Con il ritorno sugli schermi della settima ed ultima stagione di True Blood, non potevamo non dedicare un articolo all’attore che presta il volto a Eric Northman, uno dei personaggi più amati dello show della HBO.
Nominato per il secondo anno consecutivo attore più sexy del mondo dalla rivista Glam’Mag, il bellissimo Alexander Skarsgård non è solo un uomo dall’indubbio e indiscusso fascino, ma è anche un bravissimo e talentuoso attore che, seppur non vantando ancora una carriera importante e sterminata, è riuscito a emergere e a farsi conoscere nel panorama internazionale.
Alexander Johan Hjalmar Skarsgård – questo il suo nome completo – nasce il 25 agosto del 1976 a Stoccolma dall’attore Stellan Skarsgård (era il professor Gerald Lambeau in Good Will Hunting e Bootstrap Bill Turner nella saga cinematografica Pirates of Carribean) e dalla dottoressa My Guenther.
Il suo primo contatto con il mondo della televisione inizia alla tenera di 7 anni, quando un amico di suo padre lo scrittura per il suo primo ruolo in un film. Dopo questa apparizione in Åke och hans värld, arriva a ricoprire un ruolo abbastanza importante in una produzione televisiva tanto da diventare famoso in Svezia a soli 13 anni.
Diciannovenne, presta servizio militare per un periodo di 18 mesi in un’unità che si occupava di antisabotaggio e di antiterrorismo che aveva sede nell’arcipelago di Stoccolma. Una volta completato il servizio militare, lascia la Svezia per iscriversi alla Leeds Metropolitan University in Inghilterra, che frequenterà solo per pochi mesi. Alex stesso, ricordando quel periodo, ammette che la lingua inglese non l’ha studiata poi molto perché had a blast!
Dopo una lontananza di sette anni dal mondo della recitazione, nel 1997 decide di ritornare alle origini, trasferendosi a New York e iscrivendosi al corso di teatro promosso dal Marymounth Manhattan College.
L’esperienza di New York dura anch’essa poco tempo, durante il quale il nostro Alex matura l’idea di ritornare in patria e di dedicarsi alla recitazione con uno spirito più maturo e consapevole.
Ed è proprio a questo punto che la sua carriera inizia a decollare in modo serio e continuo.
Dopo una serie di piccoli ruoli e apparizioni in film, serie tv e produzioni teatrali, nel 2001, durante una vacanza negli USA, partecipa al provino e ottiene il ruolo di Meerkus nel film Zoolander.
A questo ruolo segue nel 2003 quello di Robinson-Micke nel film The Dog Trick che gli valse la nomination ai Guldbagge (gli Awards svedesi) come Best Supporting Actor.
Per un periodo ha continuato a fare da pendolare tra Los Angeles e la sua amata Svezia, fino a quando non viene scelto, nel 2008, per vestire i panni del sergente Brad “Iceman” Colbert nell’acclamata miniserie della HBO Generation Kill, show che trasporta sul piccolo schermo il libro di Evan Wright, opera che segue le vicende di un battaglione statunitense durante la prima fase della guerra in Iraq.
Aneddoto interessante legato a questo ruolo riguarda l’iniziale titubanza dei produttori e degli sceneggiatori della serie nei confronti dell’accento di Alex, dubbiosi sul fatto che l’attore svedese non sarebbe riuscito a caratterizzare il Sergente Colbert con il tipico accento americano. Ma dovettero ricredersi non appena Alex iniziò a padroneggiare meglio la lingua inglese, grazie anche all’aiuto di un coach esperto in dizione.
Poco prima di partire per la Namibia – location scelta per le riprese di Generation Kill – gli giunge notizia di un nuovo show che sempre il canale HBO stava pensando di produrre, sviluppando la serie di romanzi Southtern Vampire Mysteries della scrittrice Charlaine Harris. Il suo iniziale scetticismo nel fare un provino per interpretare il ruolo di un vampiro crolla immediatamente non appena sa che dietro al progetto del neonato True Blood c’è la mente brillante di Alan Ball, creatore di Six Feet Under e sceneggiatore del bellissimo American Beauty. Convintosi grazie al nome di Alan Ball, Alex si decide a inviare un nastro di audizione per il ruolo del vampiro Bill Compton, personaggio che viene però assegnato a Stephen Moyer.
Ad Alex assegnano invece il ruolo del vampiro millenario Eric Northman, lo sceriffo dell’Area 5 proprietario del bar Fangtasia e terzo lato del triangolo (triangolo che con il passare delle stagioni si è trasformato in una figura geometrica con i lati sempre in crescendo!) tra Bill e la protagonista femminile Sookie Stackhouse.
Il suo personaggio viene introdotto fin dalla prima stagione. La primissima apparizione la abbiamo nella 1×05, quando Sookie e Bill si recano al Fangtasia per indagare sugli omicidi di alcune ragazze che hanno sconvolto la cittadina di Bon Temps e per i quali è stato accusato il fratello della ragazza, Jason. Eric si presenta come un vampiro annoiato dalla sua immortalità e dalla sua lunghissima vita. A strapparlo dalla sua condizione di noia e tedio provvede proprio l’incontro con la bella Sookie, verso la quale il nostro vichingo mostra fin subito un grande interesse, mosso principalmente dai poteri telepatici della ragazza che Eric pensa bene di sfruttare per i propri scopi. Nel corso della prima stagione, Eric appare sporadicamente, restando un personaggio per lo più funzionale alle vicende che vedono coinvolti in prima linea i due protagonisti.
Eric acquista un’importanza maggiore a partire dalla seconda stagione, diventando un personaggio regular della serie. Con il passare delle stagioni, cambia anche il suo rapporto con la stessa Sookie. L’iniziale interesse – misto a curiosità – si trasforma gradualmente in veri e propri sentimenti che aumentano con l’avanzare degli episodi e delle stagioni. Nonostante l’amore per Sookie (che – per la gioia del 90% dei fan – esplode nella quarta stagione, finendo però con il successivo ritorno nella friendzone del nostro bellissimo vichingo) Eric continuerà a essere quel vampiro orgoglioso, forte e profondamente legato alla sua amata progenie Pam, così come appare fin dalla 1×05, non snaturando la sua indole e il suo carattere, i quali si arricchiranno però di qualche sfumatura di umanità. Un’umanità che emergerà in modo prepotente grazie al suo maker Godric, al quale è legato da un profondo rapporto di fedeltà e devozione. Un legame, il loro, che ha regalato ai Trubies scene di grande commozione ed emotività, raggiungendo livelli di bellezza e di spettacolo unici.
Un personaggio con più di 50 sfumature, complesso e completo che Alex ha saputo e continua a caratterizzare e ad interpretare in modo magistrale.
La serie, partita nel 2008, ha favorito la notorietà di Alex, permettendogli di farsi conoscere anche oltreoceano e di affermarsi sia come attore di talento sia come sex symbol, anche se, per quanto rigurada quest’ultimo punto, lui stesso ha molte volte dichiarato di non sentirsi tale. Non ti preoccupare Alex! Anche se non ti senti sexy, a noi piaci lo stesso!
Sempre nel 2009, presta la voce a Stefan, personaggio nel film d’animazione Metropia.
Il 2011 è un anno importante per la carriera di Alex, dal momento che lo ritroviamo impegnato in ben due film: l’apocalittico Melancholia di Lars Von Trier e Straw Dogs, remake dell’omonimo film del 1971 dove recita al fianco di Kate Bosworth. Galeotto fu il set di quest’ultima produzione che fece scoccare la scintilla tra i due attori.
Nel 2012 appare in Battleship – l’adattamento cinematografico del famoso gioco della Hasbro – assieme a Taylor Kitsch e alla cantante Rihanna.
Nel 2013 lo troviamo impegnato in What Maise Knew, adattamento dell’omonimo romanzo dello scrittore Henry James; in The Heast al fianco di Brit Marling ed Ellen Page; in Hidden, film per il quale ha perso parecchio peso, dovendo interpretare uno dei membri di una famiglia che si trova a vivere in una situazione di post-apocalisse; in Disconnect dove interpreta un ex militare problematico in lotta con se stesso.
Per quanto riguarda i suoi progetti presenti e futuri, sappiamo che Alex sarà presente nella trasposizione cinematografica del romanzo di fantascienza distopica di Lois Lowry, The Given, dove interpreterà il padre del protagonista Jonas. L’uscita del film è prevista per l’agosto del 2014 nelle sale americane.
Oltre a The Given, potremo vedere Alex anche in The Diary of a Teenager Girl dove vestirà i panni di Monroe, il fidanzato della madre della protagonista, autrice del diario che darà vita a tutte le storie del film.
Ingaggi pubblicitari e Altro
- Nel 2009, la popstar Lady Gaga lo vuole al suo fianco come co-protagonista nel videoclip del suo singolo Paparazzi.
- Nel 2010 viene chiamato dalla casa di moda Hickey Freeman (specializzata nella produzione di completi per uomo) per essere il testimonial della nuova collezione. Una scelta più che ottima!
- Nel 2012 la maison Calvin Klein lo sceglie come protagonista della campagna pubblicitaria per la sua nuova fragranza maschile: Calvin Klein Encounter. Non fatevi ingannare dallo shot film: nel prezzo del profumo non è compreso anche Alex!
Premi e Riconoscimenti
Che Alex e il suo personaggio in True Blood siano molto amati dal pubblico ce lo dimostrano chiaramente le diverse nomination e i vari premi che, negli anni, è riuscito a portare a casa. Tra questi vanno ricordati i 2 Odense International Film Festival, i 4 Scream Award (2 come Best Horror Actor, 1 come Best Villain e 1 come Best Ensemble) e 1 Satellite Awards.
Nel 2011 ha ricevuto la laurea ad honorem alla Leeds Metropolitan University, il college americano che lo ha visto – seppur per poco tempo – tra i suoi iscritti.
In Svezia è stato nominato per ben 5 volte come Uomo più Sexy. #approve
Nel 2013 è stato ambasciatore per la squadra americana per un evento di raccolta fondi per i soldati feriti, gareggiando al Polo Sud contro la squadra inglese, con il principe Harry come ambasciatore, e con la squadra austro-canadese, capeggiata da Dominic West.
Curiosità e Vita Privata
- È alto 1,94 cm (sicuramente a quell’altezza si respira aria più pulita e priva di smog!).
- Ha sei fratelli (due nati dalla nuova moglie di suo padre) e una sorella. Dei sei fratelli, due di loro hanno seguito le orme del padre e intrapreso la carriera di attori: Gustaf (il Floki dello show della History, Vikings) e Bill (il Roman Godfrey di Hemlock Grove della Netflix).
- È stato fidanzato per due anni con Kate Bosworth, conosciuta sul set di Straw Dogs. I due si sono lasciati nel 2011. #LoScapoloD’oro
- In molte interviste, ha più volte ammesso di sentirsi perfettamente a suo agio con le scene di nudo integrale (e in True Blood ce ne sono parecchie!), affermazione testimoniata anche dalla sua collega Kristin Bauer – la Pam De Beaufort, braccio destro di Eric nello show della HBO.
Giustificazione? È svedese. In Svezia non c’è una cultura puritana; in tal modo si crea un ambiente dove ci si può sentire a proprio agio!
- In un’intervista per il magazine svedese Aftonbladet, Lady Gaga ha dichiarato che Alex è un ottimo baciatore e che se lo avesse avuto vicino proprio in quel momento, lo avrebbe baciato senza battere ciglio. Possiamo biasimarla?
Purtroppo il bellissimo Alex non ha un account twitter, quindi è impossibile seguirlo (o meglio stalkerarlo!) come vorremmo. L’unica cosa che possiamo fare è seguire l’account ufficiale della serie tv @TrueBloodHBO, rimanendo così anche aggiornati sullo show stesso che – ahimè – chiuderà definitivamente i battenti proprio quest’anno!