Serial Crush Innamorati delle serie tv!
Time after Time è la nuova serie targata ABC in onda dal 5 marzo. I viaggi nel tempo e l’alone di mistero che si cela dietro le vicende di Jack lo Squartatore sono due cose che mi hanno sempre affascinato. Se poi le unite per farci una serie tv allora mi mandate proprio a nozze!
Il fatto che sia l’ennesima serie sui viaggi del tempo a qualcuno potrebbe far storcere il naso, percependola come qualcosa di visto e ri-visto. Eppure Time after Time colpisci fin dai primi momenti. Di sicuro un ruolo chiave giocano i due protagonisti: Wells, scrittore e inventore di una macchina del tempo, sempre ottimista e alla ricerca del buono in ogni dov,e e il Dottor Stevenson, il suo opposto, tenebroso, cinico e sopratutto è il volto dello Squartatore. Sarà lui a rubare la macchina del tempo per sfuggire alla polizia e dare il via alla storia.
Come è giusto che sia questi due episodi pilota servono ad introdurre i personaggi principali della serie ed in particolare a mostrarci l’approccio di due uomini provenienti da un’epoca così diversa dalla nostra che si ritrovano catapultati in un modo tanto caotico. Interessante è stato soprattutto vedere come Stevenson riesca molto più velocemente di Wells ad adattarsi al futuro.
Mi ha fatto tenerezza quando Wells si rende conto che le sue aspettative sul mondo futuro sono tutt’altro che appagate e che la violenza che lui tanto aborrisce non solo è ancora presente, ma sembra addirittura aumentata rispetto ai suoi tempi.
Altra coppia-pilastro di Time after Time è quella formata da Wells e Jane. Impossibile non percepire la chimica tra loro. Il loro incontro è uno dei momenti più interessanti della puntata e l’attrazione per la bella curatrice del museo è tale da spingere Wells a rischiare la vita per lei quando viene rapita da Stevenson. Il suo scopo è quello di ricattare Wells per ottenere la chiave che gli permetterà di controllare la macchina del tempo e viaggiare così indisturbato.
Wells riuscirà ad evitare che la chiave cada nelle sue mani anche grazie all’aiuto di Vanessa, ricca benefattrice che gli rivelerà di essere la sua bis-nipote e di averlo già incontrato. Come prova di ciò gli mostra un biglietto che lui stesso le ha consegnato dicendo di darlo al futuro se stesso quando lo avesse ritrovato.
Time after Time è tratto dall’omonimo film del 1979. Come spesso accade non è facile tirare fuori una serie tv da una pellicola e, sebbene non sarà la rivelazione di questa stagione, ho guardato con piacere questo primo, doppio episodio. Ho apprezzato in particolare il fatto che due persone appartenenti al passato si ritrovino catapultate nel futuro. Di solito succede il contrario.
In conclusione mi ha colpito in positivo anche grazie alla bravura degli attori, non ho trovato momenti noiosi o pesanti e la visione di due puntate è stata piacevole.
