Siamo giunti al quarto episodio di Victoria, abbiamo perciò toccato il traguardo di metà serie. L’episodio inizia da dove era terminato quello precedente, ovvero al primo incontro dopo diversi anni tra Victoria e il principe Albert. Fin dall’inizio è chiaro che il loro rapporto non sarà tutto rose e fiori.
I due, pur essendo coetanei, non potrebbero essere più diversi. La giovane Regina, nonostante il fardello della sovranità che porta sulle spalle, sa essere spiritosa e testarda. Il Principe Albert sembra molto più grande della sua età, con quell’espressione sempre cupa e il grande senso di responsabilità.
Ciò che più di tutto mi ha piacevolmente colpito del Principe tedesco è la sua sensibilità, non facile da trovare in un uomo. Una delle scene dove questo suo lato esce maggiormente fuori è quando lo si vede fare la carità ad una fiammiferaia. I due giovani sembrano all’apparenza non avere nulla in comune, eppure è chiaro fin da subito che un forte legame li unisce.
Ci sono diverse scene che ho apprezzato di questo episodio, che almeno per il momento e su mio modesto parere si piazza sul podio come miglior episodio di questa serie. Una fra tutte è la scena dove vediamo Albert che si sta esibendo al pianoforte e, dietro invito del fratello Ernest, Victoria si unisce a lui.
In quel momento, mentre si esibiscono in un duetto sulle note di Schubert, Victoria sembra notare veramente Albert per la prima volta.
Nella sala è presente anche Lord M. Per la prima volta leggiamo sul suo volto un sentimento che credevamo non avrebbe mai provato: la gelosia. Il Primo Ministro si rende conto per la prima volta che sta perdendo il primato come unico uomo agli occhi di Victoria.
Non è però durante la scena del pianoforte che assistiamo al consolidarsi del legame tra Victoria ed Albert, bensì durante un ballo. Victoria si appresta a danzare un valzer con Lord Melbourn, quando Albert con passo sicuro si avvicina e al Primo Ministro non resta che cedere il suo posto.
In questa scena la telecamera ha svolto un ruolo magistrale poiché sembra danzare lei stessa, seguendo i movimenti dei due giovani. E così, mentre volteggiano in mezzo alla sala, Victoria ed Albert si aprono per la prima volta ed è chiaro a tutti che i sentimenti che provano sono assolutamente sinceri.
Perfino a Lord M non resta che sorridere e abbassare lo sguardo. Il giorno successivo Victoria, ricordandosi quanto ad Albert piacciano le foreste, decide di recarsi a Windsor. Durante la permanenza, i due hanno modo di restare soli e passeggiare per la foresta che circonda la tenuta. L’intimità e la calma della foresta dà loro modo di essere semplicemente Victoria ed Albert, senza le responsabilità del loro rango sociale.
Ad un certo punto però Dash si ferisce, il cucciolo di cane è subito soccorso da Albert che strappandosi la camicia fascia la zampa del cane. Victoria, visibilmente preoccupata, rivela ad Albert che fino a qualche tempo fa quel cagnolino era il suo unico amico. Ora invece è felice di avere la compagnia delle sue dame e di Lord M. Albert aveva già notato il forte legame tra Victoria e il Primo Ministro e temeva che lei si lasciasse influenzare troppo da lui.
Una volta rientrati a Londra però è lo stesso Lord Melbourne che tranquillizza Albert promettendogli che mai interferirà tra lui e Victoria. In quanto Regina, è la ragazza a dover fare la proposta. La giovane chiede di vedere Albert in privato e con sicurezza gli rivela i suoi sentimenti chiedendogli di sposarla. Il Principe accetta e i due si scambiano un bacio. La giovane ha finalmente trovato un uomo a cui donare il suo cuore ed è felice che i sentimenti di Albert nei suoi confronti siano sinceri e che lui non voglia un matrimonio di convenienza.