Once Upon A Time – Recensione 4×06 – Family Business

Il mio odio verso il lunedì scema sempre di più da quando il pomeriggio posso godermi un nuovo episodio di OUAT, considerando che questa quarta stagione sta spaccando alla grande, non solo grazie all’aggiunta della componente “Frozen” che ha dato sicuramente una grossa mano a risollevare le sorti dello show, ma anche perché sembrerebbe proprio che il ruolo di Salvatrice per Emma non si sia esaurito. Inizialmente anche io credevo che questa bella storiella potesse tirare una, al massimo due stagioni, ma con questo episodio abbiamo un nuovo risvolto per quanto riguarda la sua posizione.

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Family Business ci apre un nuovo varco nei ricordi concentrandosi su, appunto, le famiglie e le relazioni che legano i vari membri di ciascuna.
La puntata si apre con la scomparsa della madre di Belle, morta per proteggere la figlia nel corso della Guerra degli Orchi, la stessa guerra che costringerà il padre della ragazza a cederla a Tremotino per salvare il regno, al grido di “Magic always comes with a price”. Un un motto ricorrente tra le schiere dei personaggi, come lo è d’altronde l’epico “I will find you”, di cui la Charming family ha ceduto i diritti ad Elsa & co.
Purtroppo la giovane ed ingenua Belle non ricorda cosa sia successo alla madre e ciò la spinge ad imbarcarsi verso Arendelle al fine di trovare un modo per recuperare la memoria. Ennesimo espediente ordito dagli showrunners per creare un background ancora più vasto ad Anna ed Elsa, in modo che le due sorelle siano realmente una parte integrante della storia, e non solo per quanto riguarda i “giorni nostri”. In questo modo anche il mistero sulla scomparsa di Anna si infittisce, perché Belle sa ma non dice. Vediamo, infatti, come il matrimonio Rumbelle si posi su basi tutt’altro che solide: non solo Mr. Gold ha mentito alla sua amata, ma anche lei ha la sua bella dose di segreti inconfessabili ed onestamente non so quali siano i peggiori. Le bugie hanno pur sempre le gambe corte e, per quanto Belle provi a rimediare, alla fine non le resta che confessare ad Elsa e al marito quello che sa: ai tempi della sua spedizione in quel di Arendelle, Anna le ha dato una grossa mano portandola con sé da Gran Papà. La roccia dona a Belle una pietra capace di far riaffiorare i ricordi nella sua memoria, mentre Anna viene a conoscenza dell’esistenza di altre due sorelle dalla parte di sua madre: Ingrid aka Snow Queen ed Helda, entrambe scomparse da bambine in circostanze misteriose. E qui si apre un nuovo capitolo parecchio interessante che approfondiremo più avanti.
A missione compiuta, le due neo amiche si accingono a ritornare alle rispettive case/vite/mondi, ma un’improvvisa tempesta mette a repentaglio la vita di Anna. Belle temporeggia e, piuttosto che aiutare subito la ragazza, prova a salvare la pietra dei ricordi che però perde ugualmente. Questo contrattempo dà alla Snow Queen modo di prendere Anna e rubarle il congegno che lei stessa ha portato via a Tremotino. Con la minore delle sorelle rinchiusa nelle segrete, Ingrid potrà influenzare l’ignara Elsa e ricreare con lei la “famiglia perfetta”, anche se le dinamiche di come Elsa sia finita nella trappola non ci sono ancora note. Un passo alla volta ed il quadro sarà completo.

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Prima ancora che Belle confessi l’omissione di verità, accade qualcosa di molto interessante quando la ragazza sceglie di forzare la mano usando il finto pugnale per manovrare la volontà del marito. L’Oscuro è costretto ad assecondarla se non vuole che l’inganno si sveli creando disguidi con le neo sposa, ma ciò che succede all’interno del rifugio della Snow Queen è addirittura illuminante. Come ricorderete, alla fine della 4×05, Ingrid completa il suo specchio grazie ad un frammento di quello di Regina; ebbene questo specchio pare abbia una sorta di potere ipnotico, tale da riflettere la vera coscienza dell’ignaro malcapitato, Belle nel nostro caso. Il riflesso tira fuori tutte le verità scomode che nella mente della ragazza giacciono sotto forma di dubbi reconditi, fungendo da coscienza malefica e portatrice di discordia. Per poco quel trucco non funziona, rischiando di rovinare una delle coppie più belle quando Belle è sul punto di attaccare Tremotino con il finto pugnale. Lui riesce comunque a portarla lontano dall’influsso dello specchio ed è a questo punto che abbiamo la confessione di cui vi parlavo prima.
Non so voi, ma a me Belle ha fatto una tenerezza incredibile per come si è aperta e confidata con il suo true love, ricevendo in cambio il suo perdono. Avrei avuto voglia di prendere a schiaffi Tremo perché sono sicura che farà soffrire la mia principessa preferita e non l’accetto! Ho tifato per loro sin dall’inizio e ho proprio paura che tra non molto il loro rapporto si complicherà più che tanto. Riuscirà il vero amore a superare anche i futuri ed imminenti ostacoli? Mah.

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Tralasciando quello che è stato il fulcro centrale dell’episodio, anche il resto della ciurma si dà da fare per scoprire perché la Snow Queen sia così legata ad Emma. Dopo averla riconosciuta nel filmino visto la settimana scorsa, i nostri baldi eroi scovano nuovi indizi nel camioncino dei gelati di Ingrid: si tratta di cartelle con dentro custoditi ricordi legati ai sei mesi che Emma ha trascorso nella sua casa famiglia, mesi di cui la giovane non conserva il benché minimo ricordo. Perché la perfida regina ha cancellato i ricordi di Emma ed Elsa, salvo poi fornire loro indizi sparsi un po’ ovunque? Si direbbe che le piaccia divertirsi così, per poi gustarsi il momento della grande rivelazione. Ebbene, a noi fan piace questo essere tenuti costantemente sulla corda, per poi boom! ricevere il colpo di scena finale: come tutti gli evil più evil che più evil non si può, anche Ingrid vuole una famiglia. Sente il bisogno di essere accettata da qualcuno che è esattamente come lei, speciale, per questo le sue attenzioni ricadono sulla nipote e su Emma.
Suppongo che la sua scomparsa da bambina non sia stata del tutto casuale e che, quindi, la bella regina abbia covato tanta rabbia al punto da ordire il malefico piano dello specchio della discordia. Quando scatenerà il suo potere, gli abitanti di Storybrooke si daranno addosso vicendevolmente, distruggendo l’effimera tranquillità della cittadina. Solamente Ingrid, Emma ed Elsa saranno immuni da tutto ciò e le due ragazze appaiono parecchio sconvolte nell’apprendere quella verità.
I giochi si fanno interessanti e non siamo nemmeno arrivati al mid-season! Spero solo che a questo punto non si riduca tutto in una poltiglia di cose messe lì a casaccio come fu per la questione “Isola che non c’è” lo scorso anno, perché l’idea di base promette molto bene. C’è azione, ci sono flashback sempre più interessanti ed i personaggi nuovi funzionano – a volte – anche meglio dei vecchi.

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Una parolina, come al mio solito, la devo spendere per Regina, il mio personaggio preferito in assoluto. Perché diamine deve essere sempre lei a soffrire?! Ok che il mio animo Swan Queen prevale sempre quando lei ed Emma sono nella stessa scena, persino il mio omino del cervello condivide questa ship – pretendiamo che diventi il nuovo endgame, altro che Captain Swan e Outlaw Queen! – ma che diamine! Potrebbero evitare di metterle Robin tra i piedi a ricordarle l’impossibilità del loro amore. Quella brutta persona che è Robin, pur non amando la moglie, pretende che Regina la salvi costi quel che costi, senza rendersi conto che le sta facendo male. E per questo, mio caro Hood, meriti la morte! La morte!
Ps. Le battute di Regina sono sempre le migliori. <3

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E dopo il mio sfogo vorrei fare una breve congettura con voi: dato che la maggior parte dei personaggi sono, ahimè, fin troppo marginali, pensate che nella seconda metà di stagione – quando si saranno sciolti i nodi riguardanti Anna e i piani della Snow Queen – gli showrunners riporteranno alla ribalta i soliti eroi, magari mettendo in primo piano la missione di Regina, oppure la storia dell’autore del libro verrà arrangiata in poche puntate?
Io mi auguro vivamente che si possa approfondire meglio quella parte, perché diciamocelo tutti ci chiediamo chi mai abbia scritto quel benedetto libro di favole! Come d’altronde un altro quesito importante è quello che riguarda l’arrivo di Ingrid nel mondo non-magico. E anche qui Tremotino sa ma non dice.

Troppe domande e ancora un sacco di episodi da guardare e commentare insieme, per fortuna!
Prima di lasciarvi, vi invito a fare un salto dalle nostre bellissime affiliate:

Welcome to Storybrooke 
Once Upon a Time Italia 
SwanQueen Italia

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Alla prossima!

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