Ho letto molti dubbi su questa puntata di Mad Men. Specialmente sulla presenza di alcuni personaggi e sulla ripetizione di determinati comportamenti ed eventi. Ma sono funzionali a quello cui approderemo, alla situazione che sembra quasi ormai irreversibile, dove Don è dentro un limbo da cui sembra non riuscire più a uscire.
In “New Business” abbiamo una vera e propria sfilata di alcune delle molteplici donne della vita di Don. Partiamo con Betty in quel frangente quotidiano dove Don si comporta da padre per 5 minuti con i suoi figli: un ambiente che non gli può più appartenere pienamente data la presenza di Henry, come simboleggia lo sguardo verso la cucina riempita da tutte quelle persone che formano la famiglia da cui si è escluso.
Poi ci sono altre tre donne che compaiono. E alla fine della puntata tutte e tre si allontanano da lui per i più svariati motivi. Sappiamo benissimo perchè Sylvia ha fretta di uscire da quell’ascensore insieme a suo marito, come se Don avesse la lebbra. Sappiamo anche perché Megan vuole concludere al più presto il divorzio da suo marito e non possiamo neanche dargli tutti i torti. Torna a New York per sistemare le ultime cose, per riprovare a partire, con l’insopportabile sorella e la madre, personaggio quest’ultimo che ci regala le scene più divertenti della puntata insieme a Roger. Posso darle ragione sul fatto che Don le abbia tagliato le ali riguardo la carriera o il suo comportamento nella sesta stagione, dato che quell’uomo si era completamente perso in un vortice che lo stava portando alla lenta autodistruzione (vortice che non ha smesso di girare del tutto), ma perde lo scontro con Don quando si incontrano per parlare del divorzio. Lei non vuole più niente da lui e lo biasima per tutto quello che sta vivendo e lo sconvolgimento generale creato. Certo, vedere come unica soluzione per ricevere un ingaggio il dover andare a letto con Harry Crane è davvero desolante, ma le sue parole nei confronti di Don perdono significato al momento che accetta l’assegno da un milione di dollari. Il denaro è la ruota su cui gira la società e gli aspetti della loro vita e il loro rapporto si riduce semplicemente a questo. Un tempo non dubito che si erano amati, Megan a quel tempo era veramente la persona adatta a dare una parvenza di normalità nella vita di Don/Dick. Ma è stata una visione che è durata meno del previsto. E ancora meno dura quella con Diana, la misteriosa cameriera che è vuota come lui. Quando lei dice di avergli mentito e lui risponde “di già?” è il sunto della loro unione. Sono due persone che hanno perso tanto e Don nel conoscere questa cosa pensa sia il miglior appoggio nella realtà in cui oramai sta vivendo. Ma come provare a mescolare olio dentro un bicchiere pieno di acqua, perché non potranno mai formare una cosa sola. E lei questo lo capisce e per questo lo respinge lontano a fine puntata.
Detto questo cosa rimane a Don in questo momento se non un vuoto generale dove non ha nulla a cui aggrapparsi? Nemmeno una poltrona dove sedersi a casa sua, infatti la scena finale è l’emblema dello stato d’animo del nostro protagonista. Solitudine e assenza fanno da padroni nella vita di Don, e nonostante tutti gli sforzi del nostro protagonista per fuggirne, quasi come un criceto sulla ruota, sembra tornare sempre allo stesso punto.
Ultime due parole su Peggy, la fotografa Prima e Stan. Il personaggio di Prima è stato molto affascinante, con quel suo comportamento sensuale con cui cerca e riesce a soggiogare Stan, fallendo però miseramente con Peggy: dato da ricordare che lei aveva già provato una cosa simile durante la quinta stagione. Peggy infatti non è di certo estranea a flirt lesbo, e questo non fa altro che rivangarle come malgrado il suo sex appeal gli altri riescano a vederlo, lei non riesce a vedersi bella. Lei non riesce a vedersi capace di vivere una relazione. La sua vita ormai è devoluta soltanto al potere, al soggiocare gli altri con l’autorità che ha conquistato con le unghia e con i denti all’interno di quell’azienda e nel mondo della pubblicità.
Vi lascio infine il trailer della prossima puntata e vi invito a passare dalla pagina di Mad Men Italy.
Concordo più o meno con tutto Bella l’analisi su Peggy,che personalmente non ero riuscito a cogliere appieno.