Prima di tutto, un applauso alla madre di Melissa McBride. Questo perché, con tutta la confusione su chi, tra coloro in linea davanti a Negan (e alla morte), fosse stato ucciso nel cliffhanger della sesta stagione di The Walking Dead, la madre della McBride per un momento si è preoccupata che Carol fosse quella assassinata… anche se Carol non era neanche lì!
La McBride ha condiviso questa storia con Entertainment Weekly quando le è stato chiesto della gente che le chiede di rivelare chi è stato fatto fuori nel finale. Ha anche elogiato ciò che avverrà nella première della settima stagione, in onda il 23 ottobre.
Melissa, quante volte, nei mesi scorsi, la gente è venuta da te a chiederti chi è morto nel finale, cercando di farti sputare il rospo?
Chiedono ma non tentano di farmi sputare il rospo. Loro chiedono ed io dico sempre “Se potessi dirvelo, vorreste davvero che ve lo dicessi?”, e loro rispondono “No. Voglio sapere, ma voglio aspettare. Non voglio saperlo. Non so se voglio saperlo. Mi sta facendo impazzire!”.
È come quel prurito che vuoi grattare, ma allo stesso tempo sai che non dovresti.
Così è mia madre. È così divertente. Dice “Voglio sapere chi è morto!”. Giorni fa stavo parlando con lei e mi ha chiesto “Sei morta tu?”, ed io, “Mamma, non c’ero in quella scena”, e lei, “È che non so… qualcuno è morto”.
C’è stata una reazione davvero molto forte a quel finale in entrambi i sensi. Ho parlato con tante persone che l’hanno assolutamente amato e con molte altre che erano molto arrabbiate per il fatto di dover aspettare quei sei mesi. E sono sicuro che anche tu abbia sentito entrambe le campane.
Oh, li ho sentiti. Ho sentito tutto. Ma, sai, così è il mondo dello spettacolo. È avvincente e alcune persone amano i cliffhanger, mentre altre li odiano, fa semplicemente parte dell’esperienza. Spero però che quelle persone che si sono sentite piantate in asso si sintonizzeranno perché la première sarà semplicemente… oddio, spaccherà, ne sarà valsa l’attesa. Che voi siate arrabbiati o che il cliffhanger vi sia piaciuto o meno, vale la pena aspettare.