Revenge – Recensione 3×09 – Surrender
When facing your enemy no amount of training, can trump nature.
It separates the strong from the weak.
And sometimes it tell us that surrender is the strongest move of all.
Finalmente le tre, lunghissime, oserei dire interminabili, settimane di pausa sono terminate e Revenge è tornato con un episodio propedeutico al mid season finale della prossima settimana.
Resistere tutto questo tempo senza poter vedere la mia amata/odiata Emily è stato quasi una tortura, ma è niente se paragonato a quello che ci attenderà a gennaio. Già mi aspetto di avere qualche crisi che placherò guardando a go-go i video fanmade!
L’episodio si apre con l’idilliaco scenario delle foto di matrimonio di Emily e Daniel per l’articolo del Voulez e da subito è palpabile la tensione che c’è tra i due futuri sposi. Daniel, più burattino che personaggio sin dall’inizio, adesso si è messo in testa di voler fare come crede. Tutta la storia tra lui e Sara è particolarmente irritante per il semplice fatto che è totalmente campata per aria. Passi che Daniel possa avere un ritorno di fiamma dettato anche dal senso di colpa di aver rovinato la vita di una ragazza, ma come è possibile che Sara decida di voler passare tutta la vita con l’uomo che l’ha costretta su una sedia a rotelle? Che poi, diciamocelo, com’è possibile che di punto in bianco, senza gli aiuti medici necessari, questa si è ritrovata a camminare? Questi sono i misteri dell’ABC investita dai poteri guaritori di Gesù (giusto perché siamo vicino a Natale, eh!).
Vogliono lasciarci credere che il matrimonio sia in bilico, che i sentimenti di Daniel nei confronti di Emily siano cambiati e che la presenza di Sara rappresenti una reale minaccia, ma nessuno di noi ci crede sul serio. E non solo perché lo stesso Daniel, parlando sia con la madre che con la sorella, conferma che i sentimenti per Emily sono reali e intende prendersi cura del bambino per farlo crescere in una famiglia piena d’amore (#ahahahahahahaha #PLEASE), ma principalmente perché l’uomo burattino non sarebbe mai in grado di compiere un’azione del genere senza essere pilotato da un volere maggiore.
Nel pieno dei preparativi per le nozze, Emily e Victoria si ritrovano per definire gli ultimi particolari, regalandoci alcune delle frecciatine acide di Victoria che noi tanto amiamo.
Victoria, in questa prima metà di stagione è stata ahimè utile tanto quanto un sospiro per spegnere un incendio. Le uniche scene di rilievo sono state quelle formate dai suoi più classici siparietti con Conrad che, per gli standard ai quali eravamo abituati, sono stati poveri. Non è più il diavolo sotto mentite spoglie che era nella prima stagione e anche lei è diventata un personaggio del tutto marginale e di contorno. A poche ore dalle nozze si ritrova a voler far saltare il matrimonio senza fare qualcosa di concreto.
Non crede alla storia della gravidanza di Emily (ok, seriamente, ma cos’è questa donna? Voglio chiamarla per condurre una nuova edizione de “La Luna Nera” perché è umanamente impossibile che smaschera Emily ogni santa volta) ma, nonostante questo, non fa niente per cercare di far venire a galla la verità #piùinutilediCharlotte.
Anche il ritorno in pompa magna di Lydia mi sembra qualcosa di esageratamente forzato – per non parlare della sceneggiata in pieno stile “soap opera” con la quale si è annunciata a Victoria. Non so se definirlo sublime o profondamente idiota.
In ogni caso, gli scambi di battute tra Victoria e Lydia in pieno stile “La morte ti fa bella” sono stati del tutto apprezzati.
La presenza di Lydia è per me completamente e totalmente irrilevante, così come lo è il fatto che abbia trovato (di nuovo) la foto di Emily al party di capodanno del duemilaeboh. Tralasciando che prima o poi le copie di quella foto dovranno pur terminare, dubito riuscirà a farci molto, specialmente se è così impegnata a divertirsi con Conrad.
Perfino Charlotte, che fino a due minuti prima era intenzionata a voler far saltare il matrimonio, alla fine si convince e abbandona i suoi piani “machiavellici”. Sono 9 episodi che ci frantuma le suddette con la storia che deve rendere felice suo fratello poi, le basta che Daniel le dica che è complicato, e se la smette. La sua utilità è paragonabile solo a quella di Dana di Homeland!
Non capisco come è possibile che dallo stesso uomo nasca una figlia stupenda come Emily e al contempo un inutile ingombro di spazio come Charlotte. L’unica risposta plausibile è anche la più ovvia: sono i geni di Victoria ad avere qualcosa di sbagliato, considerando i tre figli che le sono venuti fuori!
Menzione speciale per la ship del mio cuore, con la dichiarazione d’amore/proposta di matrimonio che è riuscita a strapparmi non poche lacrime. Aiden, ancora una volta, ha dimostrato di essere l’unico uomo in grado di stare al fianco di Emily.
In realtà non era neppure così tanto difficile da capire cosa stesse confabulando con Nolan durante questi due ultimi episodi e trovo magnifico nonché estremamente romantico il fatto che lui riesca a rimanere al suo fianco nonostante lei sia costretta a stare con un altro. Questo rappresenta il più grande gesto di amore e devozione che un uomo possa fare verso la donna che ama e io, che sono spudoratamente Aimily, ho gioito sin da quando ho visto tutte le candele accese.
Per di più, il mio cuore è esploso quando l’ha chiamata con il suo vero nome. Per lui, lei non è Emily Thorne, la ragazza che ha in testa solo la sua vendetta, bensì Amanda Clarke. Lui conosce la vera lei e questa è una sottigliezza che non può non essere menzionata.
Per ultimo, ma non di certo per importanza, mi sento di dire che quest’anno non voglio l’albero di Natale, ma posso accontentarmi anche di Nolan con le lucine addosso. Come vedete non sono per niente pretenziosa, tutt’altro.
Siamo ormai agli sgoccioli; con il prossimo episodio si chiude questo primo ciclo di puntate e finalmente troveremo una risposta alla domanda che assilla le nostre menti da mesi ormai. Chi sparerà ad Emily Thorne?
E!Online ha rilasciato i nomi dei possibili sospettati e dopo varie scremature si è arrivati a quattro nomi: Charlotte, Daniel, Jack e Nolan.
Analizziamo un attimo tutti e quattro i candidati (a prescindere dal fatto che io, personalmente, non avrei mai pensato a nessuno di loro).
- Jack: Per quanto la mia avversione per lui non sia un mistero, non penso sarebbe mai capace di un gesto come quello di sparare ad Emily, per diverse ragioni. Innanzi tutto, sono convinta che lui provi qualcosa di forte per lei e di conseguenza non sarebbe plausibile come cosa; in più, un’azione come questa sarebbe stata giustificata nel momento in cui aveva scoperto la verità sul suo conto. Adesso, senza nessun antefatto, è del tutto insensata.
- Nolan: Braccio destro di Emily, nonché suo migliore amico, l’unica circostanza in cui lo vedo compiere un’azione del genere è in accordo con Emily, ma in ogni caso è troppo poco credibile come cosa. In più ha la mira di una talpa.
- Charlotte/Daniel: Altro discorso, invece, è quello che va fatto per i fratelli Grayson. Entrambi, nello scoprire la verità di Emily, avranno più di un motivo per essere arrabbiati con lei, anche se credo che l’unico che realmente avrebbe un movente per volerla morta è Daniel, dal momento che la loro intera relazione altro non è che una farsa.
Bene, direi che a questo punto non ci resta altro da fare se non aspettare la prossima settimana, per scoprire chi e come mai sparerà ad Emily. Nell’attesa, vi lascio con il promo della prossima puntata (che già di per sé lascia dei buoni spunti) e con l’invito di passare nell’aggiornatissima pagina di – Revenge Italia.
About Jeda
Nata e cresciuta in mezzo al verde e alla campagna nel lontano 1990, Jeda sviluppa sin da piccola l’innata capacità di stare ore ed ore seduta di fronte un qualsiasi schermo a guardare serie tv. È una dote che le tornò utilissima con l’avvento dello streaming, riuscendo a vedere telefilm senza stancarsi mai, ignorando completamente lo studio. Madre di un bellissimo bambino, nella sua vita si districa tra pannolini sporchi, esami all'università e puntate da scaricare. Il suo cuore appartiene a Game of Thrones e alla famiglia Stark (fatta eccezione per Jon Snow, che ritiene un morto di sonno).
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La Luna Nera? AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH
Giada, ti adoro <3
io continuo a sperare di veder uscire termini come SHIPPARE dal mondo, ma so che non accadrà.
COMUNQUE. mia cara giada, hai ragione, è una grande stronzata questa storia di sara, daniel, il matrimonio, la mancata paralisi, le cure mediche ecc. prima cosa, me pare che sara sta meglio di me e di te messe insieme. seconda cosa, che c’entra tirare fuori quella mammalucca dal nulla? terza cosa, chissà da quanto lavorava in quella pasticceria, e loro non lo sapevano, ma casualmente è successa tutta quella cazzata dei dolcetti e allora cambia tutto eh.
inoltre questa facilità con la quale cambiano le cose, questa immediatezza, non ha senso. un giorno daniel pensa che gli piace la pizza al pomodoro, poi arriva tutta la famiglia che con giochi psicologici in mezza giornata lo convince che lui non la vuole mangiare più, poi però sempre la famiglia, in altra mezza giornata (quella successiva) lo convince ancora che invece, la pizza al pomodoro è proprio quello che ha sempre voluto. senti, daniel, sai che ti ce vuole a te? te lo dice tatta: ti ci vuole un bel calcio in culo e un po’ di cocaina. fine della storia.
sono quasi tutti inutili ormai, i personaggi. e questo è male, perché li hanno resi inutili, quando potevano invece lavorare meglio e mantenere l’interesse su più livelli.
volevo nominare il personaggio per cui attualmente provo più ribrezzo: quella puttanella androgina francese di cui non ricordo il nome, che in 3 giorni si è innamorata di jack (anche lui da eliminare), e che pensa alla carriera di un giornale che nessuno si caga, davvero nessuno, nemmeno lei praticamente.
era necessaria? vi prego buttatela via. dai. eliminatela sul serio.
io spero che a sparare ad emily sia Ephram Brown di Everwood.
Stima assoluta per il tuo commento, Alice