Eccoci giunti alla decima puntata di Timeless. Un episodio che chiude alla grande questa prima parte di stagione, la serie infatti riprenderà, dopo una pausa di un mese circa, il 16 Gennaio. A mio parere questa è stata una delle puntate migliori. Fino adesso Timeless ci ha mostrato diverse “carte”, in primo luogo c’era Flynn, il cattivo della situazione. Il nostro trio che doveva seguirlo nei suoi viaggi nel tempo per fermarlo. Poi con il passare delle puntate è apparsa “Rittenhouse” e abbiamo capito che forse Flynn non è il malvagio criminale che ci hanno presentato all’inizio. Dopo tanti episodi giungiamo finalmente a questo dove avviene la prima vera collaborazione tra Flyn ed il TeamTime. Andiamo però per gradi.
La prima parte della puntata è dedicata alle vite private. In particolare a quelle di Rufus e l’agente Christofer. Troviamo il primo a casa di Jiya intenti a spassarsela ai videogiochi, quando un Mason leggermente brillo si presenta in casa della ragazza e ancora una volta mette Rufus in guardia da Rittenhouse. In casa di Christofer è stata invitata a cena Lucy. Ammetto di essermi commossa al discorso dell’agente, che consegna Lucy una chiavetta usb contenente le foto dei suoi figli e fa promettere a Lucy che se la storia dovesse cambiare al punto che lei non solo perdesse i suoi figli ma dimenticasse anche di essere stata madre, lei dovrà mostrargli il contenuto di quella chiavetta. La donna che fino ad allora ci era sembrata una sorta di generale, si è rivelata avere un grande cuore. Mi auguro quindi che nella seconda parte della serie le venga dato ancora più spazio, perché lo merita veramente.
Questa volta Timeless ci porta parecchio indietro nel tempo, direttamente durante la Guerra d’Indipendenza Americana.
In particolare ci porta a conoscere il personaggio di Benedict Arnold, quello che viene definito il primo traditore d’America: disertore delle fila americane che si schiererà con gli inglesi. Ancora prima di mettersi sulle tracce di Arnold, però, il Trio viene catturato da Washington. Solo l’intervento di Flynn eviterà che vengano giustiziati. Rimasti da soli, Flynn spiega loro che il suo intento è quello di catturare Arnold non per riconsegnarlo agli americani così che venga impiccato, ma per farsi rivelare qualcosa in più su Rittenhouse. Nella puntata precedente come ricorderete Flynn utilizzando la chiave che Bonnie portava al collo ha aperto un orologio in un museo e al suo interno ha trovato una lettera. Ebbene quella lettera fu scritta da Arnold e in essa si parla di un incontro con Rittenhouse. Flynn è quindi giunto alla conclusione che il soldato possa essere direttamente collegato all’organizzazione.
Ma nulla poteva prepararli alla rivelazione che Rittenhouse non è qualcosa, ma qualcuno. Io stessa ho dovuto bloccare il video rimandare indietro e riascoltare. Non so se sono l’unica, ma ero davvero convinta che si trattasse di un gruppo, una sorta di setta stile Massoni. Niente mi aveva fatto sospettare che si trattasse di un unico individuo, Timeless è riuscita a sorprendermi ancora una volta. Dopo tale scoperta il TeamTime decide di allearsi momentaneamente con Flynn per uccidere Rittenhouse. Flynn è infatti convinto che con la sua morte molte cose cambieranno e forse lui potrà tornare ad abbracciare di nuovo la sua famiglia, anche se, come rivela a Lucy sarà solo per breve tempo poiché a causa di tutte le azioni terribili che ha compiuto per cercare di fermare Rittenhouse non ritiene più di essere l’uomo e il padre che meritano. Non ditemi che non vi siete sciolti almeno un pochino alle sue parole!
Finalmente giungiamo al momento cruciale della puntata o forse dovrei dire dell’intera serie. Conosciamo finalmente Rittenhouse, un ometto occhialuto che mi sa di viscido fin dal primo momento. Si definisce un orologiaio, di sicuro è ossessionato dal tempo visto la quantità di orologi presente in casa sua. Tutto si svolge in pochi minuti: scoppia una piccola rissa e proprio quando Rittenhouse sta spiegando qualcosa che forse era bene sapessero, Flynn “grilletto facile” gli spara uccidendolo. Il sollievo dura poco perché anche se Rittenhouse Senior giace a terra privo di vita c’è ancora suo figlio John.
Flynn è intenzionato a fare fuori anche lui ma il Trio non è dello stesso avviso, in particolare Lucy è determinata a non permettere che un bambino venga ucciso. La donna si mette in mezzo tra Flynn e il ragazzo. Permettendo così che questo riesca a fuggire. Non sappiamo ancora che conseguenze avrà nel futuro.
Trattandosi del midseason finale per Timeless non poteva che chiudersi in grande. Negli ultimi minuti vediamo infatti Lucy trascinata con la forza da Flynn verso la macchina del tempo, mentre Wyatt e Rufus corrono verso di lei, ma ormai è troppo tardi la navicella è già sparita davanti ai loro occhi.
Perché Flynn ha rapito Lucy?
Cosa ci aspetterà nella seconda parte?
Ma la vera domanda è…perché hanno vestito Lucy da Biancaneve?
In attesa di dare una risposta a tutte questo domande io per il momento vi saluto, in attesa, dopo la pausa, del prossimo viaggio nel tempo con il nostro TeamTime e vi invito come sempre a visitare la nostra pagina affiliata seguendo questo link: Timeless Italia