I finali di stagione si sa, ci potrebbero essere o molto deludenti o lasciarti con dei cliffanger che ti farebbero spaccare ogni cosa nel raggio di un paio di centimetri. Da questo finale di stagione mi aspettavo più un po’ più di azione ma comunque mi è piaciuto!
L’episodio riprende da dove ci aveva lasciato lo scorso episodio: Rebecca/Rachel che si da alla macchia e che per prima cosa inietta a Moz un veleno che lo porterebbe alla morte in poche ore, tanto per divertirsi. Per avere l’antidoto Neal deve trovare e consegnarle il famigerato diamante. La coppia agente federale-criminale funziona da ormai da cinque stagioni, il loro rapporto si è consolidato al punto tale che si capiscono come due persone cresciute nello stesso quartiere, sono nella stessa lunghezza d’onda e anche in questo caso, per catturare la non-più-rossa son lucidi anche se la vita di Mozzie oscilla più di là che di qua.
Il diamante non poteva che essere nascosto in una fortezza militare,il Fort Totten situato nientepopòdimenoche a New york, e qui Mozzie dà il meglio di sé anche sotto l’effetto del veleno, è stato come se riuscisse a vedere le cose più nitide e grazie al quale spiana la strada a Neal e Peter il ritrovamento del diamante. Ci abbiamo messo tredici episodi a scoprire cosa e dove cercare e alla fine la fortezza militare parla massone: dai triangoli, ai mattoni, ai gradi e alla fine il “piccolo” gioiello viene trovato e con lui spunta dal nulla anche Rebecca, ovviamente non aveva l’intenzione di fare lo scambio bensì di scappare subito. Peccato che Neal, nonostante tutto quello che gli è capitato di recente, sia un passo avanti a lei e le consegna un mattoncino carino carino al posto del diamante.
Nel frattempo Jones e Diana cercano un antidoto per il povero Moz che, dopo essere svenuto è stato trasportato in ospedale e qui accudito da un agguerrita Elisabeth, crede di parlare con Napoleone in perfetto francese. I due agenti riescono a capire quale sia la pianta velenosa che Rebecca a rubato, dopo aver passato anni al fianco di Neal sanno bene come interpretare le varie tracce trovate e così riescono a capire che la pianta è la Belladonna e a trovare un antidoto, che verrà somministrato subito e che darà effetti immediati. Si meritano una medaglia!
Con Mozzie fuori pericolo e il diamante nelle mani di Peter, per Rebecca i giochi son davvero finiti ed è proprio Neal che glielo fa capire, ed è sempre lui che la convince ad arrendersi, anche perché il suo passaggio in elicottero se ne va. Mi è piaciuta molto lo scontro finale tra i due, fa capire come Neal sia cresciuto enormementente in queste stagioni, come abbia preso consapevolezza di quello che è capace di fare. Lo dimostra anche nella scena con un Mozzie che, tornato ad essere pimpante, non vede l’ora che l’amico torni a fare il criminale, ma Neal rivuole solamente la sua libertà e viaggiare, senza andare alla ricerca di pesci grossi da mettere nella rete. Anche se tutti ci siamo innamorati del suo fascino soprattutto per questo, non mi sarebbe dispiaciuto vederlo rigare dritto. Ma le cose si sa, non vanno mai come si è sperato e così Neal vede la possibilità di libertà svanire quando Peter gli comunica che l’FBI trova il suo operato una risorsa della quale non si possa fare a meno e quindi dovrà continuare a servire lo zio Sam senza essere pagato insomma! Non potendo, o meglio, non volendo lasciare Neal a cavarsela da solo al quartier generale, Peter decide di non andare più a Washington, decisione che gli costerà la vita coniugale standard in quanto Elisabeth si trasferirà comunque.
Mi sarei accontentata di questo finale, tutto è andato bene in fin dei conti. Poteva essere un finale di stagione bello.. ma NO. Tutto finisce con un uomo in una panchina, un furgone, una cavigliera fatta a pezzi e Neal rapito. Perché? Chi sono queste persone? Perché vogliono Neal? Ai posteri l’ardua sentenza e noi poveri fan che rimarremo con tante domande e dubbi che ci perseguiteranno fino alla prossima stagione. Mi piacerebbe concludere scrivendo “vi lascio con il promo del prossimo episodio” ma vi lascio invece scrivendo che è stato un piacere condividere con voi tutte le emozioni che Neal Caffrey & Company ci hanno dato! Alla prossima stagione 😀 e vi ricordo di passare nelle pagine White Collar Italia e Neal Caffrey Italia: White Collar