In questa serie storica siamo alla fine del 1400 ed è appena finita la guerra delle due rose. Il primo episodio si apre proprio con l’uccisione di re Riccardo ed il potere in mano ad Enrico Tudor, anche se ancora non è consolidato. Non starò a raccontarvi la storia, ma vorrei analizzare i personaggi principali per come ci sono stati presentati in questi primi due episodi.
Partiamo da Re Enrico VII. Dopo lunghe battaglie è finalmente l’unico pretendente al trono e con l’appoggio della madre e dello zio Jasper comincia ad eliminare e sottomettere tutti i traditori usando anche dei sotterfugi. Quando ci viene presentato è un ragazzo presuntuoso, orgoglioso ed anche un po’ inesperto. Nel corso dei due episodi lo vediamo frustrarsi e non essere in grado di prendere nessuna decisione da solo. Un bamboccio nelle mani della madre. Sposa Elisabetta per unire le due casate, e questo ha un senso per l’epoca, ma prima di far ciò, sotto consiglio della madre, controlla la merce. Lo so che spesso all’epoca era in uso questa prassi, ma non con donne altolocate! Comunque almeno fino ad ora si è rivelato abbastanza inutile tranne che per due brevi parentesi: l’averla messa incinta subito e aver ringraziato Elisabetta perché le uniche persone che lo amano nel suo regno la fanno grazie a lei.
Elisabetta. Lei odia Enrico e lo sposa solo per obbligo. Anche lo “stupro” lo prende da donna forte, ma la gravidanza la fa vacillare fino a pensare di abortire. Per l’epoca è fin troppo sprezzante, ma anche lei è parzialmente manipolata dagli intrighi della madre perciò non riesce ad esprimere a pieno se stessa. Dopo che Enrico la ringrazia per ciò che ha fatto per il popolo lei un po’ si scioglie ed i due hanno un bel momento insieme al loro figlio non ancora nato, almeno finché non arriva mamma Margaret, che li separa fino alla nascita del bambino.
Cecily. Nonostante sia un personaggio minore, la sorella di Elisabetta mi sta già sulle scatole. E’ gelosa della sorella e vorrebbe solo farsi il cognato con cui ci prova in ogni momento. E’ a tal punto fuori dalla realtà che nemmeno pensa di aiutare a liberare la madre né il cugino detenuti ingiustamente.
Maggie e Teddy. Teddy è l’unico altro possibile pretendente al trono, ma così a prima vista sembra un po’ toccatello ed è la sorella a proteggerlo ed accudirlo in tutto e per tutto. Verrà imprigionato dopo l’attentato fallito ad Enrico, ma la sorella cercherà ancora di salvarlo. Meggie poi è tanto gentile ed unita alla cugina Elisabetta che si fa aiutare da lei spesso confidando nella sua buona fede.
Zio Jasper. Consigliere di Enrico flirta abbondantemente con sua madre. Enrico lo capisce subito e, nonostante la stima che prova per lui cerca sottilmente di separarli. Jasper è anch’esso sotto il dominio di Margaret, perciò fondamentalmente inutile.
Margaret, madre di Enrico, ed Elisabetta, madre di Elisabetta. Per ora sono loro le protagoniste assolute e questo perché dopo anni di esperienze ora sono in grado di tramare senza che nessuno se ne accorga. Così sono loro due a dettare il destino dei propri figli e della nazione, e sempre loro che cercano l’una consolidamento del potere, l’altra vendetta per i suoi figli. Per ora sono ancora pari merito nonostante qualche exploit, ma presto non sarà più così e qualcuno prenderà il sopravvento.
Ho trovato la serie un po’ lenta fin’ora e, anche se all’inizio può sembrare normale, si tratta di soli 8 episodi e per questo mi aspettavo più azione. Inoltre questo stereotipo degli uomini marionette e delle donne che ordiscono complotti è un po’ un cliché già visto e rivisto. Altro punto che mi ha fatto storcere il naso è che ho trovato tutto troppo buonista per ora. Non pensavo certo a spargimenti di sangue, ma anche la scena dello “stupro” l’ho trovata un po’ sottotono. All’epoca non credo che ci si facessero tanti problemi, il re era il re e bisognava obbedire ad ogni suo capriccio.
Per il momento non ho ancora deciso come valutare la serie, mi riservo di decidere quando sarà conclusa. E voi cosa ne pensate?