Occhi penetranti, sguardo magnetico, sorriso mozzafiato, fascino raffinato e accattivante. Attore, cantante e ballerino all’occorrenza.
Artista completo e uomo impegnato nel sociale, il poliedrico Matthew Staton Bomer nasce a Spring, un sobborgo di Houston (Texas) la bellezza – in tutti i sensi – di trentasei anni fa più precisamente l’11 Ottobre del 1977, da Sissi e John Bomer, ex giocatore dei Dallas Cowboys.
Già nei primi anni di formazione alla Klein High School, il giovane Bomer si diletta in varie rappresentazioni teatrali in una compagnia no profit presso l’Alley Theatre di Houston; ma è solo dopo essersi laureato in arti visive e delle spettacolo, nel 2001, che la vera carriera di Matt ha inizio.
Ancora prima di conoscerlo come l’affascinante genio del crimine Neal Caffrey, Matt fa esperienza in due grandi soap opera:
La valle dei pini (All My Children) nella quale ottiene solo un piccolo ruolo, e Sentieri (The Guilding Light) dove ricopre il ruolo di Ben Reade dal 2001 al 2003.
Forte della nuova visibilità acquisita, nel 2003 gli viene affidato il ruolo di Luc Johston nella popolare serie tv Tru Calling (video qui) che lo vede al fianco di Eliza Dushku, favore che lei ricambierà comparendo nel nono episodio della terza stagione di White Collar.
Nel 2007 entra nel cast di Chuck facendo brillare il personaggio di Bryce Larkin, un agente amico-collega del protagonista. Matt partecipa anche alla seconda stagione della serie tv, fin quando una proposta ben più interessante ed importante si affaccia alla sua porta: White Collar, dove finalmente ha la possibilità di essere il protagonista (al fianco di Tim DeKay) nella serie che lo ha lanciato definitivamente, infoltendo la sua schiera di fan in tutto il mondo. Ancora sono poche le notizie circa il rinnovo della sesta stagione del fortunatissimo, quanto geniale, show televisivo. Alcuni l’avevano definita una “safe bet” solo due settimane fa, ma le notizie che circolano in rete sono tutt’altro che confortanti. Corriamo davvero il rischio di non vedere più Matt nei panni di Neal? Spero proprio di no!
Grazie al ruolo di Neal Caffrey, Matt Bomer conquista una popolarità che gli procura un ingaggio dietro l’altro. Basti pensare ai vari piccoli ruoli in serie tv quali The New Normal (2013) e Glee (2012) dove abbiamo modo di conoscere le sue abilità canore e nonché quelle da ballerino nei duetti con il fratello di scena Darren Criss (interprete di Blaine Anderson).
Nel 2007 ha anche recitato nella piccola serie tv Traveler, cancellata dopo soli 8 episodi.
Matt Bomer non è solo attore da serie tv o soap. Infatti, nel 2006 ottiene una parte nell’horror Non aprite quella porta:L’inizio, prequel del già celebre film del 1974 Non aprite quella porta. Qui Matt interpreta Eric Hill e, ahimè, viene brutalmente massacrato con una motosega da Tommy, il quale alla fine gli taglia anche la faccia. Vi risparmio altri dettagli raccapriccianti, ma se lo avete visto saprete che in quel film non si salva nessuno. Ops.
Ancora prima, nel 2005 lo abbiamo ammirato in un piccolo ruolo al fianco di Jodie Foster in Flightplan – Mistero in volo, film che tra le altre cose mi capita di vedere tutte le sante volte che l’indomani devo viaggiare in aereo. Fortuna che c’è Matt ad allietare il mio panico-paura da viaggio, nonostante il suo discutibilissimo taglio di capelli. E giusto per non smentirci, anche qui Matt interpreta un personaggio di nome Eric. E poi mi dicono di non fare associazioni con l’omonimo principe Disney (al quale tra l’altro somiglia pure).
Finalmente nel 2011, cinematograficamente parlando, Matt cambia nome e diventa Henry Hamilton in In Time, un “giovane” uomo della veneranda età di 105 anni che decide improvvisamente di dare via tutto il tempo rimastogli perché stanco vivere da privilegiato. Regalando i suoi anni al protagonista, muore anche qui.
Per la gioia di noi fan e non, nel 2012 è il turno del sexy spogliarellista Ken in Magic Mike. Film un po’ scadente per trama (Wait? Quale trama?), ma sicuramente una goduria per gli occhi. Lascio che siano le gif a parlare per me.
Belle le coreografie, eh?
Come già si vocifera da tempo, Channing Tatum sarebbe al lavoro per la stesura della sceneggiatura di Magic Mike 2 e a quanto pare il nostro Bomer supporta questo progetto. Che siano in arrivo altri provocanti balletti del suo (nostro) Ken? Per saperne di più date un’occhiata qui.
Per quanto riguarda i progetti presenti/futuri di Matt, vi ricordo che proprio qualche giorno fa è uscito nelle sale Winter’s Tale – Storia d’inverno, dove Bomer compare in un piccolo ruolo, dando vita al padre del protagonista, Peter (Colin Farrell). Non vi svelo altro altrimenti non c’è più gusto.
Nel Maggio di quest’anno sarà tra i protagonisti del film per la tv The Normal Heart, tratto dal testo teatrale autobiografico di Larry Kramer. Opera già in scena nell’85, il regista Ryan Murphy ha raccolto un vasto e celebre cast per raccontare di nuovo la vicenda di alcune persone (tra cui Felix, interpretato proprio da Matt) che hanno contratto l’AIDS nella New York degli anni ’80.
Per ultimo, ma non meno importante, a Marzo vedremo Matt protagonista della pellicola Space Station 76 al fianco di Liv Tyler e Patrick Wilson. Godetevi qui la bella intervista a Matt e Liv per E!News.
E dopo questo bel excursus sulla carriera di Matt, possiamo dedicarci a qualche succosa curiosità. Ready, set, go!
#1 – Vita privata
Il 24 Febbraio 2012 Matt infrange i sogni di milioni di donne dichiarando la sua omosessualità dinnanzi alla platea degli Steve Chase Humanitarian Awars, con un discorso di ringraziamento anche nei confronti della sua famiglia.
Nell’accettare il premio per il suo lavoro e impegno nella lotta contro l’HIV e l’AIDS, Matt ringraziò Simon, il suo compagno, ed i tre figlioletti avuti tramite due gravidanze in surrogato: Kit, Walker ed Henry.
And I’d really especially like to thank my beautiful family: Simon, Kit, Walker, Henry. Thank you for teaching me what unconditional love is. You will always be my proudest accomplishment.
Affettuoso, paterno, protettivo e riservato, Matt cerca costantemente di tenere i suoi pargoli lontani dalle luci della ribalta e c’è chi dice che probabilmente lui abbia sacrificato parte della fama che realmente merita per costruirsi una vita ben più serena e felice accanto alle persone che ama. Come dargli torto? Sono tutti punti in suo favore!
#2 – Volontariato
Sempre per la serie “Matt per il sociale”, in occasione del famoso Thanksgiving Day 2012, lo abbiamo visto darsi da fare nei panni di volontario all’annuale Los Angeles Mission Thanksgiving a favore dei senzatetto.
Che dire di più? Bello, bravo, filantropo e umanitariamente impegnato. Quest’uomo è la perfezione!
Fotogallery
#3 – Curiosità da The Normal Heart
- Il nostro cuore ha subito un rumoroso “crack” quando Matt si è presentato agli scorsi TCA senza la sua bella e folta chioma per il panel ufficiale di The Normal Heart, conseguenza di un ruolo impegnativo e sicuramente forte per l’attore. Matt tranquillo, ci piaci lo stesso!
- Per il ruolo di Felix Turner ha dovuto perdere circa 20 kg.
- Durante l’intervista alla domanda su come ci si senta ad essere un attore con una grande carriera televisiva che ha anche fatto coming out, Bomer ha dichiarato di non vedere se stesso come un artista gay, ma piuttosto solamente come un attore:
<< I don’t think of myself as a gay or straight artist. I just think of myself as an actor>> . Qui trovate l’intervista completa.
- Matt lesse per la prima volta TNH all’età di 14 anni, nascosto nell’armadio della sua stanza.
#4 – Icona di stile ed eleganza
E’ nei panni di Neal Caffrey che Matt sfodera tutto il suo charme da uomo d’altri tempi. Galante, sagace, intelligente e sempre un passo avanti a tutti, il bel Neal ci delizia con sfiziosi outfits curati nei minimi dettagli che accentuano la naturale eleganza dell’attore, il quale calza a pennello in quei panni. Che il completo sia chiaro o scuro poco importa, il suo portamento sarebbe capace di rendere meraviglioso anche un sacco dei rifiuti. Rigorosamente di sartoria, ovvio. Uomini prendete nota! C’è solo da imparare da uno come lui.
Altro dettaglio da non sottovalutare è il famoso cappello, il Fedora – sfoggiato anche in diverse occasioni da Johnny Depp- segno distintivo del criminale più charmant della tv.
Anche il semplice modo in cui lo indossa è ormai leggenda.
#5 – Fonte di ispirazione
Tralasciando per un attimo il talento, l’avvenenza fisica è ciò che per prima salta all’occhio guardando Matt Bomer. La sua straordinaria bellezza, mista ad un fascino senza tempo, gli fa guadagnare quotidianamente numerose “dediche” artistiche di ogni genere.
Basti pensare ai vari fan che postano suoi ritratti- disegni a matita su Deviantart, ai grafici che ci deliziano con stupendi wallpaper, oppure addirittura a chi descrive i personaggi delle proprie storie basandosi sulle perfette proporzioni di Matt.
A tale proposito una menzione d’onore va fatta a favore di una scrittrice che si sta distinguendo nel panorama letterario per il suo stile fluido e le sue storie originali che rappresentano la realtà raccontandola al lettore con schiettezza, affinché chiunque si immerga tra le righe dei suoi scritti non possa fare a meno di non immedesimarsi, riconoscersi e vivere le storie accanto ai diversi personaggi.
Sto parlando di Flavia Basile Giacomini, scrittrice che ho avuto modo di conoscere tramite una nota pagina di Facebook, e successivamente grazie al suo blog che ormai seguo sempre.
Per il suo romanzo Su ali d’aquila, ormai prossimo alla pubblicazione, Flavia disegna il personaggio di Gregory Elliot sulle fattezze fisiche di Matt Bomer.
Stessi occhi azzurri, stessi capelli a volte un po’ scarmigliati, portamento elegante ed una classe unica nei gesti e nei modi di fare. Amo e odio già questo personaggio, ma per sbilanciarmi di più aspetto di avere la mia bella copia tra le mani.
Come anche l’autrice tiene a sottolineare, -ed io lo ribadisco a chi legge- la somiglianza tra Gregory e Matt è solamente a livello fisico.
Per ulteriori informazioni e succosi spoiler vi rimando alla pagina Matt Bomer as Gregory Elliot.
Stay tuned.
#6 – Artista a tutto tondo
Come già ho accennato prima, e come molti di voi sapranno, Matt non è solo un attore e nel corso degli anni ci ha dimostrato di sapersi destreggiare più che bene sia con il canto che con la danza.
Facciamo qualche esempio:
- Nella 3×15 di Glee, Big Brother, interpreta Cooper Anderson e si esibisce per ben due volte al fianco di Darren Criss (Blaine Anderson): Somebody That I Used To Know e Hungry Like The Wolf dove muove anche qualche passo di danza.
- Nella 2×13 di White Collar si esibisce al fianco della leggendaria Diahann Carroll in un duetto improvvisato tra June e Neal.
- Nel Dicembre del 2010 ai Kennedy Center Honors canta con Kelly O’Hara It Only Takes A Moment.
- E’ di pochi giorni fa, invece, l’esibizione che lo vede protagonista sul palco di The Great American Songbook in onore di Bryan Lourd, famoso agente delle celebrities. Il nostro Matt ha cantato Old Men di Neil Young in duetto con Billie Lourd.
#7 – E’ Christian Grey
Nemmeno il tempo di digitare il suo nome su Google che subito, tra i vari suggerimenti appaiono le diciture “Matt Bomer as Christian Grey” e “Matt Bomer 50 Sfumature di Grigio”. Lo stesso se provate a fare questo esperimento su Youtube. Ok, ammetto di essere stata la prima ad aver immaginato il dispotico maniaco del controllo Grey con le sue sembianze, e come me un sacco di persone hanno visto nella descrizione fisica di questo singolare personaggio le fattezze di Matt.
Sebbene i fan della saga si siano più volte mobilitati per dare a Cesare quel che è di Cesare, e dare a Matt il ruolo cinematografico di Christian Grey, le scelte finali sono state molto differenti. Non voglio dilungarmi sulla querelle che ha interessato più che ampiamente il web nei mesi passati, ma era impossibile parlare di Matt Bomer senza citare anche la fantasia più comune legata a lui.
Anche in questo caso, fanart, fan fiction e pagine di Facebook spopolano nonostante il ruolo sia stato affidato – dopo qualche intoppo iniziale- a Jamie Dornan.
#8 – Sarà Monty Clift al cinema
Le riprese del film inizieranno nel Dicembre di quest’anno e già nel 2015 potremmo ammirare Matt nei panni dell’attore statunitense Montgomery Clift, stroncato all’età di quarantacinque anni da un attacco cardiaco.
La somiglianza tra i due pare sia innegabile ed il produttore Michael Din ci avverte così su Twitter: << Monty Clift ci mostrerà un Matt Bomer in modi che non abbiamo ancora visto. Sarà eccezionale in questo ruolo.>>
#9 – Superman
Non molti sanno che Matt era uno dei canditati favoriti per il ruolo di Clark Kent in Superman Returns (2006).
Purtroppo il cambio di regia da Brett Ratner a Bryan Singer lo ha penalizzato e alla fine il ruolo venne affidato a Brandon Routh.
Peccato, davvero peccato!
#10 – E’ il più sexy del mondo
Per il secondo anno consecutivo, Matt Bomer è stato nominato l’attore più sexy del mondo dall’autorevole rivista Glam’Mag.
Già nel 2013 aveva battuto colleghi altrettanto meritevoli e affascinanti, ma diciamocelo Matt ha quella marcia in più che lo rende bello e ammaliante allo stesso tempo.
E voi cosa ne pensate? Condividete con noi il vostro parere e fateci sapere quali sono i vostri pensieri su questa meraviglia d’uomo vivente!
[…] TROVATE L’ARTICOLO ORIGINALE SU SERIAL CRUSH: VIP WATCHING- MATT BOMER. […]
L’uomo perfetto! Mamma mia :3 *_*
Peccato che non ne esistano di più come lui per noi poveri comuni mortali >.<
Non potrei essere più che d’accordo con te!
Lo hai descritto benissimo!! Matt è assolutamente BELLISSIMO!!!
Come disse Anastia Steele nel descrivere il quadro all’interno dello studio di Mr Grey… Eleva l’ordinario a straordinario! PERFETTO!
*Anastasia
Grazie mille Alberto! Mai citazione fu più appropriata! Quest’uomo va oltre i canoni della perfezione!
[…] http://www.serialcrush.com/wordpress/vip-watching-matt-bomer/ […]
♡
ma quanto è bello?? quanto???
Tanto, troppo!!