Victoria – Recensione 1×08 – Young England

Siamo così giunti all’ultimo episodio di Victoria. Come era prevedibile, questo finale di stagione ruota in buona parte attorno alla gravidanza della Regina. Victoria è quasi al termine e l’ansia si fa sentire più di prima. Tra lei ed Albert sembra esserci un po’ di attrito, secondo Victoria infatti il marito non le presta le attenzioni che vorrebbe e lo stato d’animo turbato della Regina non facilita le cose. Per fortuna a risollevare gli animi torna Ernest, deciso a restare al fianco del fratello in quel delicato momento.

Se però il ritorno del maggiore dei fratelli Coburgo è visto di buon auspicio, lo stesso non si può dire di un altro ritorno. Direttamente da Hannover fa la sua comparsa il Duca di Cumberland. Egli è il prossimo in linea di successione e sa perfettamente che se dovesse accadere qualcosa a Victoria e al nascituro il trono spetterebbe a lui.

Io quell’uomo davvero non lo sopporto! Mi sa di viscido fin dalla prima puntata, si vede che vuole fare solo i suoi interessi e che del regno non gli importa nulla. Per fortuna la questione arriva anche in Parlamento, fino alle orecchie del Primo Ministro Peel il quale mette in guardia la coppia reale dicendo loro di tenere gli occhi aperti.

Negli scorsi episodi avevamo visto Ernest lasciare il palazzo per evitare che la sua infatuazione per la Duchessa Harriett potesse creare problemi. Quando i due però si rivedono dopo quasi un anno è chiaro che i sentimenti di Ernest sono ricambiati. Dando però prova del suo altruismo e di quanto tenga al fratello, Ernest è pronto a rinunciare  alla Duchessa ben consapevole che una loro relazione metterebbe Albert in una brutta posizione a corte, proprio ora che sta acquistando sempre più fiducia dai suoi sudditi. Quest’uomo ha davvero un cuore d’oro! Anche se ammetto che un po’ mi dispiace, già ero pronta a fare il tifo per loro, ma la coppia è scoppiata ancora prima di formarsi.

Tornando al tema principale dell’episodio, ovvero la gravidanza di Victoria, la ragazza è sempre più insofferente, sopratutto perché costretta a restare chiusa nel palazzo. Si sente in gabbia e a nulla valgono le parole della madre e delle dame quando decide di uscire per un giro in carrozza.

Stare all’aria aperta sembra farle bene e lei appare subito più rilassata. Durante la sua passeggiata in Carrozza, Victoria ha modo di entrare in contatto con il popolo. Alcuni si mostrano discreti, altri più invadenti come il tizio che dichiara il suo amore a Victoria e la supplica di sposarlo. L’uomo è talmente insistente che le guardie sono costrette ad arrestarlo e Victoria turbata decide di rientrare a palazzo.

Nonostante la vicenda abbia messo in allerta non solo lei ma anche Albert, sopratutto dopo le parole del Duca di Cumberland che suggerisce alla Regina di fare attenzione perché non sa mai cosa potrebbe accadere durante un’uscita, Victoria è decisa a non farsi suggestionare e qualche giorno dopo si prepara per un nuova uscita in carrozza. Questa volta però con lei c’è Albert, lui dice che lo fa perché è suo dovere di marito, ma sappiamo bene che non vuole lasciare Victoria da sola perché la ama e teme per la sua incolumità e perciò vuole starle il più possibile vicino.

La sua presenza risulta provvidenziale quando la coppia reale è per la prima volta, vittima di un attentato. Fortunatamente nessuno dei due resta vicino e ciò che più ho apprezzato di questa scena, già di per sé intensa, è quanto Albert ancora una volta dimostri di tenere alla moglie. Lui non sta con Victoria per interessi, lui sta con lei perché la ama. Se Victoria da parte sua a volte dimostra di essere un po’ ingenua, ha bisogno di un uomo pratico e attento come Albert al suo fianco. 

Anche se non è rimasta ferita, l’attentato le ha fatto capire che essere Regina nasconde i suoi lati oscuri e che cose di questo tipo devono essere sempre prese in considerazione, perché non si può mai sapere quando si ripeterà.

L’attentatore è Edward Oxford. Il ragazzo appena diciannovenne viene arrestato ma le accuse contro di lui vengono prosciolte quando viene dichiarato mentalmente infermo. Oxford fa parte di un gruppo di ribelli anarchici chiamati “Young England”. Questo è anche il titolo dell’episodio ma non è da ricollegare solo a loro. Young England è un’Inghilterra giovane che prende vita con l’ascesa al trono di Victoria, un’Inghilterra che vuole il progresso e che sa di poter diventare una nazione potente.

Il clou dell’episodio lo raggiungiamo alla fine, con la scena che tutti aspettavamo: Il parto. Bravissima e intensa Jenna Coleman. Sono due le persone che Victoria desidera al suo fianco in quel difficile momento. Albert, ovviamente, lui è il suo faro nella notte e lo vuole accanto a sé. Stupisce invece che chieda anche della madre.  Come abbiamo visto, il loro rapporto è sempre stato difficile, ma il fatto che Victoria l’abbia voluta con sé in quel momento è la dimostrazione che il legame tra loro è ancora forte.

Nell’ultima scena, quella che chiude l’episodio, vediamo Victoria e Albert vicini, con la Regina che tiene stretta fra le mani la loro primogenita. Albert ha ben chiaro il nome: Victoria, come la grande Regina che è e sarà sua moglie.

Metto così la parola fine a queste recensioni, ho davvero apprezzato questa serie, che nonostante a volte sia risultata un po’ affrettata è riuscita a farsi amare e anche se ora è tempo di lasciare Buckingham Palace, il nostro non è un addio ma un arrivederci. Victoria infatti tornerà il prossimo anno.

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