix e probabilmente ti perderai anche la cerimonia degli Oscar il prossimo fine settimana, dato che Julie non ha intenzione di riportati in vita tanto presto.
È triste per me non sapere raccontarti cosa è accaduto di bello o interessante durante questi giorni, ma ahimè, nulla ha sconvolto la mia vita in modo positivo e rilevante da trarne un’importante lezione di vita da condividere con te. Avrei da parlarti di lavoro, ma non mi sembra opportuno, considerando che ho finito tutto l’alcol che avevo in casa.

Paolo Fox dice che è un periodo meraviglioso per l’Ariete, ma io inizio a non credere più a tutte quelle ciarle che va facendo in giro per la Rai. Lui è sempre tutto un ‘Non vi preoccupate, è solo un periodo. Marte è solo di passaggio nel vostro segno e presto Venere vi donerà pace, armonia, chakra allineati, soldi, una dimagrimento efficace e duraturo, 50 punti a Grifondoro e il topolino che al mercato mio padre comprò!’
Ma la realtà è tutt’altra mia cara Elena.
La Sfiga ha preso dimora fissa nel mio segno, grazie alla particolare congiunzione astrale dei pianeti e al potere del Cristallo di Luna.

Sto iniziando a pensare di farle pagare l’IMU, così come al brufolo che puntuale mi spunta in fronte come un fungo dopo la pioggia ogni volta che mi sbafo un cucchiaio di Nutella. Almeno così faccio qualche soldo e posso andare a comprare da Zara, che ancora ha il coraggio di chiedere 59 euri per un maglioncino 90% elastam.
Quando sono così giù di morale, depressa o semplicemente sono in fase premestruo, ricordo sempre a me stessa di come Britney Spears sia risorta dalle ceneri come l’araba fenice dopo che si tagliò i capelli con il rasoio elettrico, dieci anni or sono.
Britney ha superato il 2007, quindi possiamo farcela anche noi.
Grazie per questo insegnamento, Brit!

Mia cara Elena, nessuno ti scrive più nemmeno un post-it, tipo uno di quelli che poi attacchi al frigo per ricordarti di chiamare il dentista o di comprare lo zucchero e credo che questo atteggiamento sia dettato principalmente dal sentimento di non volerti deludere, visto che nelle loro prime pagine di Smemorande non hanno fatto altro che indorarti la pillola, scrivendoti tanto per, così da non farti preoccupare troppo durante il tuo coma.
Le vite sfigate dei sopravvissuti di Mystic Falls non procedono affatto bene, specialmente dopo che Enzo ci ha lasciati.

So che non dovrei star sempre a girare il coltello nella ferita e che dovrei farmene una ragione dato che Julie Plec mi ha scritto su Whatsapp che non intende riportarlo in vita nonostante abbia gradito molto la confezione da 12 di muffin glassati che le ho fatto recapitare nel suo ufficio.

Io c’ho provato perché non posso proprio rassegnarmi all’idea di non vedere più il suo addominale obliquo o sentire il suo accento british che BOOM! I’M PREGNANT non vederlo più con gli occhioni a cuore ogni volta che guarda la sua Bonnie.
Dovevo fare qualcosa, Elenì. Chiedo venia per il tentativo di corruzione, ma è stato un gesto dettato dall’impulso.
Meno male che non sono la sola a preoccuparsi della sua sorte, ma anche Bonnie ha deciso di rimboccarsi le maniche e quindi inizia a fare ciò che sa fare meglio: accendere candele grosse come i ceri pasquali e iniziare a bestemmiare in Sanscrito Antico.

A quanto pare era davvero Enzo quello che, la scorsa settimana, cercava di mettersi in collegamento con Bonnie e continua a farlo anche questa volta. Nonostante la stronzaggine di mamma Bennet, Bonnie decide di continuare a contattarlo perché vuole parlargli, dirgli che lo ama sempre quindi aprire la busta e limonarselo duramente.
Lo studio di Maria è molto affollato e il postino non ha l’indirizzo dell’Another Other Side dove sta confinato il bel vampiro, quindi la nostra ex strega ora sensitiva è costretta a rivolgersi a Cade, sebbene Damon le abbia raccomandato di non pensarci nemmeno perché lui ha un’idea ancora peggiore della sua.


Bonnie gli fa GNE GNE per telefono e va ad incontrare Cade in caffetteria, trovandolo a sorseggiare rumorosamente un tazzone di quel beverone che chiamate caffè.
Enzo viene ritrovato, nascosto in una dimensione creata dalla stessa Bonnie con l’onda energetica e, grazie ai Sette Dei di Westeros, Cade non può accedervi. Ovviamente i due limonano duro per tutto il tempo, come è giusto che sia.

Una giornata di merda a tratti di merdissima è toccata a Stefan, rapito nella notte da un incappucciato che aveva tutta l’aria di essere Lapo Elkann in incognito, alla ricerca di due spicci da recuperare facilmente per fare serata con una escort.
E invece scopriamo che dietro il cappuccio si nasconde la mente diabolica del bibliotecario aiutante di Alaric Jones e di InutilMatt, un certo Dorian di cui non frega cazzo a nessuno e di cui ci dimenticheremo tutti il nome non appena lo avrà pronunciato.
Comunque, lo sfigato ha le idee chiare: uccidere Stefan perché anni prima, quando era RIPPAH assieme a Klaus MANCHI DA MORIRE KLAUS MIKAELSON TU E IL TUO MERAVIGLIO ACCENTO CHE MLMLMLMLMLMLMLMLMLML gli ha trucidato il padre e la sorella. Stefan si becca una pallottola, lo sfigato si pente e chiama l’ambulanza, quindi l’ex vampiro si ritrova così in ospedale col catetere e i punti, dopo una chiacchierata con Cade che se non si sbriga a togliersi dalle palle commetterò un gesto estremo tipo lavarmi i capelli con Pantene.

Un’altra giornata di merda l’ha avuta Caroline, costretta tutto il giorno in centrale con InutilMatt a condizionare tutti i parenti delle vittime o i sopravvissuti ai genocidi commessi da Stefan negli anni.
È un bello sbatty, te lo devo dire in tutta onestà Elenì, anche perché ora Caroline non sa più se deve disdire o no le bomboniere e chiamare il catering per far annullare tutto il rinfresco.
Come se non bastasse poi, ci si mettono pure le figlie che bisticciano per un bicchiere di plastica con Elsa di Frozen e a momenti arrostiscono la mamma.

E mentre tutti sono affaccendati con le loro faccende, Damon torna a fare il babysitter, ma stavolta di quel pazzoide sciroccato di Kai, intrappolato in una non-vita in una dimensione di mezzo tra la vita reale e l’inferno.
La sua sarà pure una non-esistenza, ma lo sbattimento di palle che provoca a tutti noi è immenso. Damon pensa di stringerci un accordo, così da toglierselo dai piedi e ottenere ciò che più gli sta a cuore: il tuo risveglio.
Ma Kai è uno stronzo folle figlio de ‘ntrocchia quindi fa finta di accettare il patto con Damon, ma lo frega scomparendo con te e la bara e lasciandolo essiccato come un merluzzo nella cripta dei Salvatore.
Qui mi è venuto da esclamare un sonoro ‘E ammo’ son cazzi!’

Con la promessa di continuare ad aggiornarti, ti ricordo di passare da The Vampire Diaries & The Orginals Streaming Italia e da HIC ET NUNC. ϟ non appena avrai recuperato un iPhone e una connessione Wi-Fi.

Tua Anna

About anna_who

Top 5: LOST, Doctor Who, Sons of Anarchy, Sex and The City, Game of Thrones. Classe 1990. Ama alla follia lo sci-fi, il fantasy e tutto ciò che implica il genere soprannaturale. L'incontro con le serie tv avviene in tenera età, quando i suoi la iniziano a Charmed, X-Files e ER. Trascorre l'infanzia tra le crisi adolescenziali dei ragazzi di Capeside e le avventure della Scooby Gang: è a questo periodo che risale la comparsa di alcuni sintomi della telefilia. La sua dipendenza non ha trovato altra cura se non quella di assecondare la sua innata capacità di guardare un episodio dietro l'altro fino a farsi bruciare gli occhi.

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