Person Of Interest – Recensione 3×13 – 4C

Dopo le ultime puntate al cardiopalma, Person Of Interest si ferma un attimo e ci regala un episodio un po’ vecchio stile, sicuramente più tranquillo degli ultimi, ma altrettanto piacevole.
Un episodio da ritorno alle origini si potrebbe dire, completamente incentrato su Reese e Finch e il loro rapporto.

Nello scorso episodio, “Aletheia”, avevamo lasciato Reese ancora distrutto per la morte di Carter, incapace di tornare ad indossare il suo suit e rimettersi a lavoro, e quindi pronto a lasciare il suo amico Finch, forse per sempre. In “4C”, lo ritroviamo con un biglietto solo andata per Istanbul.
John però non ha fatto i conti con la Mascìn, ormai sempre più protagonista di questa terza stagione, che ormai controlla e comanda tutto e tutti e che, quindi, lo mette su un aereo diretto a Roma.

Ovviamente non a caso. Sull’aereo, infatti, c’è Owen, “person of interest” dell’episodio e genio di Internet, che Reese e Finch riusciranno a salvare da svariate minacce, tra cui quella del Governo, tra tante scazzottate e scene esilaranti, in classico stile POI.
Caso settimanale molto interessante, ispirato, ancora una volta come già in passato, all’attualità, e precisamente alla storia della chiusura di Silkroad, un mercato libero di compravendita di droga presente nella rete, e con molte chicche, come la visione di “Intrigo Internazionale” dei passeggeri sull’aereo, ignari di quello che stia realmente accadendo.

Il caso di Owen, però, si rivela importante per Reese, ed attraverso il personaggio dell’hostess Holly e la sua intesa con John, gli ricorda quanto lui sia bravo ad aiutare le persone, e gli ridà la fiducia persa nel suo “lavoro”, dopo la morte di Carter.

Soprattutto, rinsalda il rapporto tra John ed Harold, devastato, tra le altre cose, dalla scia di sangue e stravolgimenti degli ultimi episodi. La scena finale è l’ennesimo tocco di classe di questa straordinaria serie TV: i due a Roma, l’adorabile italiano di Michael Emerson, la commozione di Reese al ricordo di Carter, la felicità di Finch nel realizzare che il suo amico è tornato. Ed infine, i due che si incamminano insieme, come sempre, verso casa. Un finale talmente bello ed emozionante, che gli perdoniamo tutte le piccole imprecisioni nella ricostruzione del nostro paese.

Insomma, il nostro duo è di nuovo insieme e pronto a qualsiasi cosa la Macchina abbia in serbo per loro. Noi non vediamo l’ora di scoprire cosa, ma ahimè, Person Of Interest si prende un’altra pausa, l’ennesima, e torna, forse a febbraio.

About msfrancesca

Classe 1988. Napoletana ma sogna di andare a vivere in Cornovaglia. Studia Lingue e Letterature Europee, quando non è impegnata a guardare serie TV. Odia descriversi.

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