This Is Us – Recensione 1×18 – Moon Shadow

L’ultimo temuto episodio di This is Us è arrivato e con “Moonshadow” tiriamo le somme della prima e fortunatamente non ultima stagione di questa serie.
Nonostante le premesse, l’episodio non celebra la tragica fine del rapporto dei coniugi Pearson, ma il loro inizio del tutto casuale e inaspettato.
Parliamoci onestamente, questo episodio è stato del tutto imprevedibile, pensavamo di aver lasciato Jack in balia del suo destino già scritto e invece lo ritroviamo fin troppo alticcio a Cleveland, pronto a riappacificarsi con sua moglie.
Sfortunatamente le cose non vanno come aveva programmato e il suo gesto si trasforma in piena faccia di Ben.
Dan Folgeman sicuramente ci ha sorpresi, ha tessuto finemente la tela di un episodio fittizio, che abbiamo visto direttamente nelle nostre menti, per poi servirci qualcosa di completamente diverso, con nessun sentore della morte già prevista di Jack.
Devo ammettere che questa mossa sconvolge, ma allo stesso tempo ci fa dubitare per un attimo della consistenza stessa della serie, perché This is Us non ha bisogno di questi giochetti per sussistere.
È una serie che riesce a toccare in un modo o nell’altro tutti, i suoi contenuti sono umani espressi nel linguaggio universale dell’amore, ma soprattutto il suo essere interessante sta nell’essere senza pretese, nell’avvicinarsi al pubblico senza giochetti mediatici, raccontando esclusivamente l’umanità dei suoi personaggi.
Probabilmente questo episodio ha risentito delle troppe aspettative del telespettatore, del carico emotivo dell’aver aspettato di vedere Jack abbandonarci, non facendoci godere forse alcuni dei momenti più belli della stagione.
In primis, il fortuito incontro tra Jack e Rebecca, che sembrava essere stato organizzato ad arte dalla signora Peabody (alla quale avevo già mentalmente dedicato un altare votivo), ma che in realtà non c’entrava proprio nulla.
È meraviglioso pensare come un appuntamento andato male e la voglia di cantare di Rebecca abbia portato Jack direttamente tra le sue braccia, cambiando le sue prospettive di vita.
Se la sua voce non lo avesse distratto, probabilmente non sarebbe finito bene, potremmo quasi dire che la sua Moon Shadow sia arrivata al momento giusto, non importa quanto tempo ci abbia messo a trovarlo, aprendoci la pista per una delle storie d’amore più genuine della tv.
Questa canzone ci racconta indirettamente il significato dietro la collana di Rebecca, che non smette di portare mai, nemmeno quando le cose si fanno difficili ed è più che convinta che l’amore di Jack sia solo abitudine, chiedendogli di lasciare la casa.
E lui riesce anche nell’accettazione della sua imposizione a sorprenderla, elencandogli tutti i motivi per cui la ama e rassicurandola che, nonostante questo intoppo, i loro ragazzi sarebbero cresciuti con un’idea sana e solida dell’amore.
In effetti Jack Pearson è stato lungimirante e, sebbene i piccoli difetti, sarebbe stato fiero dei suoi figli e delle loro scelte.
L’episodio  ci mostra i Big Three sostenuti dai loro rispettivi partner a seguire le loro aspirazioni, Kate e Kevin nella loro carriera lavorativa e Randall sulla scia di suo padre ammette di voler adottare un bambino. Con questo meraviglioso intreccio di vite, l’episodio si conclude, lasciandoci con un quesito irrisolto, qual è la colpa reale di Kate?

Probabilmente lo scopriremo nella prossima stagione o forse ancora più avanti, ma questo non ci fa disperare, perché vuol dire che Milo ci accompagnerà ancora per un po’, magari ancora una volta in una versione sbarbata e ingenua, come quella di questo episodio.

E con questo vi lascio per un’ultima volta, ricordandovi di passare da This is Us – Italia

About missdanastood

Parlo troppo e il mio corpo è fatto al 100% di caffeina e rabbia. Se fossi un personaggio di un telefilm, sarei entusiasta come Leslie Knope, pazza come Charlie Kelly, ossessionata da Got come Ben Wyatt il tutto con le fattezze di Kimmy Schmidt e l'armadio di Hannah Horvat

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